SOMEWHERE

Post N° 185

Oggi sto meglio...

Stamattina subito dopo il post sono uscita. Sono andata al mercato per acquistare la frutta e ho comprato anche un vestitino delizioso, che ho provato sui vestiti che già avevo perchè non c'era il reparto prove... Xman mi guardava e mi consigliava, alla fine gli ho chiesto di voltarsi e abilmente ho sfilato quello che c'era sotto il vestito perchè non riuscivo a cogliere l'armonia delle forme con quei bitorzoli. L'affare è stato concluso e sono andata via con un'etichetta addosso perchè non avevo modo di rivestirmi dei miei indumenti.

Abbiamo pranzato tutti assieme e dopo abbiamo fatto la spesa al super (immancabile la crema solare per domani).

Al ritorno Xman e gli altri sono andati alla partita (dove i prodi si sono fatti la bua...) e io sono andata a comprare il costume perchè quello da piscina è unico pezzo e non va bene...

La settimana scorsa avevo progetato di andare al mare con un compagno, sempre in liguria, e XM era andato in escandescenza... Aveva sbottato infine così: "dimmelo, dimmelo, puoi dirmelo se ci vai con dario! Ci vai con lui, vero??!"

Io, attonita lo fissavo... Ero incredula e delusa, perchè all'improvviso, dalla quiete, si riproponeva un episodio già noto da quest'inverno...

Quella volta quasi metà palazzo fu coinvolto e l'amicizia che mi lega a giovanna e, soprattutto, che lega giovanna ad un suo amico vacillò gravemente... (questa seconda successivamente si infranse addirittura...)... Cmq, allora seguì un lungo periodo di allontanamento tra me e XM, che si è concluso da poco perchè le cose sembravano risistemate (la mia posizione restava la medesima, ma quella era chiara da tempo a tutti-tutti tranne XM che non recepiva certi impliciti e certi altri ESPLICITI messaggi- la sua però sembrava aver preso la piega della rassegnazione)

...cmq, storia complessa, sta di fatto che, sebbene io stia attenta e sia oculata e parsimoniosa nei gesti e nelle parole... e nonostante cerchi di mettere sempre le cose in chiaro finchè sono in tempo, a volte non tutto va come dovrebbe... o meglio, se c'è qualcuno che la vuole vedere magenta, per quanto tu possa ricoprirla di bianchetto, lui continuerà a vederla magenta!

Ad ogni modo sabato scorso non sono andata più al mare, ma per altri motivi... e questa settimana, non so se sia stato spinto dalla voglia di tirarmi su o da spirito emulativo, o da spontaneo desiderio di iodio, ma sta di fatto che ha racimolato una piccola band di friends universitari e domani si mattina si va tutti in liguria...

Detto questo, oggi la giornata è stata un crescendo di buon umore...

Non racconterò tutte le piccole cose (davvero semplici o banali apparentemente) che mi hanno fatto ingranare la marcia giusta, ma sono state utili. Ad ognuna, un nuovo sorriso e tanta carica in più...!

Cmq è proprio vero che la vita è rosa se la vuoi vedere rosa ed è grigia se la vuoi vedere grigia... Le stesse cose, hanno valore diverso, opposto,in base alle lenti con cui le osservi. Siamo noi gl artefici del nostro umore, perchè le cose brutte capitano a tutti... a chi più, a chi meno; a chi adesso, a chi dopo, a chi prima,ma capitano a tutti.
Oggi volevo vederla positiva: in fondo mi laureo. Il resto poi si vede.
Mi piace lo spirito maschile, è sempre più strafottente e sereno... lievita su uno strato superiore dell'acqua, non scende mai nelle profondità,se non necessario (naturalmente lungi da me il fare di tutta l'erba un fascio, però ho empiricamente costatato che è la filosofia della maggior parte dei boys).

Ma la cosa più bella che mi sia capitata oggi è avvenuta rientrando: avevo preso il primo autobus e dovevo prendere il secondo, ma ho deciso di percorrere l'ultimo pezzetto a piedi, evitando così l'attesa e godendomi ancora il brulichio estivo della gente per le strade.

