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Campioni Del Mondo!!!

Post n°12 pubblicato il 17 Dicembre 2007 da ropotone
 
Tag: FEDE

Quanti anni ormai passati, la giovinezza è sfiorita e ogni desiderio sta appassendo ma la voglia di credere che le imprese di quegli undici uomini in mutande, in smoking bianco o in rosso e nero, che usano i piedi come i grandi pittori spandono i loro colori, non avranno mai fine è sempre in me e credo in ogni appassionato del vecchio Milan.
Ricordo gli anni oscuri, ma allo stesso tempo luminosi, della serie B. La dignità di una tifoseria affezionata al bel gioco che, anche nei momenti peggiori, ha sempre accompagnato il Milan, non ci ha mai fatto perdere la gioia dell'arte, dello spettacolo che oggi vive dietro ad una progressione di Kakà o ad un lancio di Pirlo, o ad un stop di Seedorf, ai contrasti vincenti di Ambrosini, alle corse infinite di Gattuso, alle parate impossibili di Dida, portiere capace di salvare o far perdere la partita con la sua umana istintività, all'inossidabile determinazione di Maldini, il capitano, all'eleganza di Nesta, agli scatti di Inzaghi e a quel suo modo di sentire la porta e poi le progressioni ed i cross di Oddo e Cafù sulla destra e Sergigno e Jankulowsky sulla sinistra, alle giocate di Gilardino, Kaladze, Bonera, Brocchi e tutti gli altri che pur non avendo giocato la finale del mondiale per club sono artefici ugualmente del trionfo.
Per me, per i miei ricordi questa, queste vittorie sono figlie di antiche e piu' recenti battaglie perse. La mia fede nacque sulle ceneri di una fatal Verona dove il Milan perse lo scudetto all'ultima giornata del campionato facendosi battere 5 a 3 dal Verona. Doveva essere lo scudetto della stella e invece fu l'ennesimo sigillo dell'odiata Vecchia Signora. Furono anni privi di gioie quelli fino alla stella. Per me era il primo scudetto e fu stupendo ed anche la fatal Verona così fu riscattata. Boca Juniors e Liverpool, 2 grandi squadre e identico destino. Se il Milan non avesse lasciato un pezzo di cuore ad Istanbul sicuramente oggi non saremmo Campioni del Mondo. La più bella finale di champions che squadra abbia mai giocato, la partita delle partite persa in 6 minuti dopo essere stati avanti 3 a 0. Questa è la storia di Milan e Liverpool. Come il Boca che vince ai rigori il mondiale dopo che uno degli invincibil, quel Billy Costacurta che non aveva mai sbagliato un rigore, più che la palla calcia la terra e regala la vittoria agli argentini. Anche questo è il Milan squadra dal volto umano che ieri ha ripreso quel che aveva lasciato su quella zolla di terreno quel mefitico calcio di rigore: Milan 4 Boca Juniors 2. Inzaghi - Nesta - Kakà - Inzaghi e domani è un altro giorno.


 
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