Creato da Renee_84 il 27/05/2007

Dentro I Miei Vuoti

Fiutando diffidenze e affinità

[Portami] in un posto dove non cresce l'addio.

Post n°713 pubblicato il 22 Novembre 2010 da Renee_84

Hai insegnato alle mie mani la geometria del tuo corpo e la consistenza della tua pelle,
esse ora non sanno più posarsi altrove senza tremare, senza sottrarsi.

Il mio corpo ha assunto la forma dei tuoi abbracci,
e combatte a schivarne altri per paura di perderla.

La testa e la carne, provano [inutilmente] a sottrarsi,
il mio - stupido - cuore no: per lui ancora mi appartieni.

Lui, ti appartiene.

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Commenti al Post:

[Portami] in un posto dove non cresce l'addio.

brividosognante il 02/12/10 alle 18:43 via WEB

Ognuna delle tue parole mi scivola sottopelle, perch� qualcosa di simmetrico mi ha attraversata, non c'� vera consolazione, non servono n� bastano parole, solo nuova vita che ricucisce lo strappo... si, nuova vita perch� quello strappo si ricucir�, perch� sei troppo importante e troppo bella in ogni senso per non andare oltre.

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Renee_84 il 07/12/10 alle 12:59 via WEB

Le nostre simmetrie ormai si espandono sotto pelle gi� da molto tempo.
Rinnovando ed unendo questo particolare legame.
Vorrei dirti che il mio corpo riuscirebbe a percepire "nuova vita", ma esso sa solo riconoscere segnali che arrivano da quella persona.
Rimanendo cieco verso il mondo esterno.

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brividosognante il 08/05/11 alle 19:25 via WEB

...si vede col cuore oltre che col tatto o con gli occhi.. meriti il massimo non accontentarti mai.

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Renee_84 il 28/05/11 alle 14:19 via WEB

Il mio cuore � cieco. Non riesce pi� a sottostare a nessuna legge che non porti il suo nome. E' un rivoluzionario [d'amore]. Esiste il merito ed esiste il massimo. Il massimo � - sempre - questa persona, il merito... bh� quello spero ancora di averne un po' di scorta.

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Giusy il 22/02/11 alle 14:51 via WEB

Sto provando le stesse identiche sensazioni...per dieci anni � stato la mia vita...e io la sua...adesso dovrei dimenticarlo, ma il mio cuore non vuole saperne.

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