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Post n°700 pubblicato il 18 Maggio 2010 da Renee_84
Penso che il rumore delle nocche che si infrangevano contro il muro sia riuscito a coprire almeno apparentemente il rumore del cuore che andava in pezzi. [Aiutami/ci. Stavolta ti chiedo io di tenermi, di non lasciarmi cadere. Tienimi con te, amore] |
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Esiste una rabbia senza controllo.
Esistono tante cose prive di ragioni e cuore.
Le mie mani vogliono dare le dimissioni, sennò. ;)
Stringo denti e pugni, e ci provo.
Penso che quello che non ti distrugge ti rende solo più diffidente e più insicura nel farti conoscere.
E purtroppo credo che ci si salvi sempre da soli. L'altra persona può solo tendere una mano, nulla di più.
Il volersi/non volersi aggrappare, il lasciarsi/non lasciarsi andare parte comunque sia da noi.
Ecco perché penso che - ci si salvi da soli -
Penso semplicemente che non si scriva per "trovare" qualcosa.
Spesso è per noi stessi, spesso è solo per condividere, senza secondi fini.
Con me cadi male, trovi una delle persone più ciniche che possano esistere, io sono quella che è - anche - convinta che l'amore NON basta, figuriamoci se arriva ovunque.
Comunque sia felice di questa condivisione.
E ancora devo capire se vado sott'acqua per evitare l'onda oppure...
Vale, vale davvero tanto.
Bellissime parole, e bellissimo anche il tuo pensiero.
Mi lascio stringere.
Per dispiacersi, e fare i complimenti non serve "conoscere" una persona, se sentiti fanno sempre piacere.
Ti ringrazio a mia volta, ciao.