Ieri quando sono arrivata nella casa di campagna, ho sentito il bisogno di fotografare il cielo... quanta sofferenza questa estate sotto questo cielo e dentro la casa. Ho cambiato la disposizione dei mobili, con la speranza che cambiando scenario, anche i miei pensieri potessero muoversi diversamente. Quanto dolore ho lasciato in quell'ambiente! Quando entro in quella casa e mi guardo intorno, mi sembra che tutto il dolore provato mi ritorni dentro. Luglio, agosto, settembre... non dormivo quasi mai, sempre attaccata al computer o a quello strumentino portatore di ansia, dubbi e tristezza. Ma che male avevo fatto per essere condannata a quell'inferno? Io avevo solo voluto bene! Forse il mio modo di amare non era accettato dal cielo, o forse dovevo pagare per aver attraversato la vita negando l'amore. Se quello che ho passato era l'esecuzione di una sentenza feroce, allora serviva qualcuno che la attuasse... e si! Una specie di boia. Oppure il boia me lo sono creato io con la mia mente? Non so... questi erano i pensieri che facevo spostando i mobili. Oggi ho capito come si mettono le foto creando un album, metterò tutti i disegni che ho fatto per cercare ancora di capire cosa mi è successo in questi mesi tormentati, forse rivedere le date mi aiuterà. Certo ci vorrebbe un miracolo per togliere dalla mia mente quel grande punto interrogativo, ma nei miracoli bisogna anche crederci affinchè avvengano, io non posso dire che ci credo, ma che ci spero si! Oggi ho bisogno di scrivere... lo faccio con altri post per poter mettere le fotografie del cielo.
Inviato da: lamiastoriavera
il 04/06/2012 alle 18:20
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il 17/05/2012 alle 12:45
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il 02/03/2012 alle 13:31
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il 24/11/2011 alle 18:33