Post n°149 pubblicato il 07 Ottobre 2008 da aikoyuki
Ho nascosto in cambusa Dentro una scatolina chiusa I pensieri sulla distanza Perché è meglio fare senza. Ma se guardi stando attento Questo buffo movimento Che fa quasi tu tum chà (non lo vedi? è proprio qua) Capirai che a rapirti sono pronta E di tutto il resto poco importa.
Un poco sono romana. Sento città e amo. So di suo odore a mattino presto e di sera quando poco prima si accendono luci. Odore cambia. Io so, e lascio pensieri che vanno quando lei fa così con suo profumo e fa come stupida di canzone famosa. Ogni volta mi sorprende a ritrovare con affetto e ogni volta ha sorpresa per me: foglie con altro colore, un poco di raggio di sole che scrive linea diversa, un altro vento più morbido oppure invadente come gatto mio che nasconde tutto dentro trolley, tutto tranne coda che serve per ritrovare lui. Così Roma che lascia traccia di sè perchè trovo, perchè non scambio con altra città. Essere come me mezza italiana diventa più di mezza grazie a lei.
Ciao Aiko, io non sono di Roma, sto in una piccola città dell'Adriatico, ma Roma è davvero una bella città, ad ogni passo ci racconta un po' della sua storia, con i suoi mille ruderi del suo passato glorioso, le chiese, i palazzi, le piazze, ecc...
è davvero la "Città Eterna" e merita di essere la capitale d'Italia. Peccato che troppo spesso i suoi monumenti e le sue ricchezze storiche siano così trascurati!
Un Caro Saluto e a presto.
Shin
Pietre di roma sono molto sagge e sopravvivono a noi che trascuriamo e maltrattiamo. C'è qui un respiro di città che dice cose importanti noi non sappiamo lingua. Ciao grazie di essere qui. AY
C’è una piccola scheggia di Roma nel mio cuore, con il tempo ha trovato spazio, non è uscita, è rimasta sotto la pelle e quasi non si sente. Solo in certe giornate, con il profumo di oleandro e di alloro avverto la sua presenza, non è dolore ma… solletico di nostalgia.