Versi da mare
Su un oceano di scampanellii repentina galleggia un'altra mattina
NELL'ACQUA BASSA
Riuscire con la pazienza
a non voler recuperare
il tempo perduto.
Allungare i piedi
anche, e l’acqua era bassa,
oltreché tempestosa.
Superare i conti
delle cose buone
bruciate
nel fuoco della purificazione
o no?
E ritrovarsi a giurare insieme
fede a qualche cosa,
o da soli,
ma resiste a condensarsi in una lacrima
poggia non i piedi, le ali,
sul mare, riflesse
l’albatro
che sta per ingoiarti, così come sei,
muta,
non più profonda.
Ringrazio Andrea per il bellissimo disegno sopra
e il mio Valerio, per avermi trovata
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Questa catena di ferro che tanto pesa, è leggera a portarsi e non la sento. C'è un'altra catena fatta di onde, di terre e di venti, di risate e di sospiri, che mi lega non so dove, mi soggioga a quel padrone sconosciuto, a quel padrone... ["Questa catena di ferro" poesia n. 27 di "PRESAGI" , Pedro Salinas] Esta cadena de hierro ("Esta cadena de hierro" PRESAGIOS, Pedro Salinas) "PRESAGI" Pedro Salinas, Passigli Editori. Traduzione: Valerio Nardoni |
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