W. SHAKESPEARE - RE LEAR IV
cosė noi siamo per gli dei,
ci uccidono per gioco."
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Ombre e luna
Post n°491 pubblicato il 29 Agosto 2012 da nagel_a
C'è un'ora in cui le ombre si estinguono poichè le cose stesse diventano ombre, sagome dai contorni netti ritagliate in qualche scuro presagio. C'è un'ora in cui coesistono due mondi, quello che denuda alla luce e quello che assolve nel buio.
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IL REGNO DEL SENSO PROFONDO
"Oltre alla realtà empirica e banale c'era l'ambito dell'immaginazione, costituito da quello stesso mondo percepibile grazie alla vista, al tatto e all'odorato, ma con in più le schiere infinite degli spiriti e delle ombre. [...] Allora non mi capacitavo del fatto che la maggioranza assoluta dell'umanità appartiene al regno del senso profondo non in virtù del proprio sapere - dono assai raro - bensì della vita, della raggiante, viva sostanza, e che, dunque, accusarli di ignoranza era sciocco e assurdo. Invece di interrogatori, inquisizioni e tormenti, avrei dovuto osservarli e comprenderli. Osservarli con tenerezza e comprenderli con intelligenza"
A. Zagajewski - Due città
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