Le parole hanno adottato nei miei confronti un atteggiamento di [legittima] difesa.
Si sottraggono al mio rincorrerle, al mio voler dar loro un minimo di senso compiuto.
La verità è che loro non si fanno trovare né domare da chi non sa usarle.
La verità è che non so [più] scrivere.
Nemmeno stasera, che vorrei trovarle per te amico mio...
Oggi che sono tre anni che tu fai volare bottiglie sulle nuvole, e sorridi al vento.
Che lasci che siano altri abbracci [a provare] a riempire i vuoti che hai lasciato.
Ma come diceva il "tuo" Vasco? Oggi non ho tempo, oggi voglio stare spento.
[Mi] manchi tu *anima fragile*, questo è tutto. Questo le mie non-parole sanno ancora dirlo.