uno nessuno centomil

 idea di xania66-quella cacacaz

mi voglia perdonare,la xania,ma a volte mi fa venire in mente certe cose che non voglio,tipo per es. i tv a plasma o a cristalli liquidi.

Mi ricordo da bambino,quando andavo a casa di mia nonna,la tv era un'oggetto in un certo senso persino fastidioso,infatti lo si copriva con una specie di,tovaglia fatta di merletti(chiamiamoli così).Se oggi fosse viva mia nonna sicuramente avrebbe odiato le nuove tv;inanzitutto perchè non si poteva coprire con il merletto eppoi sulla tv non ci poteva mettere nulla.

Infatti lo spazio che era sulla tv era dedicato ai souvenir e quidi in quei 20cm quadrati (ho esagerato!!!!!) trovavi di tutto in particolar modo in ordine di apparizione al 3 posto la torre di pisa barometrica(quella che cambia colore in base al tempo) al 2 posto il colosseo che all'occorenza(quando c'era un'ospite fumatore veniva impiegato come posacenere e al 1(primo) posto e nessuno la toglie per deferenza la famosa e fatidica gondola di venezia mastodontica,superba suprema;più che un ricordo una vera barca grande quanto tutta la tv,che,durante le pulizie di primavera,quando veniva spostata bisognava stare attenti,si chiamava la ditta specializzata alla movimentazione.

In verità a casa di mia nonna,all'epoca e vi parlo alla fine degli anni 70,vi erano ancora altri oggetti più o meno visibili agli occhi,miei da bambino,mi ricordo un carretto siciliano situato sull'armadio(dell'epoca giganteschi) un pupo siciliano appeso al muro(insomma faceva un pò senso) e la famosa bambola regionale all'interno della cristalliera posto preferito per le famose bomboniere,capitolo a parte ne parlo in un secondo tempo).

Ritorniamo alla tv con i merletti,l'accensione avveniva più o meno intorno alle 18,rigorosamente in bianco e nero e le trasmissioni erano le seguenti:tempo(che è diverso dal meteo),l'alamanacco del giorno dopo,un telefilm,forse,perchè la tv si spegneva per farla riposare,il telgiornale e basta..si spegneva tutto si metteva la copertina di merletto e se ne parlava il giorno seguente.

TV private,nessuna,la radio si accendeva al domenica,forse e penso,mia cara principessa istriana(mi sei ventuta in mente)che se fossero vivi i miei nonni a casa loro si vedeva solo rai .....e basta:-)

manca un pezzo

scusate,mancano dei pezzi le pentole ne parleò in un secondo tempo,ma  le posate meritano un discorso a parte.

In 7 case su 10 come minimo c'è ......IL SERVIZIO D'ARGENTERIA.

forza sù chi diavolo ha mai mangiato con il servizio d'argenteria;il cucchiaio pesa mezzo chilo e ogni volta che lo usu sembri di fare pesistica,le forchette grandi non infilzano quasi mai e le poste piccole,quelle per la frutta o il gelato sembrano uscite dai cartoni animati I PUFFI.

I coltelli meritano un discorso a parte,belli lucenti;ma cazz ma volessero mai fare dei coltelli con delle lame che tagliano e infatti in quei rarissimi casi che vengono utilizzati,teniamo sempre pronti i coltelli con il manico di plastica e con la lama a seghetto.

A proposito che fine hanno fatto i coltelli SHOGUN???? facevano la pubblicità su italia 1.tagliavano di tutto marmo metallo piatti...mah??? buona notte

omaggio a mastrolindo

1-2-3 prova..sa ..sa..ho la voce bassa in cuffia...nkul nkul s oret..ok ci siamo:-)

Questo è un semplice omaggio a mastrolindo,una volta al mese,magari quando fuori piove o c'è un tempo da lupi o quando(tesi molto probabile)ti accorgi che la casa è veramente una discarica abusiva in pieno centro,decidi di fare pulizie e ovviamente,io,mi affido a mastrolindo.

fateci caso perchè è con le mani sui fianchi? a volte mi sembra dire:giovane,e io mò ch t'aggia fa???(cioè ragazzo credo che sia una impresa ardua pulirti casa da cima a fondo se chiami pure vernel,dixan e nelsen forse riusciamo nell'impresa)

