Post n°110 pubblicato il 25 Aprile 2012 da micina611
Nella strage compiuta dai nazifascisti sull'altopiano di Monte Sole dal 29 settembre al 5 ottobre 1944, morirono 770 persone... L'area abbastanza vasta comprendeva tutte le colline che sorgono attorno a Monte Sole fra il fiume Reno e il torrente Setta nei comuni di Mazabotto, Grizzana e Monzuno. Gli abitanti, quasi tutti contadini, vivevano in piccole frazioni o in case sparse. Ma questa non è stata l'unica strage compiuta dai nazifascisti nella zona. Gli uccisi dai nazifascisti nei comuni di Marzabotto, Monzuno e Grizzana durante tutta la guerra furono infatti in tutto 955. Queste persone vennero uccise in 115 luoghi diversi compresi quasi tutti all'interno dei tre comuni. In gran parte erano donne, vecchi e bambini. Una popolazione ritenuta colpevole di dare sostegno e rifugio ai numerosi gruppi partigiani che si nascondevano in queste montagne: Per ricordare la Resistenza e le stragi, la Regione Emilia Romagna ha creato nel 1989 il Parco Storico di Monte Sole, la cui superficie di 6.300 ettari coincide quasi del tutto con il territorio circondato il 29 settembre 1944 dai nazisti.
La prima volta che ho visitato questi luoghi ero alla scuola elementare ... come tutti i bambini della mia citta' .. e ho ascoltato il racconto della donna che appare in questo video .. una superstiti che allora era soltanto una bambina...
STAMATTINA COME TUTTI I 25 APRILE SONO ANDATA ALLA COMMEMORAZIONE .. E DEVO DIRE CHE MAI COME QUEST'ANNO PURTROPPO HO AVUTO UN SENSO DI RAMMARICO NEL PENSARE AL SACRIFICIO DI QUELLI CHE HANNO DATO LA VITA ... SE VEDESSERO A CHE PUNTO E' ARRIVATO IL NOSTRO PAESE !! PERO' HO PENSATO CHE NON DOBBIAMO SCORDARCI MAI CHE UN POPOLO HA LA LIBERTA' PER CUI E' DISPOSTO A LOTTARE .. E CHE PER ONORARE QUESTE PERSONE NON DOBBIAMO ARRENDERCI.. MAI .. SE LO FACESSIMO SAREBBE COME TRADIRLI!!
Hai ragione... ti devo dire che ho letto di gente che non intende festeggiarla.. perche' ritiene che nel nostro paese non ci sia liberta'.. io non sono d'accordo .. festeggiare sempre soprattutto ora anche se sono d'accordo che stiamo vivendo un momentaccio !!
LEGGI RAZZIALI
Ci sembrava una cosa impossibile che anche in Italia, fosse accaduta una cosa così grave, ma questo articolo in allegato de la “La Stampa” del 3 settembre del 1938 annuncia chiaramente: "GLI INSEGNANTI E GLI ALUNNI EBREI SARANNO ESCLUSI DA TUTTE LE SCUOLE D’ITALIA. Studiando la Storia dell'Italia fascista, si evince che anche da noi le leggi razziali sono state applicate, come in Germania.
Regio Decreto Legge 5 settembre 1938, XVI, n. 1390
Provvedimenti per la difesa della razza
nella scuola fascista
Vittorio Emanuele III
per Grazia di Dio e per la Volontà della Nazione
Re d'Italia
Imperatore d'Etiopia
Visto l'art. 3, n.2, della legge 31 gennaio 1926-IV, n.100;
Ritenuta la necessità assoluta ed urgente di dettare disposizioni per la difesa della razza nella scuola italiana;
Udito il Consiglio dei Ministri;
Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per l'educazione nazionale, di concerto con quello per le finanze;
Abbiamo decretato e decretiamo;
Art. 1. All'ufficio di insegnante nelle scuole statali o parastatali di qualsiasi ordine e grado e nelle scuole non governative, ai cui studi sia riconosciuto effetto legale, non potranno essere ammesse persone di razza ebraica, anche se siano state comprese in graduatorie di concorso anteriormente al presente decreto; nè potranno essere ammesse all'assistentato universitario, nè al conseguimento dell'abilitazione alla libera docenza.
Art. 2. Alle scuole di qualsiasi ordine e grado, ai cui studi sia riconosciuto effetto legale, non potranno essere iscritti alunni di razza ebraica.
Art. 3. A datare dal 16 ottobre 1938-XVI tutti gli insegnanti di razza ebraica che appartengano ai ruoli per le scuole di cui al precedente art. 1, saranno sospesi dal servizio; sono a tal fine equiparati al personale insegnante i presidi e direttori delle scuole anzidette, gli aiuti e assistenti universitari, il personale di vigilanza delle scuole elementari. Analogamente i liberi docenti di razza ebraica saranno sospesi dall'esercizio della libera docenza.
