Sono tornata!

Stanotte ho fatto un sogno strano..Molto agitato e confuso...
Mi trovavo in una piana desertica, come quelle che si vedono nei documentari sull'Egitto, ed ero esattamente alle porte di un tempio. Sembrava una specie di Pantheon, tanto per darvi un'idea, con una piccola scalinata che conduceva ad un patio circondato da enormi colonne. Il portone di legno era chiuso ma per aprirlo bisognava semplicemente accendere una torcia e pronunciare il nome di una fanciulla (credo fosse una specie di Vestale, ma ve l'ho detto, il sogno era piuttosto confuso).
Dunque mi trovo davanti a questo portone e ad un tratto percepisco che c'è qualcosa che non va...Mi volto e in cima ad una duna vedo un guerriero, con tanto di elmo e scudo di bronzo, che mi guarda e capisco che sta per uccidermi. La mia unica salvezza è riuscire ad entrare nel tempio, so che solo lì potrei essere al sicuro, ma la paura fa brutti scherzi e comincia a tremarmi la mano mentre cerco di accendere la torcia. Sento il guerriero urlare e lo vedo correre verso di me. Devo sbrigarmi, ma la torcia non arde e comincio ad essere davvero disperata.
Ma nel momento in cui il guerriero poggia il piede sul primo gradino arriva un terremoto fortissimo, il tempio viene scosso dalle fondamenta e vedo il patio spaccarsi, il tetto comincia a cadere a pezzi, così come le colonne...
E finalmente mi sveglio e sono nel letto, accaldata e impaurita.
Ora io non so interpretare i sogni e non so nemmeno se credere che abbiano un senso al di fuori delle onde cerebrali che il nostro cervello produce nel sonno...
Se qualcuno di voi volesse aiutarmi a capire ne sarei felice..

 

Eccomi qua... I'm back, as you can see from the title of my blog...
Prima avevo un altro blog, l'ho tenuto qualche mese, poi l'ho cancellato perchè non sono molto costante nello scrivere. Mi piace da matti, ma per me la scrittura è come una specie di terapia, la uso quando solo in momenti particolari della mia vita, e questo è uno di quelli.
Oggi è il mio compleanno e dovrei festeggiare, ma sono lontana da casa (vivo a Milano ma sono di Roma), mio nonno è in ospedale e sta molto male, il lavoro fa schifo e vorrei tanto essere in un altro posto, lontano, in una bolla sospesa nel cielo, suoni ovattati che mi sfiorano, panorami che non ho mai visto né mai avrei immaginato...
Far away from here...