Un blog creato da maggiedeiconsorti il 13/11/2007

IL DEMOATEO

Se desideri un paese laico, democratico e rispettoso della costituzione, scegli DEMOCRAZIA ATEA

 
 
 
 
 
 
SECOLARIZZAZIONE on Facebook
 
 
 
 
 
 
 

NEWS U.A.A.R.

Caricamento...
 
 
 
 
 
 
 
di CIRO VERRATI
Libro NARRATIVA 200 pagine
Copertina Cartonato - Formato 12x18 - bianco e nero
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

FIRMA LA PETIZIONE

 
 
 
 
 
 
 

VENEZIA, INCONTRO CON IL SEGRETARIO NAZIONALE DA

Incontro con il segretario nazionale di Democrazia Atea.

Se vuoi partecipare attivamente alle iniziative di Democrazia Atea, questo evento ti riguarda.
Se abiti in provincia di Venezia, o se comunque abiti in una zona dalla quale puoi raggiungere Venezia in tempi ragionevolmente brevi, partecipa all'incontro con Carla Corsetti, Segretario Nazionale di Democrazia Atea www.democrazia-atea.it . Contatta i tuoi amici, i tuoi colleghi di studio e di lavoro e tutte le persone che sono interessate a conoscere il Programma Politico. Non aspettare, il Paese è già in ritardo e il tuo contributo è importante!

 

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

I PARLAMENTARI CONDANNATI

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

FACEBOOK

 
 
 
 
 
 
 
 

IL VATICANO E LA SUA BANCA "PRIVATA"

 

 

 

 
 
 
 
 
 
 

TAG

 
 
 
 
 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

gra.zia3giannimarzarinonsoloneroYaris167ninny90scardovi.sangelo.michelamaggiedeiconsortiMarquisDeLaPhoenixLess.is.moreperbereSoloLunaSenzaStellemariacatena6gcanossiwoopie1
 
 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 
 
 
 
 
 
 

BlogItalia.it - La directory italiana dei blog

 
 
 
 
 
 
 

AREA PERSONALE

 
 
 
 
 
 
 

Statistiche

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 
 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 6
 
 
 
 
 
 
 

 

 
« Joseph e GalileoLa vittoria di Pirro »

La casta non si tocca!

Post n°23 pubblicato il 20 Gennaio 2008 da maggiedeiconsorti
 

Mi sembra di assistere ad un film già visto! Non appena un magistrato si affaccia sul mondo dorato della “casta” - o si dice cosca? - subita si scatena un putiferio. Immediatamente l’intero parlamento - ad esclusione di Di Pietro e dei Comunisti Italiani - si è stretto attorno al collega, tributandogli scroscianti applausi ed un “standing ovation”, (forse perché un domani potrebbe toccare a loro?), lasciando intendere per questo, che le accuse - che nessuno conosce - sono infondate. “Colpito da frange estremiste dei giudici”, continua a ripetere Mastella, mentre il vicepresidente del CSM Nicola Mancino, anziché aprire una pratica a tutela dei giudici aggrediti dal ministro, assicura “solidarietà umana” al ministro e famiglia ( dobbiamo forse prepararci a trasferimenti in massa di procuratori e gip di Santa Maria Capua Vetere? ). E’ pur vero che un soggetto indagato non lo si può ritenere colpevole se non dopo giudizio definitivo, ma è altrettanto vero che resta pur sempre una persona sulla quale pendono capi di imputazione - ragione per cui qualche straccio di prova ci deve pur essere - per cui non mi sembra il caso di immolarlo a “vittima designata” come ha fatto, ad esempio, un tg nazionale, che ha addirittura lanciato in prima serata, tutta la love story tra lui e sua moglie Sandra, con tanto di commento strappalacrime.

 
Rispondi al commento:
nonsolonero
nonsolonero il 21/01/08 alle 07:03 via WEB
Seppure la cosa non costiutisce alcun reato, le intercettazioni telefoniche ci delineano un ritratto di Mastella e signora a tinte fosche, molto lontano dall'immagine della famigliola per bene che l'ormai ex ministro vorrebbe, invece, consegnare ai posteri ma anche ai contemporanei. Ci sono minacce e nemmeno tanto velate, ritorsioni nei confronti dei disubbidienti di turno, clientelismo palese, probabilissimo scambio di voti, nomine a seconda dell'appartenenza politica e volgari insinuazioni. Tutto questo è considerato nulla dal signor Mastella anzi, si farà in quattro per tentare di difendere la sua privacy e di far proporre una legge contro le intercettazioni telefoniche. Mi ricorda un altro signore come lui, un certo Cavalier Berlusconi, che al termine della scorsa legislatura aveva intenzione di "fare una legge scritta di mio pugno" contro le intercettazioni telefoniche. Come dire: lasciateci fare le nostre porcherie in santa pace: noi abbiamo il sacrosanto diritto di vendere e comprare consensi, raccomandare chi vogliamo e usare tutte le più infide vendette, utilizzando il sistema, nei confronti di chi osa non ubbidire. Spero che queste persone vadano al diavolo. Claudio.
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 
 
 
 
 
 

PROGRAMMA POLITICO DA

 
 
 
 
 
 
 

SBATTEZZO - 10 MOTIVI PER SBATTEZZARSI

 

 

 

 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

APPELLO AI CATTOLICI

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963