Art. 4. I membri di razza ebraica delle Accademie, degli Istituti e delle Associazioni di scienze, lettere ed arti, cesseranno di far parte delle dette istituzioni a datare dal 16 ottobre 1938-XVI.
Art. 5. In deroga al precedente art. 2 potranno in via transitoria essere ammessi a proseguire gli studi universitari studenti di razza ebraica, già iscritti a istituti di istruzione superiore nei passati anni accademici.
Art. 6. Agli effetti del presente decreto-legge è considerato di razza ebraica colui che è nato da genitori entrambi di razza ebraica, anche se egli professi religione diversa da quella ebraica.
Art. 7. Il presente decreto-legge, che entrerà in vigore alla data della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del Regno, sarà presentato al Parlamento per la sua conversione in legge. Il Ministro per l'educazione nazionale è autorizzato a presentare il relativo disegno di legge.
Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Dato a San Rossore, addì 5 settembre 1938 - Anno XVI
Vittorio EmanueleMussolini, Bottai, Di Revel Visto il Guardasigilli: Solmi
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ORA E SEMPRE RESISTENZA
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martedì 17 aprile 2012Spinea: Festa della Liberazione
21-29 aprile 2012 Spinea: festa della Liberazione
Il Comune di Spinea in collaborazione con la sezione Anpi Spinea - Iveser - Associazione Nazionale Divisione Acqui - organizza
25 aprile 2012
Festa della Liberazione
Dal 21 al 29 aprile
Mostra storico/documentaria I giorni di Cefalonia e Corfù. La scelta della Divisione Acqui e la resistenza dei militari al nazismo a cura dell’Associazione Nazionale Divisione Acqui, sezioni di Bologna, Ferrara, Venezia, Padova, e dell’Archivio della Comunicazione del Comune di Venezia.
Oratorio Villa Simion; orari: feriali ore 15.30/19.00 - sabato e domenica anche 10.00/12.00 - chiuso mercoledì
La mostra si compone di due sezioni:
La prima si avvale di una cospicua parte di materiali (documenti, lettere, fotografie) curati da Orazio Pavignani, presidente della Sezione di Bologna e Ferrara dell’Associazione nazionale superstiti, reduci e famiglie caduti Divisione Acqui, che riguardano le vicende del nostro esercito a Cefalonia e Corfù, dal momento dell’occupazione al tragico epilogo seguito all'8 settembre del 1943, che vide morire oltre 9.000 soldati italiani, consentendo così un importante inquadramento storico e geografico che aiuta a ricomporre i contorni complessivi di quei fatti.
La seconda sezione dell’esposizione a cura dell’Associazione Nazionale Divisione Acqui, sezioni di Venezia e Padova, e dell’Archivio della Comunicazione del Comune di Venezia, riproduce invece alcuni documenti originali (fotografie, lettere e diari) forniti da associazioni, reduci o familiari di combattenti a Cefalonia e Corfù, residenti nella provincia di Venezia, che ci consentono di ricostruire la vita quotidiana di alcuni militari veneti sull’isola ionica prima e dopo il settembre 1943.
23 aprile
ore 16.30 - Oratorio Villa Simion - Inaugurazione della mostra I giorni di Cefalonia e Corfù. La scelta della Divisione Acqui e la resistenza dei militari al nazismo;
ore 17.30 - Sala Consiliare del Municipio del Comune di Spinea - Incontro sul tema Da Cefalonia al 25 Aprile - Saluto del Sindaco Silvano Checchin e dell'Assessora all'istruzione Loredana Mainardi; relatori: Marco Borghi (Direttore Iveser); Carlo Bolpin (Associazione Nazionale Divisione Acqui); Mario Bonifacio (Anpi provinciale); ANPI Spinea. Seguirà la proiezione del filmato "Testimonianze della Resistenza del Miranese" a cura dell'ANPI di Spinea.
11-19-27 aprile
Itinerari della memoria dei luoghi della Resistenza - Visite guidate a cura dell’Iveser, (riservata alle classi delle scuole medie che hanno aderito al progetto).
24 aprile ore 9.30
sarà possibile visitare i luoghi della resistenza con l'itinerario della memoria dei luoghi della Resistenza - Visita guidata a cura dell’Iveser (su prenotazione)
Il programma dell'"Itinerario della memoria è il seguente:
Partenza (ore 9.30) dalla corte interna della barchessa di villa Errera (da cui furono deportati nel febbraio 1944 i coniugi Nella e Paolo Errera), a cui seguiranno cenni su altri luoghi significativi di Mirano (villa Giustinian, dove erano acquartierati i militi della GNR; villa XXV aprile, di proprietà dell'industriale farmaceutico Monico, il cui figlio Jacopo fu coinvolto nella Resistenza, era rappresentante del CLN di Mirano per il Partito Liberale);
Piazza Martiri, dove sei giovani, ripetutamente torturati presso la Casa del Fascio, furono condotti e fucilati nella notte di lunedì 11 dicembre 1944 - Monumento di Augusto Murer Casa del Fascio, che dal giugno 1944 fu distaccamento a Mirano della XVII Brigata Nera "Bartolomeo Asara";
Cimitero del paese: cippo e casa Toniolo, l'aia della casa colonica che è stato il luogo dell'esecuzione di Oreste Licori, primo partigiano a essere catturato e ucciso il 1 novembre - tomba monumentale ai Martiri della Libertà - le mura, che conservano i fori della fucilazione del 17 gennaio 1945 dei 7 partigiani;
Castello di Stigliano- argine del Muson dove vi era uno degli accampamento della Volga, comandante Oreste Licori.
