Quanto quello che siamo e a quello che vediamo ci porta
di riflesso a fare le stesse cose che abbiamo imparato, subìto,
vissuto o, esattamente il contrario di tutto questo......
Essere madre,donna, amica, sorella,figlia,
vivere la vita seguendo il modello che conosciamo...
Madre capace di fare la figlia, madre incompresa, madre
rassegnata al proprio destino,accettando completamente che
la propria vita fosse gestita da altri, fragile e
aggressiva nello stesso momento,
incapace di dimostrare a se stessa un briciolo di dignità
madre impotente davanti a se, devota all'infelicità, alla sofferenza,
nata e cresciuta con la convinzione che nulla si sarebbe meritata,
o meglio, che tutto quello che intorno a se stessa accade
è perchè se lo merita......
Donna perchè la natura ha voluto così,
mai chiedendosi cosa significasse esserlo,
senza la capacità di giocare con la pripria femminilità,
senza l'ambizione di provare ad amarsi,
cercando di non guardarsi allo specchio,
trovando quanto dentro in lei ci fosse, spaventata
forse da quello che avrebbe trovato,
fuggendo dai propri istinti, cacciandoli,
ribellandosi a tutto quello che di nuovo vedeva....
Amica, di tutti e di nessuno,
amica senza il rischio di investire,
amica delle apparenze,amica del vedere e non del sentire,
dei fatti e non dell'istinto,
del superficiale,
ma, nemica di emozioni, sentimenti, del dialogo,
nemica di se stessa......
Sorella, legata profondamente da meccanismi di sofferenza,
unita solo per lottare e non per amare,
per piangere e mai per ridere,
soppraffatta da una famiglia con un unico scopo:
autodistruggersi tirandosi a vicenda in un vortice
sempre più profondo, dicendosi infine:
coraggio porta pazienza, che vuoi farci la vita è cosi.....
Figlia, che per tutta la vita ha fatto la madre,
figlia non amata, solo durezza, solo barriere,
figlia mai stata piccola, figlia mai ascoltata,
figlia lasciata in balia di paure, di domande mai chieste
perchè mai ci sarebbero state risposte,
figlia del dolore, del sacrificio,
figlia cresciuta
senza diritti e solo doveri, figlia senza sorrisi ma solo lacrime,
figlia che non crede in se stessa e convinta
che nulla e nessuno le voglia bene,
figlia messa al mondo e con il mondo ha dovuto fare
i conti, figlia di tanti ma nel cuore di nessuno,
figlia che ha passato la vita a badare a tutti
meno che a se stessa.......
Guardare tutto questo riflettersi di donna in donna,
di madre in figlia,
identificarsi in molte cose, rifiutando di ripetere
come una catena di S.Antonio quanto abbiamo visto e imparato,
lottare per essere l'esatto contrario di quello che dentro di noi
si è radicato con un modello che abbiamo vissuto,
avendolo sempre preso come se fosse l'unico modello
sulla faccia della terra.....
Fermarsi, specchiarsi in quel modello,
senza cacciarlo, ripudiarlo o odiarlo,
cercando sempre di riflesso di trarre da questo vissuto
la forza di essere quello che siamo, identifcarci in quello che ci piace ma,
con coraggio inventare un'altro modello che più ci appartiene.
Essere madre, donna, figlia, sorella, amica ascoltando soltanto
il cuore e l'istinto che c'è in noi,
anche sbagliando ma con la semplicità e la purezza
che l'essere umano ha dentro di se,
se solo si fermasse un secondo a riflettersi
in quello che è stato il suo vissuto......
sarebbe tutto molto meno complicato!!!!
Inviato da: dolcemarco60
il 02/07/2013 alle 16:34
Inviato da: dolcemarco60
il 26/03/2013 alle 09:57
Inviato da: dreamkeeper
il 24/02/2010 alle 11:59
Inviato da: papas1
il 31/07/2009 alle 19:17
Inviato da: papas1
il 11/07/2009 alle 15:21