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« Che cos'è davvero Star Trek?La scienza di Star Trek »

Su questa Enterprise non si può salire

Post n°10 pubblicato il 04 Agosto 2010 da garak75
 
Foto di garak75

Spunta in rete l'opera di due scienziati giapponesi, che hanno realizzato l'astronave più piccola al mondo: appena 8,8 micrometri.

Serie sequel o prequel, film, cartoni animati, romanzi, montagne di merchandising. E ancora club di aficionados in ogni angolo del mondo, fan fiction su carta e schermo, e tanto altro. Star Trek solletica da oltre quarant’anni la fantasia di milioni di seguaci, ma mai nessuno si era spinto a tanto. Anzi, a tanto poco. Perché la creazione dei due scienziati giapponesi, Takayuki Hoshino e Shinji Matsui dell’Himeji Institute of Technology, misura appena 8,8 micrometri (8,8 milionesimi di metro). Eppure è chiaramente la USS Enterprise, sebbene non rechi la scritta NCC 1701 a prua.

 

I due artigiani, benché non possano fregiarsi del titolo "fatto a mano", hanno battezzato la loro opera Nano Trek e, già nel 2003, hanno vinto un premio per il miglior disegno realizzato con cannone a ioni al concorso Bizzarre/Beautiful Micrographs in occasione di una conferenza scientifica statunitense sulla nano-fabbricazione. Ma come spesso accade, invece che la gloria, l’opera è finita nel dimenticatoio ed è stata riesumata solo negli ultimi giorni con un tam tam sulla rete. Per cui eccola qui, l’Enterprise più piccola che si sia mai vista, realizzata con la tecnica della deposizione chimica a vapore. Al di là del divertimento in sé, la capacità di realizzare oggetti definendone i contorni con una tale precisione è una delle (tante) premesse alla costruzione di nanotecnologie evolute e pienamente funzionanti.

 
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