Ma io lo devo ringraziare perchè mi fa conoscer mondi antichi dimenticati a volte ritrovo vecchi reperti archeologici;partiamo dalle tazzine da caffe,ne,in ogni casa,abbiamo il servizio buono,quello con tazza e sotto tazza ,bellissimo che se viene l'ospite,quando viene,lo tiriamo fuori,intendo il servizio;è quasi una costante in ogni casa d'italia da lampedusa a bolzano nord che quel servizio del cazzo lo teniamo là...a raccogliere polvere,anzi in molti casi nelle tazze cosa ritroviamo???1)i punti del latte che servivano nel lontano 1987 a ritirare come premio un ferro da stiro a vapore2)i punti della benzina esso,magari anch'essi datati e sorpassati e risalenti al periodo in cui la esso usava una tigre come spot(metti una tigre nel motore)

3)vari bottoni,di camicette,cappotti giacche ormai caduti in disuso e risalenti agli anni 80 che quando li vedi come un lampo nel cervello ti sorge l'affermazione ecco dov'erano andati a finire(veramente sono sempre stati là è la testa di cazzo che ci ritroviamo che chissà dove li immaginava-tombini - auto se l'è mangiato il gatto)

Alle tazzine da caffe sono associate...le tazze da latte..un trionfo,ne troviamo di tutti i gusti e in ordine abbiamo a)le ciotole che all'interno va mezzo litro di latte usate una volta eppoi abbandonate b)le tazze commemorative in ordine di apparizione -le squadre del cuore-i beati o santi(padre pio,santa rita,giovanni paolo) c)quelle del mercatino di natale..ma come cazz spendiamo i soldi...e stanno là immobili a roccogliere polvere e bottoni.

Passiamo al sevizio dei piatti,sempre il servizio buono,quello per gli ospiti partiamo subito con un pezzo da novanta LA BRODIERA solo quella ti occupa 3/4 della mensola della cucina,quando la vedi ti spaventi,un macigno..ecco quella cosa mai usata manco quando arrivano sti cazzi di ospiti

Poi abbiamo i patti fondi,quelli con il filo d'oro zecchino,anche quelli mai usati perche si può consumare il filo d'oro.

I piatti da frutta...cioè i piatti da frutta e che cazz so!!!che quando li vedi la prima cosa che ti chiedi è:sono da frutta?o servono per l'insalata?no per le patatine per i pargoli.

E i bicchieri?quandi bicchieri abbiamo stivati nelle nostre mensole?forza sù la verità ..ne abbiamo una  marea..calici da vino,calici da acqua,calici da succhi di frutta...bellissimi da vedere,con il gambo sottile, tutti lavorati belli bellissimi ma chi cazz poi ci ha mai bevuto li dentro???nessuno ve lo scrivo io.

La verità è che noi preferiamo le cose pratiche ,bicchieri della nutella,che fanno sempre la loro porca figura che piacciono a tutti ai bimbi per i disegnini stampati e ai grandi perchè,la  nutella è sempre la nutella

Per i piatti usiamo quelli dell' ikea 30 pezz 1euro e che quando ci stanchiamo(e quando ci stanchiamo li teniamo sempre là pure se sono scheggiati)si buttano via.

E le tazzine?ma chi se ne frega del sotto tazza,che ha un'altro uso(posacenere,noccioli mandarini,uva,scorze d'arancio)in casa ne abbiamo diecimila tipi e al mattino magari per il caffe csa usiamo???il bicchiere;-).

questo è il mondo che mastrolindo mi fa scoprire quando una volta al mese faccio pulizie

viaggi

a sera mi piace uscire sul terrazzo e vedere in lontananza,mica tanto,gli aerei partire;ogni volta mi pongo la stessa e annosa domanda:ma poi dove cazz vanno a quest'ora?(e uèè a volte pure io sono profondo).

non ho mai viaggiato in aereo;elicotteri,barche,aliscafi gommoni,automobili bici moto treni,ma l'aereo mi manca ma forse tra non molto proverò pure quest'ebbrezza,in faccia, dell'aereo.

Io preferisco il treno:comodo economico sempre in ritardo e sporco;quando parlo di treno non intendo ovviamente l'EUROSTAR...quello non mi piace...è tutt'asettico dai sedili ergonomici,che sinceramente non ti consentono di prendere sonno ai bagni:provate ad entrare in un bagno di un'eurostar..finestrini chiusi tutto bello sembra la cabina dell'enterprise:persino il seditoio o la tazza qualsivolglia modo lo si vuol chiamare,è senza poesia.

