Creato da: tommy812007 il 11/06/2007
Ideato e curato da Gianfranco Ponte (non è un giornalista ma un grande fan del principe De Curtis). Il blog nasce per rendere omaggio al piu' grande attore di tutti i tempi: Totò. Gruppo ufficiale su facebook "I seguaci del principe Totò Official Group Fan Club"

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

PREMI E RICONOSCIMENTI RICEVUTI

 

"Carissimi...

Colgo l'occasione di queste poche righe per esternare il mio compiacimento nei confronti di:

  • Gianfranco Ponte
  • Leda Scuderi

Dalla lettura (...)  ho potuto apprezzare l'impegno profuso nella preparazione e valenza artistica raggiunta.
Sono rimasta particolarmente commossa nel leggere la biografia che il giovane Gianfranco ha scritto su mio padre il Principe Antonio de Curtis, in arte "Toto'".E' anche attraverso lo studio che giovani come Gianfranco, fanno su mio padre, che si contribuisce a mantenere vivo il ricordo anche nelle nuove generazioni".

Un abbraccio

Liliana de Curtis.

 

 

 

 "Nonno sarebbe felice di sapere che ha un sostenitore come te! Continua così. La passione è l'unica cosa che ci tiene in vita. Un abbraccio". 

Simone Buffardi De Curtis, nipote di Totò.


 

 

 

La corrida

 


Gianfranco Ponte e Leda Scuderi vincitori dell'ultima puntata del "La Corrida" edizione 2008 per il 40° anniversario esibendosi ne "La cammesella - Siamo uomini o caporali?"

 

 

Area personale

 
 

Ultime visite al Blog

simonemiccolo1990antonio.paolozzaSimpaticoItalianofabiosorellagrazianodefeosoluri.antoniogiopunzigigirg0antgiulianazarra.antoniomarcellovillani81GUFA23al67scastanaletizia_cito
 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Ultimi commenti

Grazie!
Inviato da: tommy812007
il 31/03/2014 alle 12:13
 
un grande articolo
Inviato da: yemek tariflleri
il 30/03/2014 alle 19:30
 
Grazie a te e a tutti voi!
Inviato da: tommy812007
il 22/07/2013 alle 09:03
 
Totò non ha frontiere. Grazie per la tua presenza in questo...
Inviato da: lubopo
il 19/07/2013 alle 10:19
 
Buongiorno, grazie per aver scritto nel blog. Ma i...
Inviato da: tommy812007
il 12/12/2012 alle 14:49
 
 

FACEBOOK

 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 14
 

Chi può scrivere sul blog

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

La controfigura di Toto'

QUANTI DI VOI NON SAPEVANO CHE TOTO' AVEVA UNA CONTROFIGURA,DINO VALDI.

Si dice che alcune persone sono colte da malore, per lo spavento provato nel vedere li' ai funerali, Totò vivo.

Iniziò col film I DUE ORFANELLI e da allora girò per Totò moltissime scene, in special modo negli ultimi anni quando purtroppo il Principe ebbe dei seri disturbi alla vista che gli impedirono di poter girare soprattutto a causa della luce dei riflettori. 
CARLO CROCCOLO e DINO VALDI , voce e figura, ma mentre il primo era un attore teatrale che ha poi continuato, ed ancora svolge, la sua brillante attività, a DINO VALDI  le sue prestazioni  gli hanno dato si da vivere ma non certamente la notorietà
.

Toto' si affezziono' a Valdi al punto di confidargli anche i suoi pensieri meno lieti.

"La vita in fondo non mi ha dato niente" gli diceva "sono un uomo deluso negli affetti e posso contare soltanto sulla notorieta'e pure "malamente" visto che i critici giudicano i miei film una schifezza. Stai sicuro che tu sei piu' felice di me."

