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VENEZIA, INCONTRO CON IL SEGRETARIO NAZIONALE DA

Incontro con il segretario nazionale di Democrazia Atea.

Se vuoi partecipare attivamente alle iniziative di Democrazia Atea, questo evento ti riguarda.
Se abiti in provincia di Venezia, o se comunque abiti in una zona dalla quale puoi raggiungere Venezia in tempi ragionevolmente brevi, partecipa all'incontro con Carla Corsetti, Segretario Nazionale di Democrazia Atea www.democrazia-atea.it . Contatta i tuoi amici, i tuoi colleghi di studio e di lavoro e tutte le persone che sono interessate a conoscere il Programma Politico. Non aspettare, il Paese è già in ritardo e il tuo contributo è importante!

 

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

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Quello che i cattolici non sanno .... parte prima

Post n°74 pubblicato il 04 Marzo 2009 da maggiedeiconsorti
 

A partire dal 1929, con i patti lateranensi, lo stato italiano si fa carico della dotazione di acqua per la Città del Vaticano. Per le acque reflue, cioè di scarico,  si allaccia all'ACEA ma non paga le bollette perché non riconosce le tasse imposte da enti di appartenenti a stati terzi. Nel 1999 l'ACEA viene quotata in borsa e gli azionisti chiedono la liquidazione del debito vaticano senza ottenerla. Lo stato ripiana il debito versando 44 miliardi di lire al posto del Vaticano. Da quel momento si dà per inteso che spetterà alla chiesa pagare la spesa annua di 4 miliardi di lire.

Arriva un altro rifiuto nel 2001 e il governo Berlusconi istituisce un commissione bilaterale per dirimere la questione. Alla fine l'accordo viene trovato ... lo stato paga ancora il debito della chiesa sborsando 52 milioni di euro, spesa inserita nella finanziaria 2005.

Siete ancora convinti che sia giusto destinare il vostro 8 x mille alla chiesa?

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Commenti al Post:
nonsolonero
nonsolonero il 10/03/09 alle 07:00 via WEB
Ho come l'impressione che lo Stato Italiano osservi molto scrupolosamente le parole di Gesù: "dar da bere agli assetati". Ovviamente, Gesù si riferiva a coloro che conducono una vita intera in condizioni indigenti, durante la quale anche un semplice bicchiere d'acqua porta sollievo e diventa un consistente aiuto. Nel caso invece di coloro che vivono (e bene) alle spalle degli altri, ci sono altri vocaboli che riescono a descrivere la loro condizione. Uno su tutti: parassiti. Questo è il termine più azzeccato, più idoneo per coloro che vivono allegramente sfruttando le risorse altrui. Poi, se penso alle reazioni assurde del tutto ingiustificate rifiutandosi di versare il giusto contributo per aver fruito di un servizio e di un prodotto, se lo commettesse un qualsiasi cittadino questo atto sarebbe assimilato ad un reato per il quale sono previste more e sanzioni, fiono all'interruzione del servizio stesso. Per il Vaticano, invece, lo Stato Italiano chiude tutti e due gli occhi. Cosicché, come al solito, chi ruba una mela come accade di fare, purtroppo ai poveri disgraziati, si ritrova in galera e chi porta via l'albero, come sta facendo da decenni il Vaticano a danno dell'economia del nostro Paese, viene premiato. E meno male che la Parola di Cristo era imperniata sull'onestà e l'altruismo. Veramente un degno esempio quello papalino. Buona giornata, Ciro. Claudio.
 
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