Già nell'entrare in carrozza sembra un qualcosa di fantascientifico(le porte si aprono con un pulsante);senti questo rumore di aria compressa...pisccc(rumore del portellone che si apre)azz,tu pensi sarà qualcosa di eccezziunal verament...seee...domani...sedili stretti sia in prima che in seconda classe e tu preghi che il tuo compagno di viaggio che si siede in parte a te sia mingherlino..in modo tale che parte del tuo cul possa invadere l'altro sedile.

Con il "viandante"che hai di fronte inizia il valzer delle gambe..tra passeggeri eurostar c'è un tacito accordo:allora tu metti le gambe a destra e io a sinistra..alla prossima fermata...si cambia posizione;in mezzo c'è un tavolo con apertura a portafogli:se lo apri resti incastrato a vita lì...verrai ritrovato nel 2222 dal figlio del bisnonno di PIERO ANGELA,che ti dedicherà una puntata di quark;se lo tieni chiuso,per tutto il viaggio vieni preso dalla tentazione di aprirlo e stai li a fissarlo per tutta la durata del viaggio fino a restar rincoglionito.

Non ci sono portabagagli:le valige le puoi mettere tra gli intercapedini dei sedili,sulle gambe o sotto il sedile,così treni italia risparmia di fare pulizia,dato che lo hai fatto già tu con la valigia.

Ma  la vera oscenità sono i bagni:mi ricordano la casa di renato pozzetto nel film il ragazzo di campagna:apri ed esce la tazza,chudi là ed esce il sapone,dall'altra parte,l'acqua,forse..poi chiudi tutto e te lo metti in tasca.

uno schifo!!!

La vera poesia,il senso della vita lo trovi sui regionali,intercity espressi...che mondo fantastico:apri il portellone con la maniglia che io 9 volte su 10 sbaglio sempre il verso;devi tirarlo verso te,se sali corri il rischio di prenderlo in faccia;se scendi occhio a dove metti i i piedi,se li hai sulla pedana rischi di uscire dal finestrino(non a caso le fs sul finestrino hanno messo anche la scritta,USCITA D'EMERGENZA,infatti vieni catapultato fuori) .

I vagoni sono divisi in scompartimenti da sei posti;il posto che preferisco è lato corridoio almeno posso uscire quando voglio:chi occupa il sedile di mezzo è un pò sfigato,non sa mai dove mettere i piedi e se si addormenta la testa gli ciondola a destra e sinistra,così alla fine del viaggio si trova mezzo rimbambito.Il lato finestrino ti consente di vedere il panorama,ma quando deve uscire per andare al bagno so cazz suoi deve  passare come minimo in mezzo a otto gambe che diventano 12 in caso in cui chi deve passare una bella ragazza,ovviamente eviti di lazarsi mentre si passa in una galleria...e ci siamo capiti.

i sedili sono in velluto rosso,almeno ab origine, lato testa sono un pò sul nero venghè(e decisamente un pò lisi) e in prima classe sono uguale,a parte una specie di fazzoletto bianco con tanto di stemma fs,sul cuscino di testa.

In ogni scompartimento almeno c'è spazio per mettere le valige;all'occorenza nel periodo delle grandi migrazioni lo spazio sovrastante diventa un 'ottimo posto viaggio.

Nel corridoio del treno ci sono sedili a scomparsa:o viaggiatore qualora tu voglia usufruire di questi posti attenzione quando ti alzi,se non fai in fretta puoi perdere parte di natica,uccello o mano che vengono sistematicamente cioncati.

Durante il periodo delle grandi migrazioni il corridoio vale come posto sul treno e pertanto anche il corridoio viene preso d'assalto da tutti e tutto...nonni arzilli,vecchie bagasce,portoghesi crumiri e black bloc;ogni tanto passa il minibar,cioè solo la carrozzina perchè l'omino che lo spinge,per la legge del contrappasso viene spinto fuori dal treno,lato finestrino.

