Una povera Lucciola, una notte,
pijò de petto a un Rospo in riva ar fiume
e cascò giù coll'ale mezze rotte.
Ar Rospo je ce presero le fótte.
Dice: - Ma come? Giri con un lume
eppoi nemmanco sai
dove diavolo vai? -
La Lucciola rispose: - Scusa tanto,
ma la luce ch'io porto nu' la vedo
perché ce l'ho de dietro: e, in questo, credo
che c'è stato uno sbajo ne l'impianto.
Io dove passo illumino: però
se rischiaro la strada ch'ho già fatta
nun distinguo la strada che farò.
E nun te dico quanti inconvenienti
che me procura quela luce interna:
ogni vorta che accènno la lanterna
li Pipistrelli arroteno li denti...
Capisco, - disse er Rospo - rappresenti
la Civirtà moderna
che per illuminà chi sta all'oscuro
ogni tantino dà la testa ar muro.
(Trilussa)
Per qualche istante il Bruco ed Alice si guardarono in silenzio. Infine il Bruco si tolse di bocca la pipa e, con voce languida e assonnata, chiese: "chi sei tu?" Alice rispose con voce timida: "Io... io non lo so, per il momento, Signore... Al massimo potrei dire chi ero quando mi sono alzata stamattina, ma da allora ci sono stati parecchi cambiamenti.." "Che vuoi dire?" disse il Bruco, severo. "Spiegati!" "Mi dispiace Signore, ma non posso spiegarmi" disse Alice "perché io non sono più io....capisce?".....
Questa non era certo la maniera più incoraggiante per iniziare una conversazione.
LEWIS CARROLL
Ultimi Commenti
war_superman il 13/08/11 alle 16:37 via WEB
La poesia è davvero bellissima, come tutto ciò che l'autrice ha scritto, anche in prosa. Carla era una persona speciale, per me è stata una fortuna averla conosciuta e apprezzata; un dolore immenso averla persa, 3 anni fa.
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Arvalius il 16/11/10 alle 14:47 via WEB
A volte :)
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fauno.cerca.ninfa il 30/07/10 alle 20:46 via WEB
un sonetto bellissimo ...
qualcuno ha ipotizzato che sotto lo pseudonimo di Shakespeare si celasse una donna ... credo che sia più che un'ipotesi: questo modo di sentire e rappresentare l'amore, come totale dedizione, è tipico delle donne ... |
fauno.cerca.ninfa il 30/07/10 alle 20:24 via WEB
Histoire d'O ... un libro affascinante ...
Ma dopotutto O è solo un personaggio letterario ... non credo che una donna reale accetterebbe mai ciò che O ha subìto per amore ... |
fabergiza il 16/06/10 alle 20:47 via WEB
Ciao Lina... i miei piu' sentiti complimenti a te... con affetto... :))))
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pippy690 il 30/05/10 alle 11:26 via WEB
Grazie Angela....non sai che piacere mi ha fatto leggere le tue parole...ed e' bello sentire di non essere "soli"...in questo deserto di ignoranza che sta diventando il nostro paese...Il tuo abbraccio mi da calore e lo ricambio con gioia : ) Un bacio.
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Angela_Nonna il 30/05/10 alle 11:13 via WEB
Ciao Lina,
sono capitata per caso nel Tuo blog: mi è piaciuto.
Questo post, in particolare, mi ha colpito tanto da farmi iscrivere a Libero per poter inserire un mio commento.
Un commento che riassumo in questa parola <VERGOGNA>; è questo il sentimento che ho provato nell'approvare quanto Tu scrivi. Vergogna di essere parte di questa Società reietta...
Ho un'età avanzata, sono stata parte attiva nel '68, ero nel Collettivo Universitario della Facoltà di Economia e Commercio di Napoli; all'epoca, deprecavo la politica e la Società corrente e le combattevo con forza dialettica nelle piazze, nelle assemblee; non avvertivo il senso della vergogna, che invece oggi, ormai non più in età 'attiva', mi stritola la mente e l'Anima.
Grazie, Lina per questo post, che mi ha consentito di esprimere il mio sdegno.
Hai un'età che ancora puoi smuovere questa apatia melmosa che vive in troppa parte degli Italiani, auspicando che ci siano tanti Altri a pensarla come Te.
Se mi pemetti, Ti lascio un abbraccio, ciaoooooooo
Angela
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pippy690 il 02/05/10 alle 15:15 via WEB
Faberino su di te non avevo il minimo dubbio!!! : ))))) Te lo dico alla romana....."sei er mejo" : )))) smackkkkkkkk
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fabergiza il 01/05/10 alle 20:24 via WEB
Ciao Lina... allora... viste le premesse... buon primo maggio a te e a me... :)))
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maidirmai_2007 il 10/03/10 alle 09:59 via WEB
Leggerti è sempre un piacere, ma io ho scelto di rientrare per non essere più clandestino e per cercare di vedere se riusciamo ad aggregare la consapevolezza di avere una dignità e dei doveri verso noi stessi e gli altri
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GRAZIE SGUARDI...
Dedicato a Voi... a Noi... e a chi è consapevole della nostra vera Essenza, che in fondo è ciò che ci unisce al di là dei singoli momenti delle nostre vite. Siamo Essenza di Donna e siamo fiere di esserlo!
Sguardidinebbia
Donna ti voglio cantare
donna la madre, donna la fine
donna sei roccia, donna sei sabbia
e a volte nuvola sei...
Donna sei acqua e sei fiamma
donna paura, donna allegria
donna saggezza, donna follia
e a volte nuvola sei...
Donna, donna sei l'ombra
donna sei nebbia, donna sei l'alba
donna, donna di pietra
a volte nuvola sei...
Donna, donna l'amica
donna sei nave, donna sei terra
donna, donna sei l'aria
e a volte nuvola sei...
Donna sei sete e vendemmia
donna sei polvere, donna sei pioggia
donna saggezza, donna follia
a volte nuovia sei...
Donna ti voglio cantare
donna sei luce, donna sei cenere
donna sei ansia, donna sei danza
e a volte nuvola sei...
Donna, donna sorgente
Donna sei erba, donna sei foglia.
donna, donna sei pietra
e a volte nuvola sei...
(A. Branduardi)