Appartengo alla minoranza silenziosa. Sono di quei pochi che non hanno più nulla da dire e aspettano. Che cosa? Che tutto si chiarisca? L’età mi ha portato la certezza che niente si può chiarire: in questo paese che amo non esiste semplicemente la verità. Paesi molto più piccoli e importanti del nostro hanno una loro verità, noi ne abbiamo infinite versioni. Le cause? Lascio agli storici, ai sociologi, agli psicanalisti, alle tavole rotonde il compito di indicarci le cause, io ne subisco gli effetti. E con me pochi altri: perché quasi tutti hanno una soluzione da proporci: la loro verità, cioè qualcosa che non contrasti i loro interessi. Alla tavola rotonda bisognerà anche invitare uno storico dell’arte per fargli dire quale influenza può avere avuto il barocco sulla nostra psicologia.
In Italia infatti la linea più breve tra due punti è l’arabesco. Viviamo in una rete d’arabeschi.
(da " La solitudine del satiro - Ennio Flaiano - 1974 )
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storia di un lenzuolo
Post n°528 pubblicato il 27 Luglio 2009 da d_dap
Luisa era una donna minuta, riservata e silenziosa. Si sposò non proprio giovinetta perchè innamorata di Giovanni, un militare di carriera che ai tempi, per legge, si poteva sposare dopo aver compiuto la trentina o giù di lì. |
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