Poi passando dalla tristezza alla felicita' prendeva in giro Valdi, osservando che aveva fatto la sua fortuna sostituendosi a lui " appresso a me stai rompendo 'o zito int'o piatto!",alludendo al piacere per chi mangia i gustosissimi ziti.
Valdi fu testimone anche delle molte umiliazioni che Toto' subì.
"Quando giravano con qualche "grande" artista come E. de Filippo, il Principe veniva messo in sottordine e persino svillaneggiato, tutte le lodi della troupe, regista compreso erano per l'altro, mentre dietro le spalle di Toto' sfioravano le frasi cattive.
"E' un guitto fetente" sentii dire " non e' nemmeno bravo perche' fa sempre le stesse cose".
"Un giorno non ci vidi piu' e replicai furente:-" invece di criticare il principe provate a fare quello che fa lui!"
In qul momento sopraggiunse Toto', in tempo per sentire la mia frase. Sorrise con un ombra di amarezza e disse:" Guaglio', lassa sta' , pigliammoce na ' tazzulella e cafe'".
"Era un gran signore, superiore alla meschinita' nel sentirsi poco apprezzato".  

 

LE POESIE DI TOTO'

 Napule, tu e io

Io voglio bene a Napule
pecchè 'o paese mio
è cchiù bello 'e na femmena,
carnale e simpatia.
E voglio bene a te
ca si napulitana
pecchè si comm'a me
cu tanto 'e core 'mmano.
Saje scrivere, saje leggere
parole 'e passione;
saje ridere, saje chiagnere
sentenno na canzona.
Napule, tu e io...
simme tre 'nnammurate:
simmo na cosa sola,
gentile e appassiunata.
Nuie simmo 'e figlie 'e Napule,
Vommero, Margellina :
quanno se dice "Napule"
s'annomena 'a riggina!

 

 

 
« Ostuni premia il princip...Dario Veca :" Totò è La ... »

Sergio Martino: " Totò mi sarebbe piaciuto dirigerlo"

Post n°302 pubblicato il 15 Novembre 2015 da tommy812007

Sergio Martino  è un regista cinematografico italiano. Nipote del regista Gennaro Righelli, fratello del produttore Luciano Martino, è uno dei più grandi registi italiani del cosiddetto cinema del genere intervistato in esclusiva telefonica da Gianfranco Ponte

 

Sergio martino

Sergio Martino

1) Puo' vantare di essere stato il promotore della grande Edwige fenech i suoi film sono stati e sono sempre accolti bene dal pubblico. Se cè qualcuno, a chi si ispira per le sue opere?

Ho spaziato in tanti generi, per cui non è che ho un ispirazione. Il mestiere di regista specie nella mia posizione di regista commerciale sta anche nella scelta della Fenech. Ho avuto anche la possibiltà di fare delle cose che mi appartenevano. Ho fatto anche i film "Cugini carnali" fatto con Ponti e c'erano i miei ricordi adolescienziali. La rappresentai in Puglia, che poi non era la mia regione di origine ma che conoscevo abbastanza. La scelta della Fenech, ai tempi c'erano film come " Malizia" con la Antonelli, la Fenech era una risposta del successo dell'Antonelli. I miei film sono stati valutati diversamente anche da quello che in realtà erano. I titoli facevano credere di essere dei film ammiccanti ma i pcontenuti erano poi meno di altri film che lei aveva girato. Il mio film "Giovannona coscia lunga disonorata con onore" viene considerato come prototipo di volgarita' chi la criticato l'avrà fatto senza neanche vederlo.  Nel film non c'era nessuna volgarità. Anticipai "Pretty Woman". La Fenech fu bravissima e fu il suo primo film comico a differenza di altri miei che feci che furono film gialli.Manifestò una comicità che poi portò negli altri miei film. Con mio fratello ( Luciano) fece poi tanti altri film che divennero anch'essi cult.

Giovannona coscia lunga

 

Foto di aforismi.meglio.it

2) A quale dei suoi film è piu' legato e perchè?

