Fai sentire la voce
Parole pensate e mai dette« Estati che... | Uomini?? » |
Lettera per una persona che queste parole non le leggerà mai!
Mi hai regalato un sorriso. O forse solo un'altra illusione?
é tanto tempo che provo per te qualcosa che va al di là dell'amicizia, ma tu non l'hai mai capito, o forse hai fatto finta di non capire.
Hai sempre avuto un atteggiamento impossibile da comprendere. Non sono mai riuscita a capire i tuoi pensieri, come spesso accadeva con altre persone, solo guardandoti.
Ad essere sincera non ho mai capito se ti ero "simpatica" davvero.
Abbiamo passato tante serate io e te da soli, a parlare, parlare.... solo parlare!!!
Ho pensato che se non è mai successo nient'altro che parlare si trattava soltanto di amicizia da parte tua. E neanche troppo forte. Ero sempre io a doverti cercare, tu non ti tiravi mai in dietro, ma ero io a doverlo fare.
Il dubbio che mi assillava era se tu ti comportavi così per semplice insicurezza e timidezza, o perchè non eri interessato.
Ho deciso di smettere di assillarmi con tremila interrogativi e dimenticarti.
E cosi è stato. Mi ero quasi completamente dimenticata di te. Mi ero interessata ad altre persone, e a te pensavo solo come un amico.
Ma da due giorni qualcosa è cambiato. Due sere fa, ci siamo rivisti nel nostro gruppo. Siamo stati bene tutti insieme e ci siamo divertiti. Purtroppo però quell'attrazione che provavo per te in passato è tornata. Ho fatto di tutto perchè ciò non accadesse, ma è tornata.
Quando si parlava del week-end alle terme che avete organizzato hai terribilmente insistito che io venissi con voi. Stavi cercando di convincermi in tutti i modi a venire.
Ma io non ti ascoltavo, e mi chiedevo perchè ti stessi "scomodando" tanto. Non è da te. Non l'hai mai fatto.
"Beh, dopotutto io non sono poi cosi antipatica, insieme ci divertiamo. Ecco perchè vuole che venga."
Questa è la risposta che mi sono data.
Poi mi hai riaccompagnata a casa. Io e te soli. Ancora una volta. E ancora una volta, dentro di me, speravo accadesse qualcosa.
Arrivati sotto casa ti ho salutato, i classici "due bacetti" sulle guance. Niente,non era andata neanche questa sera. Il sogno che mi ero fatta nella mia testolina, dove tu invece di salutarmi con i soliti "due bacetti" mi baciavi, è andato a farsi benedire.
Purtroppo.
Ci siamo sorrisi, e tu mi hai fatto cenno con la mano di volere un altro bacio sulla guancia. Come si fa ai bambini. Ed è una bambina che mi sono sentita. Sono corsa a darti quel "bacetto" consapevole che quello che volevo io era ben altro. Sono scesa dalla macchina e sono salita a casa.
Prima di addormentarmi però, mentre mi giravo e rigiravo nel letto pensavo a questi piccoli atteggiamenti che hai avuto nei miei confronti.
Ho sorriso. Non sono da te questi modi di fare. Eppure ti basta cosi poco per rendermi un pizzico più allegra. E diciamoci la verità, ti basta così poco per illudermi un altro po!
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
https://blog.libero.it/sognoantico/trackback.php?msg=5072005
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun Trackback
|
|
|
|
|
LASCIATE OGNE SPERANZA, VOI CH'INTRATE!
e se vi capita, anche un segno del vostro passaggio!
Inviato da: Mosquito72
il 22/07/2008 alle 17:08
Inviato da: selvaggia830
il 22/07/2008 alle 10:00
Inviato da: Mosquito72
il 21/07/2008 alle 21:45
Inviato da: redelconsumismo
il 21/07/2008 alle 17:43
Inviato da: Kastania
il 21/07/2008 alle 14:11