Briana (Battaglia di Briana) - cippo e via della Battaglia, che porta ai campi dove c'era l'accampamento partigiano.
Luneo, lapide commemorativa e capitello, zona di azione della Compagnia Luneo-Salzano, e di residenza di numerosi partigiani.
Spinea, ex trattoria la "Bella Venezia", gestita dal persecutore e torturatore di partigiani Tullio Santi.
25 APRILE FESTA DELLA LIBERAZIONE - SPINEA - PROGRAMMA
In occasione della festa della Liberazione, la nostra sezione ANPI di Spinea invita tutti i cittadini a partecipare alla commemorazione del 25 aprile.
Alle ore 10.00 comincia il cerimoniale in P.zza Marconi con il consueto programma che comprende:
Ore 10.30 Messa a SSVito e Modesto;
Corteo con associazioni e banda fino a P.tta Pertini;
Alzabandiera e Deposizione fiori;
In P.zza Municipio Saluti delle autorità;
POMERIGGIO
Ore 16.30 presso il Parco Nuove Gemme, concerto “Il profumo delle Strade” una voce di convivenza, una voce di resistenza del coro multietnico “Voci Dal Mondo” con Giuseppina Casarin.
Lettera inviata a tutti gli iscritti:
SEZIONE di SPINEA Agli iscritti dell’ANPI Sezione di Spinea
Cari amici/che e cari Compagni/gne
L’ANPI di Spinea, propone una serie di iniziative in collaborazione con il Comune di Spinea nel periodo vicino al 25 Aprile 2012.
1) La visita a Monaco e Dachau è stata rinviata a settembre, per chi fosse interessato trova i referenti in questa lettera .
2) Il 23.04.2012 alle ore 16.30 nel chiesetta vicino biblioteca comunale verrà inaugurata un mostra su CEFALONIA, in collaborazione, ANPI SPINEA -Comune.
3) Alle 17.30 dello stesso giorno, conferenza in sala consigliare sulla mostra di Cefalonia, dove ci sarà il saluto del sindaco e/o assessore alla cultura; interventi Marco Draghi, Mario Bonifacio, figlio di un deceduto a Cefalonia, nell’’occasione l’ ANPI di Spinea proietterà un breve filmato, intervista ai partigiani di Spinea ed ai parenti dei cugini Garbin.
4) Il 24.04.2012 l’ANPI di Spinea ha organizza una visita guidata in collaborazione con IVESER e Anpi di Mirano nei punti importanti nel territorio miranese.
5) Partenza 9.30 dalla corte di Villa Errera, si prosegue per piazza Martiri di Mirano, a piedi ci si reca al cimitero, partenza in macchina per Noale (PARAURO), ritorno per via Luneo, fermata al cippo vicino ristorante al Paradiso, spostamento in via Zigaraga (zona di residenza dei famigliari dei cugini Garbin )per concluderà il viaggio a Spinea, di fronte ed un altro edificio storico ex Trattoria Bella Venezia ( di fronte alla Chiesa di San Vito e Modesto) che era gestita dal persecutore e torturatore di Partigiani Tullio Santi. Guiderà ed illustrerà i luoghi La professoressa Luciana Granzotto dell’IVESER.
6) Celebrazione del 25 Aprile a Spinea:
7) Concentramento in piazzetta Marconi vicino chiesa, dopo la messa il corteo transiterà per via Cattaneo , via Buonarroti, deposizione della corona presso la lapide ai partigiani spinetensi e alza bandiera, per prosecuzione per via Garibaldi e conclusione della cerimonia sul piazzale del Comune con gli interventi delle Autorità e dll’ANPI concluderà la cerimonia la Banda Musicale di Spinea
Nel pomeriggio all’interno del parco nuove gemme ci sarà un concerto.
8) Stiamo organizzando una giornata da dedicare agli inscritti ANPI e simpatizzanti, con proiezioni di filmati, dibattito sulla situazione socio politica, si concluderà con un piccolo rinfresco per i presenti ( si pensa di farla il venerdì o sabato 27-28.2012.
Vi sarà comunicato l’ora e data.
