Post n°19 pubblicato il 14 Giugno 2008 da solo_polvere
Città frenetica,rumorosa,affollata.. tutti vanno, si rincorrono. Polvere. |
Post n°18 pubblicato il 28 Maggio 2008 da solo_polvere
in giro per internet ho trovato questa: • Quando sono nato ero nero, • Quando sono cresciuto, ero nero, • Quando vado al sole, sono nero, • Quando ho paura, sono nero, • Quando sono ammalato, sono nero... • Quando morirò, sarò nero.... Mentre tu, uomo bianco... • Quando sei ammalato, sei giallo, • Quando sei nato eri rosa, • Quando sei cresciuto, eri bianco, • Quando vai al sole, sei rosso, • Quando hai freddo, sei blu, • Quando hai paura, sei verde, • Quando morirai, sarai grigio... • E dopo tutto ciò, hai la faccia tosta di chiamarmi Uomo di colore " |
Post n°17 pubblicato il 08 Maggio 2008 da solo_polvere
Torno e tutto mi sembra vecchio, lontano.. non scrivo da un po'.. non perchè non abbia nulla da dire, ma perchè sono talmente incasinata che il computer è su un altro piano ormai. E tutto suona così strano, ma così normale. Sono pochi giorni che non scrivo, ma mi sembrano un'eternità.. mi sento vecchia, ma anche tanto piccola. Ho ripreso a studiare come è gusto che sia.. ora, dopo un anno passato a fare atro, un anno di continue punizioni, litigi.. Sì, sono tornata.. più matura? na, semplicemente alle strette, non potevo fare altrimenti. La verità è che ho cercato di allontanare questa parte di me troppo.. chiusa. Sono tornata con grande trionfo da parte di mia madre, ma molto meno entusiasmo dagli altri. Sì, lo so.. dovrei saper conciliare il tutto, ma la verità è che non ci riesco, non sono mai riuscita a fare due cose contemporaneamente. E poi.. mi manca lui. lui che sto trascurando tantissimo. lui che è sempre presente in tutto, soprattutto in me. lui che mi ha ridato speranza, quella speranza che era finita chissà dove. E la verità è che è la speranza è arrivata quando ho iniziato a lasciarmi andare, quando ho allontanato le pare dicendo "ci provo". Tutto è più bello, più semplice.. Sì, ce la posso fare. Polvere. |
Post n°15 pubblicato il 21 Aprile 2008 da solo_polvere
Oggi è il ventunoaprileduemilaeotto. Dopo esser stata via per 4 giorni ritorno qui.. guardo il calendario e rimango con la bocca spalancata.. oggi è il ventunoaprileduemilaeotto. Il tempo scorre, veloce.. non aspetta nessuno, meno che mai me. Manca così poco alla fine di tutto, alle mille scadenze, manca così poco alla serenità assoluta. I giorni sembrano tutti uguali, almeno i miei.. ogni tanto si colorano.. proprio come se fossero illuminati dalle lucine colorate sull'albero di Natale, ma per la maggior parte del tempo rimangono vuoti.. I miei giorni passano velocemente e, come il vento, non si fanno mai prendere, toccare, vedere, vanno sempre di corsa. come vorrei fermarmi un attimo a respirare.. come vorrei fermarmi un attimo e vivere sul serio.. e smettere di innondare la mia testa di inutili pensieri. Mi ci vuole una scarica di adrenalina, ho voglia di correre contro il tempo, ho voglia di andare a ballare, ho voglia di urlare, di infighettarmi, di ridere.. ridere.. ridere. Ho voglia di vita, chi viene con me? mi manchi sai? tanto. Polvere. |
Post n°14 pubblicato il 14 Aprile 2008 da solo_polvere
Tum. Tum. Tum. sono sotto la pioggia eppure sembra di essere in un universo parallelo. non pensavo fosse possibile vedere tutto illuminato.. pensavo che il mio mondo fosse destinato ad essere in bianco e nero per l'eternità. privo, ma, nello stesso tempo, pieno di colori. un'alternarsi di quadretti..su una grande scacchiera. sono solo una pedina, come te del resto. eppure ieri.. scacco matto. bella partita nè? La più bella forse che abbia mai giocato. L'unica partita in cui ci ho messo tutto quello che potevo per giocarla, soprattutto me stessa. I miei occhi erano persi nei tuoi..è lì che vogliono stare per l'eternità, non si nascondono più.. perchè ormai tu sei la mia casa.. non più un estraneo. non ho paura di farmi leggere dentro. e sai perchè? perchè voglio che mi leggi dentro. che c'è scritto? che mi sto innamorando di te. eggiààà. Polvere. |
Ieri sera mentre guardavo il cielo il mio sguardo è caduto su una piccola stellina che brillava più delle altre... mentre la guardavo con più attenzione ho rivisto in lei lo stesso splendore che vedo guardando i tuoi occhi... allora ho capito che, ovunque io sia, avrò sempre una ragione per vivere...perchè quando alzerò gli occhi al cielo mi ricorderò del tuo splendido viso..
[grazie]
Lui guarda lei.
In un attimo i loro occhi si dicono tutto, si sono scelti.
Lei lo guarda e di colpo arrossisce, non riesce a staccare gli occhi da quello sguardo pieno di emozioni e di dolcezza, da quegli occhi grandi e scuri. È il tipico ragazzo meridionale alto, moro e abbronzato, quello che fa perdere la testa, almeno a lei.
Lui la guarda. È alta, bionda, con gli occhi azzurri come il mare. Un mare in bufera che nasconde mille tesori nascosti che attendono solo di essere scoperti.
Ma poi quel momento p a s s a.
Ognuno va per la s u a strada, per la sua vita portando quello sguardo nella memoria.
[.continuero' a scrivere di noi, amore.]
* Solo_Polvere*
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Restate a guardare, leggete, emozionatevi, urlate di rabbia, odiatemi..ma non rubate pezzi della mia esistenza.
Le immagni che non portano il mio nome [sOlO_pOlvere] sono prese dal web [principalmente da http://deviantart.com] senza scopo di lucro, ma solo per illustrare la mia vita.
Grazie dell'attenzione.