Cioppo bbello!

In Sicilia si vota

In anticipo di due settimane rispetto al resto d'Italia, oggi e domani i siciliani sono chiamati a rinnovare sindaci e consigli di oltre 150 comuni. I seggi, aperti oggi alle 8, chiuderanno alle 22 e riapriranno domani dalle 7 alle 15.

Alle 12 l'affluenza complessiva era pari al 13,96%, con il 15,50% degli elettori a essersi recati alle urne a Palermo, il 13,16% a Trapani e il 14,81% ad Agrigento, secondo i dati provvisori comunicati dai Comuni attraverso le Prefetture.

Il voto amministrativo interessa 156 comuni e la provincia di Ragusa, per un totale di 2.128.263 elettori.

La sfida più attesa è a Palermo, dove il sindaco uscente Diego Cammarata (Cdl) deve vedersela con Leoluca Orlando, sostenuto dal centrosinistra. Gli altri candidati nel capoluogo sono Andrea Piraino (Italia di Mezzo), Giovanni Battista Zampardi (Forza Nuova) e Massimo Costa (L'Altra Sicilia-Antudo).

Lo scrutinio avrà luogo domani dopo le 15, ultimate le operazioni di votazione e di riscontro dei dati.

Nei 35 comuni superiori ai 10mila abitanti, tra cui Palermo, Trapani e Agrigento, si vota col sistema proporzionale e nel caso in cui nessuno dei candidati a sindaco superi il 50% dei voti al primo turno, si andrà al ballottaggio il prossimo 27 e 28 maggio.

Nei rimanenti 121 comuni, con popolazione inferiore ai 10.000 abitanti, si vota col sistema maggioritario.

Sempre domenica 27 e lunedì 28 maggio, la tornata elettorale per il rinnovo di presidenti, sindaci, e consigli provinciali e comunali riguarderà stavolta sette province e 862 comuni italiani, di cui 26 capoluoghi di provincia, di Regioni a statuto ordinario nonchè del Friuli-Venezia Giulia, del Trentino-Alto Adige e della Sardegna.

Saranno chiamati alle urne, complessivamente, 10.306.672 elettori, per un totale di 12.446 sezioni elettorali, ha reso noto il Viminale.

Il turno di ballottaggio per l'elezione dei presidenti di provincia e dei sindaci dei comuni si svolgerà, invece, domenica 10 e lunedì 11 giugno.