Per informazione sulle iniziative di Aprile rivolgersi a
Sartor Rafaele 3386240865
Vittorio Minichini 3280034496
Laura Semeraro 3450941268
Pubblicato da ANPI Spinea a 22:31 0 commenti
venerdì 16 marzo 2012PROGRAMMA ATTIVITA' 2012
ANPI SPINEA
PROGRAMMA DELLE ATTIVITA' IN CANTIERE NEL 2012
All’inizio di un nuovo anno di attività della nostra associazione è doveroso ringraziare tutti i vecchi e nuovi iscritti grazie ai quali siamo stati in grado esprimere una concreta presenza dell’ANPI non soltanto alla celebrazione del 25 Aprile ma anche nel quadro delle iniziative collegate alla celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia con due iniziative autogestite:il dibattito “ Dal Risorgimento alla Resistenza “ e una mostra sulla Resistenza.
All’inizio di un nuovo anno di attività e confortati da un incremento delle iscrizioni attorno al 50% siamo convinti di poter esprimere con maggior concretezza i valori espressi dalla Resistenza e trasferiti, come elementi fondanti nella Costituzione democratica della nostra Repubblica.
In attuazione del nostro statuto stiamo progettando,in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, iniziative tendenti al coinvolgimento della popolazione e soprattutto dei giovani per ricordare e valorizzare il contributo di idee e di sangue che ha determinato la caduta del nazi-fascismo e l’avvento della Democrazia in tutta l’Europa democratica.
In particolare stiamo lavorando ad alcuni progetti:
1. Costituire, presso La Biblioteca Comunale una Sezione dedicata alla Resistenza in grado di fornire materiali di informazione di cui siamo in possesso:libri,video cassette,DVD
2. Attivare un canale di collaborazione permanente con il mondo della scuola
3. Ampliare la presenza dell’AMPI con iniziative pubbliche ( dibattiti , mostre,pubblicazioni ) che ci rendano visibili anche al di fuori dei momenti istituzionali,
4. Divulgare, non soltanto tra gli iscritti,la consultazione del nostro blog che è ricco di interessanti notizie di carattere Nazionale, Provinciale e locale.
5. Una gita di commemorazione e istruzione al campo di sterminio di Dachau (vedere il programma)
Sul piano organizzativo e per accelerare le comunicazioni sollecitiamo TUTTI gli iscritti a fornire con urgenza il numero del proprio cellulare e della casella di posta elettronica per l’ovvio motivo che una mail o un messaggino sono più veloci e costano molto meno di una lettera!
Per fare ciò basta scrivere una mail al seguente indirizzo: anpispinea@gmail.com scrivendo nel testo “SI COMUNICAZIONI DA ANPI SPINEA” aggiungendo il vostro numero di cellulare o in mancanza del telefono fisso.
Dino Veati
Pubblicato da ANPI Spinea a 13:14 0 commenti
domenica 22 gennaio 201227 gennaio 2012 - Giornata della memoria
Il Giorno della Memoria è stato istituito nel 2000 con legge statale in commemorazione delle vittime del nazionalsocialismo e del fascismo, dell’Olocausto e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati. Esso si raccorda alle iniziative europee previste in tutte le democrazie occidentali per ricordare l’immensa tragedia dell’Olocausto. Nel 2005 l’assemblea generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 27 gennaio giornata internazionale della memoria.
Come ogni anno molti sono gli appuntamenti e gli eventi volti a tener vivo il ricordo delle vittime di questa tragica pagina nella storia dell’Umanità.
A Spinea anche quest'anno l'Assessorato alla Cultura della Città di Spinea ha messo in campo delle iniziative che di seguito pubblichiamo.
Visitate il cubo della memoria davanti al municipio
Giorno della Memoria
MOSTRA
II lager di Bolzano 1944-45
Oratorio di Villa Simion da venerdì 27 gennaio a domenica 26 febbraio
Il lager venne allestito nel quartiere di Gries e fu in attività dalla tarda primavera 1944
al 3 maggio 1945.
In collaborazione con la città di Bolzano, Assessorato alla Cultura e allo spettacolo.
Ufficio Beni Culturali Archivio storico.
ORARI: tutti i pomeriggi dalle ore 15.30 alle ore 19.00 il sabato e la domenica anche al mattino dalle ore 9.00 alle 12.00 chiuso il mercoledì. Ingresso libero.
INCONTRO
Martedì 24 Gennaio Cinema Bersaglieri ore 15,00
incontro con il prof. Sergio Tagliacozzodella Comunità Ebraica di Venezia.
A cura dell' AUSER Spinea
NARRARE PER RICORDARE
La responsabilità della memoria
Giovedì 26 Gennaio Biblioteca Comunale ore 17.30-19.00
Letture e Testimonianze per dare voce a tanti racconti della Shoah, delle deportazioni, delle persecuzioni e al valore di donne e uomini che si sono opposti allo sterminio.
