A VOLTE..RIFLETTO

            La querelle Travaglio/Schifani finisce in Tribunale e si scatena, come da copione, la kermesse della “stampa di regime/informata/di parte/comprata/indipendente/di partito”.

            Tra manifestazioni di solidarietà, scuse ufficiali, dissociazioni ed indignazioni, varie ed eventuali, si consuma un carosello che non ha neanche il pregio di giovarsi di gag umoristiche o di siglette rasserenanti.

            Ed io,  ligio seguace della realtà,  mi trovo ancora una volta alle prese, allibito e sconvolto, con la mostruosa frantumazione del reale in frammenti assurdi che rendono ogni cosa, verità comprese, del tutto indistinguibili.

            Leggo “L’analisi” su Repubblica, un fondo pacato e solerte, che conclude per dire che non si può stare con nessuno. Che hanno tutti torto e ragione. Che Travaglio si auto elegge solo paladino della verità dei fatti occultandone però alcuni ad hoc. Che Schifani non sapeva. E che il 1988 è passato da un pezzo.

            Leggo D’Avanzo ( un nome che è un programma ) sul Giornale e qui arrivo a sfiorare la commozione di fronte alla brutta festa di compleanno di un amareggiato Schifani che si vede di nuovo tirar fuori dall’armadio gli scheletri (peraltro mai spiegati ) di un passato che gli è già stato snocciolato contro ad ogni anno bisestile. E che Schifani non sapeva.

            Alla fine, svolazzo di giornale in giornale. Passando per fondi, trafiletti, rubriche, editoriali e quanto di altro la carta stampata possa offrirsi in merito agli spazi in cui dire la propria. Da tutto ciò emergo, trionfante, recando con me alla fine un solo fatto su cui tutti sono indiscutibilmente d’accordo.

            Nessuno dei nostri preparati timonieri sapeva che “quelli” erano mafiosi.

            Nessuno degli stessi di cui sopra ha mai saputo che “quelli” erano collusi.

Nessuno di questi ingenui del resto, allora, era tenuto a saperlo.

Nè di mafie varie, nè di mani sporchine, nè di nullaltro che olezzi male... 
E Nessuno, di loro, poi un domani saprà….