PECCATO
Parole che non ho detto
mi son rimaste dentro,
e non cambiano aspetto
se dico quel che sento;
mi rattrista ancora
sentirmi un po' diverso,
del resto non mi onora
il buio in cui sto immerso.
Che brutta sensazione
sentire il peso addosso
di tante altre persone,
sapendo che non posso
indicare una strada
perchè non la conosco;
la seguo ovunque vada,
ma rimpiangerò il bosco...
Non voglio camminare
sempre con quest'affanno,
eppure vorrei andare
avanti senza danno:
senza provare rabbia
oppure delusione,
ancora chiuso in gabbia
di una sciocca illusione!
Indietro c'è il ricordo
d'entusiasmo perduto,
come un destino sordo
a una richiesta d'aiuto:
dritto davanti a me
ne rimane ben poco,
se non ci vedo te
partecipare al gioco...
All'improvviso adesso
non ho nessuna voglia
e di ridere ho smesso,
guardo te sulla soglia
di un'altra amara esperienza
che non riesco a evitarti;
e ancora brilla l'assenza
d'un sogno, o delle sue parti.
Sento allora il bisogno
di osservarti lontano,
e di coglierne il segno
se mi dai la tua mano:
cercherò di afferrarla
per mostrarti il mio affetto,
mentre l'anima parla
di una spina nel petto!
Questo lato del viso
che rimane nascosto
vuole sempre un sorriso
anche se non c'è posto...
Inviato da: DuenoDeMiSilencio
il 13/10/2014 alle 09:09
Inviato da: cp2471967
il 10/10/2014 alle 16:49
Inviato da: DuenoDeMiSilencio
il 25/03/2013 alle 10:47
Inviato da: trilly1230
il 11/10/2012 alle 15:51
Inviato da: dianavera
il 30/09/2009 alle 20:25