S.M.U. ASCOLI
DAI UNA MANO ALLA NOSTRA CITTA' - Ascoli Piceno 16/22 OTTOBRE 2006
TAG
MENU TAGS
+ Stiamo arrivando
+ I primi appuntamenti
+ La S.M.U. "IN-ONDA"
+ Messaggio per i giovani
+ Anticipazioni del programma
[1] ARTE:
+ Programma artistico
+ Lo spettacolo finale
[2] SOCIALE:
+ Programma sociale
[3] SPORT:
+ Uniti nello sport
+ Corso di arrampicata
+ Programma sportivo
[4] TEMA DEL GIORNO:
+ Settimana Mondo Unito
+ Lunedì 16: Amare per primi
+ Mercoledì 18: Amare sempre
+ Giovedì 19: Amare i nemici
+ Venerdì 20: Farsi uno
+ Sabato 21: La regola d'oro
+ Domenica 22: La fraternità
[5] RASEGNA STAMPA:
+ 12/10/06 Corriere Adriatico
« Martedì 17: AMARE PER PRIMI | Giovedì 19: AMARE IL NEMICO » |
Siamo al terzo giorno di questa speciale settimana. Ieri abbiamo provato ad “amare tutti”.
Per tanti sarà stato un successone; qualcuno avrà trovato delle difficoltà; Qualcuno forse si è scoraggiato. A questi diciamo: forza, coraggio, andiamo avanti, ripartiamo senza indugi.
Amare tutti ci ha fatto andare al di là della simpatia e dell’antipatia, del mi piace e non mi piace, della voglia e non voglia, del bello e del brutto. Abbiamo “spalancato” il nostro cuore a tutti. Oggi ci proponiamo di più: “amiamo tutti sempre”.
Dalle ore O alle ore 24,00 senza aspettare la grande occasione, amiamo incominciando dalle piccole cose. C’è un trucco che ci permette di “amare sempre”: è puntare su quel solo momento che abbiamo a disposizione ora. Vivi intensamente quel sorriso da donare, quel lavoro da svolgere, quei compiti da fare, quella cena da preparare, quella stanza da spazzare, quello strumento da suonare, quell’avvenimento triste o lieto da condividere. Ogni giornata, attimo dopo attimo.
Diceva Pascal: “Noi non pensiamo mai al presente; e se ci pensiamo è solo per predisporre l’avvenire, che è il nostro vero obiettivo. In tal modo noi non viviamo mai, ma speriamo di vivere e, attendendo sempre di essere felici, è inevitabile che non lo siamo mai”. Se amiamo invece in ogni momento chi ci passa accanto, alla sera ci accorgeremo di aver amato tutti. E ogni atto, rivestito di solennità, rimarrà nella memoria come il dolce ricordo di una cosa compiuta perfettamente. E la nostra vita sarà piena, ricca e degna di essere vissuta.
Einstein diceva “Io abito nel presente. Non penso mai al futuro. Arriva già abbastanza presto”. E Edith Stein affermava: “La mia vita comincia da capo ogni mattina e termina ogni sera, non ho progetti né mire di più lunga durata. La previsione non deve mai essere una preoccupazione”.
Vivi l’attimo presente, l’unico che hai come fosse l’ultimo che ti è dato da vivere.
Pensaci. E se fosse l’ultimo?
C’è un canto religioso che dice: “Si, Gesù, fammi parlare sempre come fosse l’ultima parola che dico, fammi agire sempre come fosse l’ultima azione che faccio…”.
|
CERCA IN QUESTO BLOG
ATTENZIONE
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: Anonimo
il 22/12/2006 alle 11:15
Inviato da: smuascoli
il 27/10/2006 alle 11:14
Inviato da: Anonimo
il 24/10/2006 alle 12:38
Inviato da: smuascoli
il 23/10/2006 alle 18:54
Inviato da: Anonimo
il 23/10/2006 alle 17:41