TESTIMONIANZE DI:
Olga Neerman
Comunità Ebraica di Venezia
Giuseppe Grossa
Partigiano, deportato - Spinea
INTERVERRANNO:
Laura Voghera Luzzatto
Comunità Ebraica di Venezia
Sergio Tagliacozzo
Comunità Ebraica di Venezia
Iniziativa realizzata in collaborazione con Associazione Figli della Shoah (Venezia), Associazione Amici della Biblioteca, Gruppi di lettura della Biblioteca di Spinea
CONCERTO
Giovedì 26 Gennaio ore 20,30 Cinema Bersaglieri
The original Klezmer Ensemble
Associazione Musica Libera
Il gruppo esegue la musica klezmer, cioè la musica degli ebrei che abitavano e vivevano già dal 16° sec. nell'est Europa. La parola Klezmer deriva dall'ebraico e significa "strumento da suonare".
FILM
Venerdì 27 Gennaio Cinema Bersaglieri
proiezione per le scolaresche del film
L'uomo che verrà
di Giorgio Diritti
Domenica 29 Gennaio Oratorio di Villa Simion ore 10,30
"Prima della Commedia" Presentazione di Cuori pensanti della Shoah.
A cura degli Amici della Biblioteca di Spinea e del Centro di Ascolto Scocco
TEATRO
Domenica 29 Gennaio Sala Barbazza ore 15,30
Cuori pensanti della Shoah
Nuova Compagnia Teatrale di Verona regia di Enzo Rapisarda
FILM
Martedì 31 Gennaio Cinema Bersaglieri ore 15,00
proiezione del film: Concorrenza sleale
con Diego Abatantuono, Sergio Castellino, regia di Ettore Scola
A cura dell'AUSER Spinea
SPETTACOLO
Per ricordare ... per riflettere… Perché non accada più.
Sabato 4 febbraio ore 20,30 Cinema Bersaglieri
Sezione Musicale cl. 111 F Scuola Vico
clicca qui per aprire il file pdf con il programma
sito del comune con l'iniziativa: http://www.comune.spinea.ve.it/index.php/news/7508
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INOLTRE A SPINEA SPETTACOLO TEATRALE
VENERDI' 27 gennaio 2012 alle ore 20.45
INGRESSO LIBERO
L'associazione teatrale MONDONOVO presenta alla Sala Teatro BARBAZZA a Spinea
uno spettacolo teatrale dedicato alla giornata della memoria
Gli Alberi dei Giusti
Il Giardino dei Giusti tra le Nazioni è una piccola foresta, ad ogni albero un suo nome. Anche molti spettatori, ad un certo punto, sono diventati attori – salvatori. Hanno fatto una scelta.
Un gruppo di dieci attori, un fisarmonicista polistrumentista e un mago condurranno il pubblico, mai in maniera didascalica, ad esplorare i sentimenti e le emozioni del popolo ebraico.
La drammaturgia un insieme di parole: la voce dell’adolescente Anna Franck, le storielle della tradizione ebraica recuperate da Moni Ovadia, i precetti dellaTorah, i divieti delle leggi antisemite.
La musica ebraica dal vivo, la fisarmonica, simbolo e suono struggente e malinconico.
La magia come strumento per accendere luci divine, le luci di quelle donne e di quegli uomini che oggi sono la foresta dei giusti.
“Noi siamo alberi e gli alberi sono uomini” (Le voci del bosco di Mauro Corona).
sito dell'associazione MONDONOVO
Anche negli altri comuni si svolgeranno numerose iniziative, elenchiamo le principali:
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MIRANO
ANPI di Mirano
Venerdì 27 gennaio 2012, presso la sala conferenze Villa Errera, alle ore 20.45 vi sarà unaproiezione di video documenti sui campi di sterminio europei con la testimonianza di Luigi Baldan internato nei lager, medaglia d'onore ai deportati e internati nei lager nazisti, autore del libro di memorie "Lotta per sopravvivere - La mia resistenza non armata contro il nazifascismo".
(clicca qui per aprire la locandina)
LICEO MAJORANA - CORNER - ITIS P. Levi - ANPI Mirano, F.R.M.
20-27 Gennaio 2012 – La Settimana della Memoria
In occasione del “Giorno della Memoria 2012” il Liceo “E. Majorana – E. Corner” in collaborazione con ITIS “Primo Levi” (Mirano – VE), Provincia di Venezia, ANPI sezione di Mirano, FRM – Fondazione Riviera Miranese, Associazione “Esodo”, Gruppo Adulti Progetto Auschwitz, Associazione “ECHIDNA”, Progetto “Paesaggio con uomini”, organizza dal 20 al 27 Gennaio 2012 una “Settimana della Memoria” –
Locandina generale delle iniziative
26 Gennaio 2012 – Progetto Auschwitz: giovani e adulti insieme
27 Gennaio 2012 – Proiezione documentario “Il lager della luna”
GIOVEDI' 26 – Progetto Auschwitz: giovani e adulti insieme
presso l'Auditorium Interistituti "A. Trevisan" di Mirano nell'ambito delle iniziative per la "Settimana della memoria" si terrà una Serata aperta al pubblico con proiezioni di immagini e video, e letture di testi da parte di studenti ed adulti che hanno partecipato al progetto. Nel corso della serata verranno premiati i “Fogli della Memoria” vincitori del concorso “Elaboro&Ricordo”.
