frasi celebri
«Studiato in tutto il mondo, tu sei stato quasi dimenticato in Italia. Forse oggi anche la sinistra italiana non ama più il pensiero, forse anch'essa è salita sul carro della cultura intesa come esibizione e spettacolo» - [GIULIANO GRAMSCI - lettera al padre Antonio Gramsci]
Cerca in questo Blog
Libri consigliati
IL CASO MORO
16 marzo: alle ore 9,15 un commando di brigatisti rossi (composto secondo le risultanze dei processi, da nove persone più una vedetta) tendono un agguato in via Mario Fani ad Aldo Moro, Presidente del Consiglio nazionale della DC, mentre va a Montecitorio per il dibattito sulla fiducia al 4° governo Andreotti, il primo governo con il sostegno del Pci. In pochi secondi i brigatisti uccidono i due carabinieri che accompagnano Moro e i tre poliziotti dell'auto di scorta. L'on. Moro viene caricato a forza su una fiat 132 blu. Poco dopo, le Brigate Rosse rivendicano l'azione con una telefonata all'Ansa...
costo del libro: 8,50 euro + 1 euro per la spedizione (totale 9,50 euro). Acqustando più di una copia, la spedizione rimane unica.
Area personale
Menu
Appuntamenti
Nessun appuntamento
Ultime news
MORTI SUL LAVORO
Chi può scrivere sul blog
I messaggi sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Link utili
- Comunisti Italiani
- Rivista l'Ernesto
- Fgci Milano
- Disinformazione
- Forum Cologno Monzese
- Blog Fgci Lombardia
- non pago di leggere
- PdCI Martesana
- Giovani Comunisti Nord-Est
- LaNostraMarcia
- Recsando-San Donato Mil
- Giorno della Memoria
- Forum Brebemi
- Italia-Cuba Cologno
Link
Tag
"Credo ancora profondamente nel lavoro che faccio, so che è necessario che lo faccia, so che è necessario che lo facciano tanti altri assieme a me. E so anche che tutti noi abbiamo il dovere morale di continuarlo a fare senza lasciarci condizionare dalla certezza che tutto questo può costarci caro."
[Paolo Borsellino, Ultima intervista, 1992]
| « Messaggio #49 | Messaggio #51 » |
Post N° 50
Post n°50 pubblicato il 22 Luglio 2007 da sinistracologno
PARCO DELLE CAVE EST: IL COMITATO SI ORGANIZZA
Negli ultimi anni, più precisamente nell’autunno 2006, la multinazionale francese Decathlon, presentando il suo piano di lavoro all’amministrazione comunale di Brugherio, battezzato come “Parco della forma”, ha progettato di costruire un suo grande magazzino, specializzato nello sport e tempo libero, allestendo tanti campi da gioco, un vero e proprio “mega centro commerciale”, con circa 45.000 mq di edificio, alto fino a 13 m. In più avrà un parcheggio di 850 automobili. Sarà oltretutto il più grande centro commerciale d’Italia destinato ad articoli sportivi, uno dei più grandi d’Europa. Non solo, ci sarà rumore, traffico e inquinamento per tutti i milioni di visitatori all’anno. Tutto questo incrementerà la cementificazione e l’impermeabilizzazione del suolo che fa parte del Parco delle Cave Est. Verrà innalzato nella fascia tra la Cascina Sant’Ambrogio e i centri commerciali di Carugate, ed infine, il conosciutissimo Parco Incera diventerà un luogo utilizzabile per questo centro commerciale. Questo progetto romperà la continuità fra nord e sud dello stesso Parco e contribuirà ad allestire nuovi insediamenti che porteranno ad un’interrotta catena edilizia, tra cui gia esistenti, Carefour, Bennet, Ikea e Castorama, i quali partono da Brugherio e arrivano fino a Carugate, tutti quanti posizionati nel raggio di 1,5 Km. In questo modo si distruggerà gran parte di quel territorio naturale, come è stato fatto con tanti altri, che è necessario ad uno sviluppo umano perché ci permette di vivere, mettendo a disposizione gli elementi essenziali per la vita di tutti gli animali, come il suolo, l’acqua e l’aria. Per questo motivo, gli abitanti dei cinque comuni inizialmente elencati (con l'appoggio di Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani), si sono impegnati per evitare la costruzione del centro commerciale Decathlon. Approfondimento: video |
Condividi e segnala 