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Shake's 27 - Sonetto 27

Post n°50 pubblicato il 23 Aprile 2014 da beastfncggl
Foto di beastfncggl

Weary with toil, I haste to my bed,

The dear repose for limbs with travel tired;

But then begins a journey in my head

To work my mind, when body's work's expired.

But then my thoughts, from far where I abide,

Intend a zealous pilgrimage to thee,

And keep my drooping eyelids open wide,

Looking on darkness which the blind do see:

Save that my soul's imaginary sight

Presents thy shadow to my sightless view,

Which, like a jewel hung in ghastly night,

Makes black night beauteous and her old face new.

Lo, thus, by day my limbs, by night my mind,

For thee and for myself no quiet find.

                          %%%%%%%

Stremato dalla fatica, mi precipito a letto,

Caro riposo per le membra stanche del tragitto;

Ma allora ha inizio un viaggio nella mia testa che mette in

Moto la mia mente, quando il lavoro del corpo è terminato.

Ma allora i miei pensieri, da lontano dove mi trovo,

Approntano un appassionato pellegrinaggio a te,

E mantengono le mie palpebre cascanti spalancate

Sulle tenebre, dentro cui solo i ciechi possono vedere:

Ma allora la vista immaginaria della mia anima

Presenta la tua ombra al mio sguardo senza vista,

Ed essa, come un gioiello sospeso nell'orrida notte,

Fa bella la notte nera e nuova la sua vecchia faccia.

E così, di giorno le mie membra, di notte la mia mente,

Per via di te e di me non trovano mai requie.

 

 

 
 
 
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SHAKESPEARE'S EPITAPH

Good friend for Jesus sake forbeare,

To dig the dust enclosed here.

Blessed be the man that spares these stones,

And cursed be he that moves my bones.

Caro amico per amor di Dio rinuncia

a scavare la polvere che è qui rinchiusa.

Benedetto sia colui che risparmia queste pietre

e maledetto chi muoverà le mie ossa.

 

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Così sia. Buon Natale!
Inviato da: beastfncggl
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Lasciamo illuminare questo Natale dai bagliori delle nostre...
Inviato da: gesu_risortoannunz1
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ah si:)
Inviato da: lotus.house
il 04/11/2014 alle 18:46
 
solo la traduzione...(la poesia è di Edwin Muir, vedi Tag)
Inviato da: beastfncggl
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ma è tua?
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