sonoquiperte

Tormentarsi è un modo come un altro per continuare a sentire qualcosa. Può sembrare cinico, ma c’è inferno peggiore, non sentire nulla, non provare nulla, un nulla che porta ad estreme conseguenza, si va via, per sempre, quando i valori si azzerano e i sentimenti si dimenticano, non è per niente piacevole, il problema è che non sai che è spiacevole. Finché sei insonne c’è speranza che il serpente muti pelle e il grigio diventi colore.

qualche volta sarebbe un bene non provare nulla...tormentarsi distrugge un po' la persona...non è più lucida non riesce a ragionare e ha un solo pensiero fisso...costante...che non se ne va mai via...e anche le piccole cose quotidiane diventano macigni da portare...

Comprendo e mi dispiace. Non me ne vergogno è lo scrivo con molta serenità, sono stato ad un passo da togliermi la vita tanto tempo fa, ed è stato nel momento che non sentivo più nulla, quando vivere o morire era per me indifferente. È strano da scrivere ma è stato il sentirmi nuovamente triste, che mi ha fatto tornare in me, la malinconia non se n’è più andata, ma si può canalizzare, indirizzare. So che sono parole, solo parole e resteranno parole. Mi auguro che tra tutto il tormento trovi la via per creare, qualunque cosa, da lì, si rinasce, è una buona alternativa.

non dico nulla a riguardo ma capisco bene cosa intendi e non credo ci sia nulla da vergognarsi nel dirlo...ci sono momenti che ci si chiede se vale la pena andare avanti o fermarsi... C'è stata una molla che ti ha dato di nuovo una speranza...la tristezza è stata il segnale che ti ha fatto cambiare idea... Alla fine si rinasce sempre...nel bene e nel male...

Infatti non mi vergogno. È stato una vita fa’ quell’io non esiste più, se non nell’insieme di quel che sono ora, ho imparato tanto da quel periodo, questa è la cosa più bella che può lasciare un periodo oscuro, un’insegnamento. Se ci pensi si può rinascere anche da un insegnamento, forse, sopratutto, da un’insegnamento.

in un modo o nell'altro i periodi oscuri passano...forse con grande fatica ma poi ci si lascia tutto alle spalle...ed è vero che si impara molto da certe situazioni...si rinasce ogni volta che la vita ci obbliga ad un cambiamento...

Ogni tanto bisogna fermarsi, prendersi un periodo di riflessione, estraniarsi dal quotidiano e guardarsi dentro, é fondamentale. E' sbagliato, però, cercare e trovare risposte in quei momenti, no. Si riparte nel tran tran, risposte e soluzioni arrivano dopo, in modo naturale, entrano dentro con forza.

non sempre fermarsi è un bene...parlo per me ovviamente...se mi fermo penso ancora di più...e non sempre è positivo anzi...meglio rilassarsi con un buon libro o guardando un film...momenti dove la mente si ferma almeno per un paio di ore... Bisogna lasciare passare dei giorni per trovare le giuste risposte...quando ci si è calmati e si ragiona in modo diverso...

Certo si, non siamo tutti uguali. Qualsiasi soluzione va bene, purché si superino i periodi no senza grossi danni.

purtroppo non sempre quei periodi si superano con pochi danni...