Locandina della serata
Comunicato stampa
VENERDI' 27 alle h. 09.00-11.00 (primo turno) e 11.15-13.10 (secondo turno) presso l'Auditorium Interistituti “A. Trevisan" di Mirano nell'ambito delle iniziative per la "Settimana della memoria" si terrà la proiezione del documentario "Il lager della Luna" tratto dalla testimonianza dell’ex deportato Mario D’Angelo. L'incontro é organizzato dalla Provincia di Venezia per gli studenti della Cittadella Scolastica di Mirano e ad esso saranno presenti il regista Mario Vittorio Quattrina e l'Assessore all'Istruzione pubblica della Provincia di Venezia dott. Claudio Tessari.
Locandina dell'incontro
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MIRA
L’ANPI di Mira sarà presente con mostre e proiezioni filmiche presso l’oratorio Palazzo dei Leoni, Riviera Silvio Trentin, Mira dal 22 al 29 gennaio 2012 dalle 9.30 alle 12 - dalle 15 alle 19.
A testimoniare l’inumana violenza dei nazi-fascisti, cui sono stati sottoposti milioni di esseri umani, si metteranno a disposizione delle scolaresche e della cittadinanza disegni e poesie di bambini che hanno vissuto la tragica esperienze del lager, sicuri che il punto di vista della parte più indifesa dell’umanità possa essere particolarmente significativo. Intrecceremo a queste esperienze di sofferenza una mostra che racconta il doloroso e vittorioso percorso delle donne italiane dall’antifascismo del ventennio, ai campi di concentramento, alla Resistenza, ad illustrare la rivolta e la lotta contro l’inumanità, di quell’altra parte del genere umano spesso dimenticata, e che con la Resistenza dà uno straordinario contributo all’affermazione di valori umani che lo stermino negava.
inoltre
Il Gruppo Alpini di Mira con il patrocinio del Comune di Mira organizza venerdì 27 gennaio la cerimonia commemorativa a ricordo dell’olocausto ebraico presso la targa posta sulla facciata del palazzo “Zara” (ponte pedonale di Oriago). La nostra Concittadina Adele Zara nel periodo della seconda guerra ha nascosto nella propria abitazione la famiglia Levi di Trieste, di religione ebraica, rischiando la propria vita e quella dei familiari, oltre ad una rappresaglia nazista in Oriago. Tale gesto ha fatto si che Adele fosse insignita
del titolo di “Giusto delle Nazioni” ed inserita nell’elenco dei personaggi che salvarono la vita a
tantissimi Ebrei. La cerimonia viene celebrata ogni anno per non dimenticare il 27 GENNAIO, giorno in cui le truppe russe ed americane entrarono nel lager di Auschwitz in Polonia dove vennero deportati e purtroppo perirono milioni di Ebrei , colpevoli soltanto di essere ritenuti dai nazisti di razza inferiore all’ariana e di essere contrari al regime nazista. A Oriago, come di consuetudine, si avrà la più ampia partecipazione delle scolaresche, con la cerimonia che si svolgerà nel modo seguente:
(clicca qui per aprire il programma)
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VENEZIA
PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE PER LA GIORNATA
DELLA MEMORIA A VENEZIA
Anche quest’anno l’impegno profuso dalla Città di Venezia per il Giorno della Memoria è valso un poderoso sforzo collettivo: un lavoro che ha visto coinvolti il Comune di Venezia accanto alle molte associazioni diffuse sul territorio e che ha prodotto un articolato calendario di iniziative, indirizzate a diversi tipi di pubblico, dalla platea già consapevole ai ragazzi delle scuole.
Accanto alle molteplici occasioni di approfondimento, spicca il ricco carnet di interventi musicali e rielaborazioni teatrali. La celebrazione ufficiale del 29 gennaio al Malibran (ore 10.00) è accompagnata dallo spettacolo “Shoah la musica racconta” del Conservatorio Agostino Steffani. Al Teatro Goldoni, lo stesso giorno, luoghi dell’orrore e della rimozione collettiva, come il “campo modello” di Terezin e gli scritti di Anna Frank, forniranno nuova linfa per la messa in scena di parole e azioni teatrali per nulla scontate.