La settimana scorsa la mia stampante era stata vittima dei suoi radicali liberi precoci, così ha smesso di funzionare...
Passando, mi fermo davanti ad un negozio di cartucce e robe varie su tema... Ero scettica, ma entro ugualmente, espongo il problema al ragazzo dietro il bancone, convinta che mi sarei presa un calcio in cu--  oppure avrei lasciato lo stipendio di mio padre tutto nelle sue mani. E... invece, prima ancora di terminare, mi accorgo di che tesoro avessi di fronte. Mi guardava con degli occhi dolcissimi e teneri da morire, ma non del tipo marpione in fase d'attacco... Si vedeva che era naturale così, teneroso da svenire. Quando ha cominciato a parlare, non ho avuto più dubbi sulla sua spontaneità. Mi fissava e parlava e mi faceva una tenerezza indescrivibile, gli occhi gli lucevano e sorrideva... però incerto, come se cercasse conferme. e mentre esponeva la sua teoria gesticolava incontrollatamente, era troppo carino, era emozionato secondo me... Che bello!! Era solare e timido allo stesso tempo. Sin da quando sono entrata, mi sono sentitta accolta benevolmente. e poi parlava velocissimamente come me (e questo dà spesso fastidio alle persone, ma a me piaceva!!). Mi sembrava sveglio... e poi era di una gentilezza, disponibilità e dolcezza uniche.

Era abbastanza tardi e io non sapevo se sarei riuscita ad arrivare a casa, recuperare i dati necessari e tornare per risolvere la faccenda secondo le sue indicazioni, così l'ho salutato col proposito di ritornarci il prima possibile (che poteva essere anche lunedì prossimo).

Sono andata a casa, ho fatto tutto e sono tornata (20 minuti in tutto, credo). La seconda volta le sensazioni erano le stesse, però intensificate. Mi sono sentita, come dire..., una... un fiore... Pochi minuti, ma mi sono sentita curata, osservata, ascoltata con una dolcezza e un'attenzione (per nulla pesante), come mai. E' stranissimo, perchè in genere rifuggo le attenzioni e le guardo con scetticismo e, inoltre, non "adocchio" mai nessuno di mia volontà di primo acchito, ma questo ragazzo mi ha davvero colpito. I suoi occhi erano trasparenti e luminosi, era pacato, mi trasmetteva una serenità v e r a, mi rivedevo tanto in lui... rivedevo la parte di me che vorrebbe essere curata (e questo lo rendeva teneroso) e la parte di me che mi piace (e per questo era piacevole: sorrideva spontaneamente, gli occhi furbetti luccicavano mentre oensava e parlava velocemente e mi guardava come un bimbo che aspetta il sorriso della mamma per proseguire).
Io non so come altro definirla: un'alchimia... improvvisa e inattesa.

 Mi vergogno a dirlo, ma quando digitavo il codice del bancomat avevo paura che la mano si mettesse tremare.

Prima di andare via mi ha riempita di gadget e poi c'è stato l'ultimo momento di "tiro alla fune"... sapevo di dover andare, ma volevo restare ancora, come calamitata, come se attendendo sarebbe saltato fuori un motivo valido per intrattenersi e non sono riuscita a schiodarmi per un secondo interminabile. Credo che sia stata una sensazione reciproca, infatti sono tornata a casa con più omaggi, tessere e quent'altro che acquisti. Ma poi dovevamo finirla con quegli scambi, eh!! :)

Che dolce, mi ha augurato una buona domenica, che ho raccolto dal profondo del cuore cuore. Ripensandoci, mi è sembrato un augurio così caloroso e vero, che davvero mi ha fatto un effetto positivo. E' una delle poche volte che un augurio non mi sembra una pura convenzione, ma ha un suo valore. Sonoi sicura che domani sarà una bella giornata. Stasera lo è stata di sicuro. Tornando a casa ero trasognante come una scema e rivedevo il suo volto e mi riscoprivo a sorridere tra me e me... Ma si può??!

...Non era una bellezza, ma quei suoi occhi non riesco a dimenticarli, li vedo ora come in quel momento. Non credo avesse un gran fisico, non l'ho nemmeno guardato attentamente, ma mi sembra di no (cmq non mi importa assolutamente)... ero rapita, inebetita. Ancora adesso lo penso e sorrido.

Che bell'effetto.

Cose impreviste.

Cose da poco, magari senza un futuro, ti lasciano un piacere ineffabile di benessere e pienezza; serenità dentro che ti soddisfa, ti appaga, ti riempie ti FA STARE BENE.