RINASCITA SPEZZANESE

E’ quasi trascorso un anno da quando Drita-onlus ha iniziato le proprie attività al servizio del sociale. Come tutte le associazioni che seguono le direttive di legge, anche la nostra intende rendere pubblici i propri bilanci, etico ed economico.

“Drita-Onlus” nasce su iniziativa di un gruppo di amici il 17 marzo del 2010, sembrava quasi un’impresa impossibile quando si cominciò a discutere della sua formazione e composizione.

Legalmente riconosciuta dalla Regione Calabria, essa, tra mille difficoltà economiche e problemi di altra natura, ha svolto, in pochi mesi, tante attività al servizio delle fasce più deboli e degli ammalati.

Attività svolte:

1)      8 maggio 2010: assemblea pubblica a salvaguardia dell’ambiente, con la partecipazione di tutti i gruppi politici, associazioni, istituzioni ed enti presenti nel territorio

2)      29 Maggio 2010: presentazione dell’Associazione con personalità del mondo della medicina (Dott. Camillo Mancioli, dott. Mario Gullo, dott.ssa Carpino) dell’associazionismo (dott. Lello Cirone – Presidente del CSV di Cosenza e Direttore Ammistrativo dell’HC di Lungo), dott. Giovanni Cucci (sindaco di Spezzano Albanese) e di familiari del compianto avv. Pierluigi Diodati, al quale è stata intitolata l’Associazione;

3)      17 Luglio 2010: “Prima colletta alimentare spezzanese” presso i centri commerciali della zona e successiva distribuzione dei prodotti alimentari alle famiglie indigenti;

4)      23 Luglio 2010: riconoscimento da parte della Regione Calabria (Agenzia delle Entrate) come ente onlus;

5)      Agosto 2010: inizio di attività di accompagnamento dei malati oncologici per la somministrazione delle cure presso i nosocomi della provincia;

6)      3 Ottobre 2010: “Prima giornata per la prevenzione e cura dei tumori femminili” con convegno medico tenuto da: Dott. Marcello Gerbasi (Responsabile dell’Unità di oncologia presso l’HC di Bergamo); Dott. Teodoro Santoro (Oncologo), la Dott.ssa Giosina Gigliotti V/presidente dell’Avis provinciale e Dott. Giovanni Cucci, sindaco di Spezzano Albanese;

7)      2-3 ottobre 2010: stazionamento dimostrativo del camper attrezzato per il pap-test e mammografia;

8)      Ottobre-Novembre 2010: progettazione e presentazione di n° 2 progetti:

a)      Progetto Borsa-lavoro per n° 2 unità da impiegare presso l’Associazione;

b)     Progetto “Fondazione Sud” denominato “Citra-media” per la creazione di un social-network multilingue in collaborazione con l’Avis di Torano Castello e l’ADA; 

9)      11Novembre 2010: convenzione con il Comune di Spezzano Albanese – Area socio-culturale, per l’accompagnamento di malati oncologici nei centri di cura;

10)  28 Novembre 2010: partecipazione alla Colletta Alimentare Nazionale i cui prodotti raccolti sono stati interamente consegnati al Banco Alimentare di Montalto Uffugo;

11)  8-12-19 Dicembre 2010: raccolta di giocattoli e materiale didattico per il bambini bisognosi del territorio e successiva distribuzione, il giorno 5 gennaio 2011.

“Drita-onlus”, inoltre, ha ascoltato le esigenze di centinaia di persone con problematiche di varia natura (salute, burocrazia, indigenza economica, …), ha indirizzato in centri medici di alta specializzazione (Bologna, Aviano, Firenze, Padova) persone con gravi patologie, ha permesso visite specialistiche gratuite effettuate da medici di Spezzano Albanese, visite pediatriche ed esami radiologici.

I nostri volontari hanno distribuito prodotti alimentari (raccolti il 17 luglio 2010) a più di 50 famiglie e, nei casi più urgenti, anche in periodi non contemplati da raccolte e quanto prima, si procederà alla distribuzione di oltre 400 capi di vestiario nuovi.

Inoltre, l’Associazione ha portato a conoscenza della cittadinanza le situazioni di grave disagio psico-fisico di due ragazzi affetti da malattie rare sensibilizzando i cittadini che hanno risposto positivamente all’ appello.

“DRITA- ONLUS”, nel ringraziare tutti coloro che hanno dato fiducia ai suoi associati, che non sono altro che coloro che “hanno dato voce a chi non ne ha”, auspica una sempre maggiore collaborazione da parte dei singoli cittadini e di tutti gli enti presenti nel territorio.