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CANDELEQuella di bruciare candele è un’arte antica.
Esse non solo creano un’atmosfera eccitante, ma hanno anche un valore simbolico, espresso nella forma e nel colore. La magia delle candele è rapida, diretta e poco costosa e funziona quasi sempre! Le candele devono essere preparate prima dell’uso di un rito ovvero purificate e consacrate.
Per tale procedura avete bisogno di un olio vegetale non animale di oliva o di zafferano, o di mais. Prima dell’uso gli oli devono essere consacrati al Dio o alla Dea o al tutto. Preferibilmente si preparano e consacrano in fase di luna crescente. Se desiderate attirare qualcosa verso di voi, strofinate l’olio dall’alto verso il centro della stessa, fermatevi e poi ripartite ripetendo il gesto partendo dal fondo verso la parte centrale. Se cercate di scacciare qualcosa da voi, eseguite la procedura inversa, dal centro verso le estremità. Non effettuate mai un movimento in avanti e all’indietro, perché vanificherebbe l’intero processo. Una volta terminato, spalmatevi un po’ di olio avanzato sul terzo occhio e poi al centro dello sterno. Dopodiché pronunciate parole di potere sopra la candela.
“ Purifico e consacro questa cera nel nome del dio e della dea Possa servire nella forza, al servizio della luce”
Continuate dichiarando lo scopo della candela. Quando incidete la cera, usate la stessa procedura direzionale. Per attirare cose verso di voi, scrivete prima dall’alto e poi dal basso sempre verso il centro. Se volete respingere qualcosa, eseguite il movimento inverso. Tale magia è molto potente e pratica. A volte non basta una sola candela e bisogna ripetere il rito per varie volte. Si può “vestire” la candela , ossia scrivere sulla candela il desiderio o la richiesta che si intende formulare, ricoprendo poi la scritta con la cera di un’altra candela. Il messaggio si può incidere sulla candela oppure scriverlo su un foglio di carta. Le candele vanno accese con una candelina di compleanno preferibilmente bianca e tenuta da parte per lo scopo accendendo la candela rituale con entrambe le mani, pareri contrastanti nell’uso di accendini o fiammiferi di legno in quanto lo zolfo è considerato impuro. Si spengono con uno smoccolatoio e agitando la mano sopra per creare corrente sufficiente a spegnerla, stando attenti che non si capovolga o sparga cera liquida. Le candele usate per l’allontanamento vanno se possibile seppellite fuori dalla vostra proprietà, oppure gettate subito dopo il rito fuori dalla vostra casa. Se vi servono risultati veloci, prendete uno spillone per capelli e conficcatelo in prossimità della punta della candela, facendo attenzione a non romperla. Mentre lo inserite, esclamate: “ Quando la candela si consumerà fino allo spillone, il processo di (desiderio) inizierà” Inserite uno secondo spillone vicino al primo e pronunciate ad alta voce: “ Quando la candela si consumerà fino allo spillone il processo di (desiderio) giungerà con successo a compimento e terminerà” La magia delle candele e del colore è considerata magia propiziatoria |
INNO A ISIDE
Rinvenuto a Nag Hammadi, Egitto;
risalente al III-IV secolo a.C.
"Perché io sono colei che è prima e ultima
Io sono colei che è venerata e disprezzata,
Io sono colei che è prostituta e santa,
Io sono sposa e vergine,
Io sono madre e figlia,
Io sono le braccia di mia madre,
Io sono sterile, eppure sono numerosi i miei figli,
Io sono donna sposata e nubile,
Io sono Colei che dà alla luce e Colei che non ha mai partorito,
Io sono colei che consola dei dolori del parto.
Io sono sposa e sposo,
E il mio uomo nutrì la mia fertilità,
Io sono Madre di mio padre,
Io sono sorella di mio marito,
Ed egli è il figlio che ho respinto.
Rispettatemi sempre,
Poiché io sono colei che da Scandalo e colei che Santifica."
QUESTO BLOG E' DEDICATO A ECATE DELLA NOTTE
Mi manchi sis...
La stregoneria o magia, appartiene ad una cultura che risale alle epoche più antiche in ogni paese del mondo.
Nell’immaginario popolare la stregoneria non conosce leggi, limiti di tempo o di spazio, dimostrandosi in modo sorprendente presente in ogni luogo ed epoca.
Considerate malefiche durante le persecuzioni, queste donne furono in realtà fate benefiche, consigliere, guaritrici e depositarie di segreti.
Così come erano depositarie di segreti millenari che si potevano esercitare e tramandare solo avendo particolari caratteristiche innate o acquisite, ma sempre tramite una iniziazione.
Un sottile filo magico ci condurrà nel mondo delle streghe, un mondo ancora non conosciuto se non dagli adepti, ma a me basta per adesso sfiorarlo appena.
Inviato da: fenice_2015
il 19/06/2015 alle 21:22
Inviato da: lubopo
il 11/02/2015 alle 00:51
Inviato da: glicini.in.fiore
il 30/01/2015 alle 20:14
Inviato da: centokiodi.revenge
il 30/01/2015 alle 10:43
Inviato da: areaoscura
il 23/01/2015 alle 15:32