Versi da mare
Su un oceano di scampanellii repentina galleggia un'altra mattina
NELL'ACQUA BASSA
Riuscire con la pazienza
a non voler recuperare
il tempo perduto.
Allungare i piedi
anche, e l’acqua era bassa,
oltreché tempestosa.
Superare i conti
delle cose buone
bruciate
nel fuoco della purificazione
o no?
E ritrovarsi a giurare insieme
fede a qualche cosa,
o da soli,
ma resiste a condensarsi in una lacrima
poggia non i piedi, le ali,
sul mare, riflesse
l’albatro
che sta per ingoiarti, così come sei,
muta,
non più profonda.
Ringrazio Andrea per il bellissimo disegno sopra
e il mio Valerio, per avermi trovata
« Delle volte un no nega | Mare! » |
Quanto tempo foste due!
Tu volevi e non volevi.
Non eri come il tuo amare,
né il tuo amare come te.
Che alternanza tra una e l'altra!
Ad ogni specchio del mondo,
al silenzio, o agli azzardi,
domandavi
quale fosse la migliore.
Incostante di te stessa
andavi sempre uccidendo
il tuo sì con il tuo no.
Così sull'orlo dei baci,
non il tuo core sapeva,
né il mio si avvicinava:
se era quella che volevi
tu, o che volevo io.
Quando eravate divise,
come il fiore dal suo fiore,
quanto bisognava andare
lontano da te a cercarti
l'amare! Lui da una parte.
Tu dall'altra.
E poi lo trovavo. Ma
non sapevo rimanerci,
vivere così divisi
o dal tuo amore o da te.
Ed io amavo tutti e due.
E infine tutto è vicino.
Faccia a faccia ti guardasti,
il tuo sguardo in te ti vide:
già eri quella che volevi.
E adesso vi bacio entrambe
in te sola.
L'anima però non sa
chi ottenne
questa pace d'interezza:
se è che il tuo amore assomiglia
a te, da quanto ti ama.
o se tu invece,
da tanto che lo stai amando,
non sei già uguale al tuo amore.
("Quanto tempo foste due!" n. 15 di di RAGIONI D'AMORE , Pedro Salinas )
¡Cuánto tiempo fuiste dos!
Querías y no querías.
No eras como tu querer,
ni tu querer como tú.
¡Qué vaivén entre una y otra!
A los espejos del mundo,
al silencio, a los azares,
preguntabas
cuál sería la mejor.
Inconstante de ti misma
siempre te estabas matando
tu mismo sí con tu no.
Y en el borde de los besos,
ni tu corazón ni el mía
sabía quién se acercaba:
si era la que tú querías
o la que quería yo.
Cuando estabais separadas,
como la flor de su flor,
¡qué lejos de ti tenía
que ir a buscarte el querer!
Él estaba por un lado.
Tu en otro.
Lo encontraba. Pero no
sabía estarme con él,
vivir así separados
o de tu amor o de ti.
Yo os quería a los dos.
Y por fin junto está todo.
Cara a cara te miraste,
la mirada en ti te vio:
eras ya la que querías.
Y ahora os beso a las dos
en ti sola.
Y esta paz de ser entero,
no sabe
el alma quién la ganó:
si es que tu amor se parece
a ti, de tanto quererte,
o es que tú,
de tanto estarle queriendo
eres ya igual que tu amor.
("¡Cuánto tiempo fuiste dos!" RAZÓN DE AMOR, Pedro Salinas )
"RAGIONI D'AMORE" Pedro Salinas, Passigli Editori. Traduzione: Valerio Nardoni
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