Versi da mare
Su un oceano di scampanellii repentina galleggia un'altra mattina
NELL'ACQUA BASSA
Riuscire con la pazienza
a non voler recuperare
il tempo perduto.
Allungare i piedi
anche, e l’acqua era bassa,
oltreché tempestosa.
Superare i conti
delle cose buone
bruciate
nel fuoco della purificazione
o no?
E ritrovarsi a giurare insieme
fede a qualche cosa,
o da soli,
ma resiste a condensarsi in una lacrima
poggia non i piedi, le ali,
sul mare, riflesse
l’albatro
che sta per ingoiarti, così come sei,
muta,
non più profonda.
Ringrazio Andrea per il bellissimo disegno sopra
e il mio Valerio, per avermi trovata
« Si misura l'amore da se... | Buona notte » |
Quale voce viene sul suono delle onde E solo se, mezzo addormentati, Sono isole fortunate,
("As Ilhas Afortunadas", MENSAGEM - Fernando Pessoa) "Poesie scelte" Fernado Pessoa - Passigli Editori - traduzione: Luigi Panarese |
IL MIO BLOG
le foto le poggio qui
Immaginando