Assume particolare valenza simbolica, quest’anno, la consegna al Sindaco di Venezia della bandiera del Popolo Rom, accanto al contributo straordinario proveniente dai registri matricolari del carcere di S.Maria Maggiore, recanti la storia dei perseguitati che di lì sono transitati numerosissimi; lavoro certosino di anni svolto in condizioni disagevoli che l’Iveser presenta alla sala Montefiore della Comunità Ebraica. Numerose, insomma, le iniziative che meritano attenzione, fra cui, in particolare, quelle dell’Ateneo veneto e della Biblioteca Marciana.
se vuoi leggere tutto l'articolo e tutto il vasto programma .......... (clicca qui)
Per approfondire alleghiamo di seguito alcuni indirizzi di sit e di video sull'olocausto che si trovano in web
alcuni siti:
http://www.lager.it/introduzione.html
http://www.olokaustos.org/
http://www.storiaxxisecolo.it/deportazione/deportazioneguida.htm
http://nizkor.org/
http://fcit.coedu.usf.edu/holocaust/sitemap/sitemap.htm
http://www.auschwitz.org/
http://www.mauthausen-memorial.at/int/it/
alcuni video
http://www.youtube.com/watch?v=PzPNWypyOMQ&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=NI_e7vTq6AE&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=pfn-G_AjvlQ&feature=related
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=5eiVTjsXiPw#!
Pubblicato da ANPI Spinea a 19:12 1 commenti
lunedì 16 gennaio 2012"La lunga marcia dei 54" di L. Fasolin - 20 Gennaio 2012 a Mirano iniziativa in memoria dei partigiani fucilati dai nazifascisti il 17 gennaio 1945 a Mirano
In occasione della “GIORNATA DELLA MEMORIA” dei partigiani
fucilati dai nazifascisti al cimitero di Mirano il 17-gennaio-1945 la
Sezione di Mirano dell’Anpi presenta il film:
“La lunga marcia dei 54”.
Di laura Fasolin
Regia di Alberto Gambato
produzione Comune di Villamarzana, Comune di Castelguglielmo,
Provincia di Rovigo, Regione Veneto, con la collaborazione
dell’Archivio di Stato di Rovigo
alle ore 20.45 del 20 gennaio 2012
presso la Sala Conferenze di
Villa Errera a Mirano
(clicca qui per aprire volantino)
con interventi di Alberto Gambato e LauraFasolin.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.
Scheda del Film:
Dopo un rastrellamento durato tutto il giorno precedente nelle campagne di Castelguglielmo (RO) e costato la vita ad 11 tra civili e partigiani, il 15 ottobre 1944 a Villamarzana (RO) il regime nazifascista perpetrò l'esecuzione di 43 persone, partigiani e non, tramite fucilazione. Venne adottata la legge tedesca 1-10. Un 'Primo Esempio' di rappresaglia rispetto alle azioni partigiane nel Medio ed Alto Polesine
Pubblicato da ANPI Spinea a 16:37 0 commenti
Etichette: 20 gennaio 2012 Commemorazione a Mirano Film La Lunga Marcia dei 54
sabato 10 dicembre 2011A Mirano, 63 anni da quell' 11 dicembre 1944, commemorazione dei martiri di Piazza Vittorio Emanuele II
Sono passati 63 anni da quella maledetta notte nella quale, le brigate nere fasciste, trucidarono dei giovani partigiani per lasciarli nella piazza, alcuni ancora agonizzanti; furono ritrovati alle 6.00 del mattino da alcuni cittadini che stavano andando al mercato.
Anche se sono passati 63 anni non si può non ricordare il sacrificio di questi giovani che hanno pagato con il sangue il loro coraggio e le loro idee di libertà e giustizia.
E' doveroso, come ogni anno, ripercorrere quelle tragiche ore affinchè non scompaiano nella sottile trama della reminiscenza e ancor peggio del revisionismo storico.
Questo il programma dell'Anpi di Mirano con il patrocinio del Comune di Mirano
Ore 10.00 Deposizione di fiori sul monumento
al Partigiano in piazza Martiri
Sala conferenze villa Errera:
Ore 10.30 Saluti delle Autorità Comunali
Introduce Marcello Basso pres. Anpi Provinciale Venezia
Ore 11.00 Commemorazione – ricordo dei martiri della
Piazza di Mirano Maurizio Angelini pres. Anpi Reg. Veneto
Ore 11.30 Testimonianze sull’eccidio e proiezione di video
Ore 12.00 Gemellaggio tra Sez. Anpi-Mirano (ve)
Sez. Anpi “La Spasema” Sinistra Piave bellunese
Ore 12.10 “Respingere il revisionismo storico”
Prof. Luciano Padovani segr. Sez. Anpi
“La Spasema”
Ore 12.30 “La Resistenza in pianura”
Prof. Luciana Granzotto
Ore 12.50 “La Resistenza in montagna “
Prof. Roberto Tacca “.
Noi vogliamo dedicare questa pagina del nostro blog a memoria dei giovani che hanno donato la loro vita per un ideale.