Anche sugli intercity c'è l'aria condizionata,ma non funziona,allora d'estate finestrini tutti aperti d'inverno tutti chiusi con temperatura all'interno di 200 gradi e una gran puzza di piedi

Sotto il finestrino c'è sempre la solita scritta tradotta in 4 lingue:NON BUTTARE OGGETTI DAL FINESTRINO-VERBOTEN-NE PAS QUITTER ECC ECC che,cazz,durante il viaggio ti devi fissare a leggere,ma ogni volta che fai un viaggio l'occhio corre a leggere quelle stronzate,a trovare similitudini a cancellar lettere...poi ovviamente trovi anche qualche leonardo da vinci in erba,che con la chiave di casa inizia a togliere le viti per portarsi a casa che cosa????NON BUTTARE OGGETTI DAL.................... per stasera basta seconda parte un altro giorno.

UN SALUTO ALLE FERROVIE DELLO STATO(MAGARI LEGGONO E MI REGALANO QUALCHE BUONO VIAGGIO......SEEEEEE)

Il medico mi ha consigliato di fare un pò di sport...

come se non ne facessi in abbondanza,sono dovuto andare da lui per sentirmi dira:fai sport.

Pertanto ho tirato fuori la mia bici,ma non perchè me l'ha detto il medico,e dopo averla messa a posto,gonfiato le gomme e data una volgare spolverata,cazz i miracoli del panno swiffer,ho iniziato a pedalare;stamane dovevo fare qualcosa di leggero,40km erano sufficenti ad un passo sostenuto e senza sprint.

Tanto per iniziare il cancello non si apriva,triste presagio e dopo vari tentativi sono uscito ,scavalcandolo e dall!!! Messo su strada e dopo manco 100 metri primo stop...gara podistica,proprio in quel momento stava passando 10 dico 10 podisti tutti assieme,avanti aspettiamo loro.

IL ranger,classica faccia da truce macellaio,mi fa segno che potevo andare e cosi io ho iniziato a pedalare tranqullamente,tranqullamente?un eufemismo!!!!!

Da una strada secondaria ecco uscire un'altro ciclista della domenica,quelli che hanno una certa età e facciamo lastrada assieme io avanti e lui dietro io tiravo e lui che mi seguiva come un'ombra,rallentavo e rallentava(gli stavo dicendo ma sei del kgb?sa almeno ci mettiamo d'accordo) cosi gli rivolgo la parola...e allora dove si và? e lui..in val seriana...cazz quist fa la mia stessa strada va be ci facciamo compagnia...il nonno,si vedeva che era un tipo allenato andava ,parlava tranquillamente senza alcun affanno,mentre io ,diciamo,che non ero molto allenato e il mio viso con il passar del tempo diventava sempre più rosso porpora tendente al violaceo;mentre continuava a parlare dei tragitti delle diete da fare e di cosa bere,solo grappa,ci siamo fatti due semafori rossi senza manco vederli ad uno dei tanti semafori stop e go,cioè quelli che ti fermano quando superi i 50km all'ora ,uno di questi diventa rosso,non per colpa nostra ma di una punto che aveva superato il limite azz non sbuca un vigile che tenta di fermarci?anzi io avevo rallentato al fischio invece il nonno,sprezzante del pericolo,gli grida:bigol,che ti fischi e continua ad andare,ovviamente ho capito che non era affatto il caso di fermarmi ma di proseguire.

Verso le 11 arrivammo a clusone,città di  mntagna,lui fresco come una rosa e io tra il violaceo e il bianco cadavere;sostammo presso una trattoria-bar che conosceva lui e non solo lui,c'erano altri ciclisti e dopo aver messo un po di miscela nella pancia si ritornò verso la città,tutti assieme appasionatamente alèèè una ventina di persone,mezze ubiache in giro tra le auto.

Il ritorno spettacolare,in discesa sono un fenomeno,azz io davanti facevo il vuoto,non mi stavano al passo,tanto che andavo veloce che mi lacrimavano gli occhi,ogni tanto mi soffiavo il naso...ehm senza fazzoletto e quelli che stavano dietro,insomma non erano molto felici,ma appena la strda diventò pianeggiante mi ripresero e memori del fatto che mi ero pulito il naso,diciamo in maniera primitiva,mi scherzavano un pò,fortunatamente con piccolo buffetti sulla schiena qualcuno allungava persino la gamba verso di me ..ma tutti affettuosamente:-)

ritornai ovviamente in fondo al gruppo e ovviamente con il nonno che fino alla fine del giro mi raccontava delle diete dei giri di Italia dei tour de France.

Domenica il gruppo si riunisce nuovamente,ci siamo scambiati i numeri,ma questa volta la destinazione è lago di Garda....speriamo che piove:-)