Dipende dal genere. Fra i film gialli che amo sicuramente " Cugini carnali" oltre che a sentirlo mio rivedendolo a distanza di anni rivivo i momenti suspence. I miei film venivano tacciati di volgarità e non ne avevano. La censura tagliò molte scene. Le nuove generazioni invece le hanno visto con la loro lunghezza originale. Oggi i film che girano sono pieni di volgarita'. Con l'avvento della televisione privata e con Drive In si riportò in tv quello che facevo al cinema, con gli attori. In rai si trasmettavano film piu' culturali da Antonioni a Fellini etc...

3) Lei è stato regista di parecchi film con Lino Banfi da " L'allenatore nel pallone", "Cornetti alla crema" etc... Banfi è molto legato al principe Antonio de Curtis, lei sul principe cosa puo' raccontarci? Lo connobbe?

A livello professionale non posso dire niente perchè non ebbi la fotuna di lavorarci, ricordi infantili tanti. Dove abitavo, parliamo subito il dopoguerra, c'era una famiglia benestante nella loro casa si facevano grandi feste scintillanti, lussuose ed era sempre frequentata da personaggi del cinema tra cui Silvana Pampanini e ricordo spesso Totò. Sempre elegantissimo con la sigaretta in bocca accompagnato con la limosinne con un'atteggiamento pricipesco. Parliamo del 1947/48 anni di suo grande successo. Sempre elegantissimo. Quando iniziai a fare il lettore della Titanus davo un parere potenziale che dava l'opportunità di poter fare il film. Andavo alla Titanus a prendere il mio compenso, mollai l'università, ad un certo punto li vicino sentii << arriva il principe>> e sentii dalle scale Totò che fischiettava. Portato dal suo autista domandava, salendo le scale , in modo ammiccante, domandava ,ad una donna che gli andava incontro, << senta signorina come se la sente oggi? Se la sente fresca?>> e la signorina << principe cosa dice?>> era un modo scherzoso e carino di salutare.La sua cadillac la ricordo benissimo.

Spaghetti a mezzanotte

 

4) Da regista pensa che coloro che hanno diretto Totò avrebbero potuto rendergli di piu'?

Si faceva tutto in presa diretta, perchè lui aveva bisogno della presa diretta. La scena della lettera, dove Peppino e' incredibile. Ci sono diverse interruzioni, la sorella, il cambio di immagine. Si girava solo ad una inquadrutura. Non è come quando iniziai io che si modificava col doppiaggio. Ad esempio Banfi diceva delle cose totalmente opposte che poi venivano modificate in doppiaggio. La sua mimica e la sua capacità di recitazione permettavano il poterlo modificare in doppiaggio.

l'allenatore nel pallone

l'allenatore nel pallone2

5) Il film del principe che piu' le piace?

Dal punto di vista artistico "Uccellacci e uccellini". Tutti gli altri sono farse che ha creato Totò. La sequenza della scena con Castellani del wagon lit fa sempre ridere, la lettera sono gioielli. Il comico ha bisogno di un ottima spalla che debba saper cogliere l'attimo buono per dire la battuta. So che era una persona splendida anche a livello umano. Alcuni anni fa, con mio fratello avrei dovuto fare una serie televisiva sul libro " Malafemmena" scritto da Liliana de Curtis. Non fui molto convinto di farlo per il comportamento che aveva con la moglie. Fuoriusciva un Totò despota, cui non aveva una grande considerazione della moglie. Ma era un periodo generazionale diverso.

Totò anni 60

6) Cos'è per lei Totò e quale genere di film gli avrebbe fatto girare?

Dirigerlo non c'era bisogno. Si premeva il bottone e Totò andava da se. Mi sarebbe piaciuto dirigerlo. Tonino Guerra ha collaborato con me. Scriveva delle immagini belle.Una mia zia lavorò molto con Totò. Era una Tina Pica del momento. Gli piaceva molto parlare di Totò.

Gianfranco Ponte

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963