Questi i nomi dei partigiani seviziati e trucidati sulla piazza di Mirano la notte tra il 10 e 11 dicembre 1944, alcuni due dei quali (i fratelli Garbin) erano cittadini di Spinea:
Cesare Chinellato anni 22;
Giovanni Garbin, anni 21;
Bruno Garbin, anni 18;
Cesare Spolaor, anni 22;
Severino Spolaor, anni 21;
Giulio Vescovo, anni 22;
Vescovo Giulio
Severino Spolaor
Cesare Chinellato
Cesare Spolaor
Piazza Vittorio Emanuele II nel 1932 (ora Piazza Martiri)
(tratto da Wikipedia)
Brigata partigiana Martiri di Mirano
La Brigata Partigiana Martiri di Mirano fu una brigata partigiana che operò nei mesi precedenti al 27 aprile 1945 (giorno della Liberazione) nel territorio del Miranese, in provincia di Venezia. La città di Mirano per onorarli ha dedicato loro, nel 1945 , la sua piazza principale e nel 1975 un monumento di Augusto Murer.
Secondo la relazione del CLN miranese datata 6 luglio 1945 il primo nucleo di una ventina di partigiani si formò nell’ottobre del 1943 a Zianigo sotto il comando di Michele Cosmai e Oreste Licori. Alla fine del maggio del 1944 erano attivi altri due gruppi di altrettanta consistenza : uno nella zona tra Luneo e Salzano comandato da Bruno Tomat-Demonte e un altro nella zona di Scaltenigo al comando prima di Guido Gambato e successivamente da Erminio Nicoletti . All’inizio le bande partigiane operarono senza una direttiva , successivamente , ad opera di Michele Cosmai, del figlio Armando , di Tomat-Demonte e di Giochino Gasparini (in seguito sindaco di Mirano)-che curò i rapporti il Comando Superiore di Padova le attività- furono concordate e coordinate. Una delle prime azioni fu la partecipazione del rifornimento aereo delle Forze Alleate delle armi necessarie. Nel giugno del 1944 erano sorti altri nuclei nel miranese : il tenente Mario Zamengo e Bruno Eugenio Ballan organizzarono i nuclei di Pianiga, Santa Maria di Sala e Noale; il colonello Orazio Rutoli, Onofrio Confi e il sacerdote Antonio Pegoraro organizzarono i nuclei di Campocroce e di Caltana. A luglio alcuni partigiani già individuti e ricercati passarono in clandestinità e operarono come squadre agli ordini sia del CLN di Mirano che della Brigata Garibaldi “Francesco Sabatucci” di Padova.Nell’ottobre del 1944 i nuclei diventarorono Compagnia di 50-60 persone, suddivisi in squadre.
Le compagnie erano :
“Volga”, guidata da Oreste Licori, zone operative Veternigo e Salzano;
“Felisati” , guidata da mario Zamengo, zone operative Sant’Angelo di SMS, Briana, Zeminiana, Massanzago, Mazzacavallo;
“Bis”, guidata da Bruno Eugenio Ballan, stessa zona della “Felisati”.
“Lubian” , guidata da Giancarlo Fabris
Alcune squadre passarono alle dipendenze della Brigata del Popolo “Guido Negri”.Dopo la battaglia di Zeminiana e Briana del 11 ottobre 1944 la compagnia “Bis” passò operativamente alle dipendenze del VI° Battaglione “Sparviero” della Brigata Garibaldi “Sabatucci” e la “Felisati” si coordinò con la Compagnia “Luneo”.Nel novembre del 1944 le formazioni diedero vita alla Bri
Francoroiter è stato impressionante . Letto i suoi commenti , in parte presi dalla rete in parte concetti suoi . Ma servivano commenti come i suoi . Io aggiungo solo che mi addolora vedere la quantita' di "furberia di bassa risma " entrata ormai nel Dna dell'italiano medio . Molti non li vorrei in trincea con me , ma molti , e questi siete voi , li vorrei come compagni . Eccidi nazisti e fascisti restati impuniti , questa è solo una delle tante vergogne di quel periodo storico . Ciao Vittoria
Purtroppo c'e' una parte di italiani che io definisco italioti.. e sappiamo entrambi chi sono ... pero' fortunatamente ci sono ancora persone perbene... mi chiedo ... pero' cosa sia possibile fare concretamente .. per dare una sistemata a questo paese.. e questa è una cosa a cui penso spesso... cosi non si puo' piu' andare avanti... un abbraccio..
Ohhhhhhh Vitto! L'amatissimo Monte Sole! Quante volte sono salita,anche sola per ascoltare le voci di quelli che non ci sono più.Quante volte ho pianto sdraiata per terra nel mezzo del bosco pensando a loro. E' per me un luogo sacro.Pensa che mia madre,quando morirà,vuole essere cremata e sparsa sotto al monumento ai partigiani della Brigata Stella Rossa