Creato da aikoyuki il 14/10/2007

Tea Time

Tokitaro Tetsuzo Hokusai Fusenkyo Gakyoujin

 

Post N° 164

Post n°164 pubblicato il 03 Gennaio 2009 da aikoyuki

tanjoobi omedetoo


aカィ゚ナニ、

ɐıɐƃ ıɥsoʇ oʞıɐ ˙oʇʇǝɟɟɐ ǝ àʇıɹǝɔuıs ɐʇloɯ uoɔ ǝʇ ɐp ouıʌıɹɹɐ ıɹnƃnɐ ıǝıɯ oʇsǝnb ɹǝd ˙ɐɹoɔuɐ 'ɐıoıƃ ɐnʇ ǝ ǝʇnlɐs ɐnʇ ǝ ıɹǝpısǝp ıonʇ ɐ osuǝd ǝɥɔ ıɐs 'ınb ıssɐd ou ǝs ǝɥɔuɐ ˙˙˙ıƃƃo ouuɐǝldɯoɔ uonq 'ıǝsuǝs ıɐ ɟɐɹ

Se invece passi trovi candele accese e ricordo così che puoi portare con te affetto mio che spero protegge da anni che passa da malinconia da pensieri no belli. Questo mio umile regalo di tuo compleanno.

 
 
 

Post N° 163

Post n°163 pubblicato il 31 Dicembre 2008 da aikoyuki

Molto buon anno nuovo, per tutti, per amici e anche per me. Anno di bue, forte e paziente con stupidità di mondo con piccole cose di uomini con crudeltà e ingiustizia.

Un saluto molto forte e

 a sensei che illumina mia strada di web e no solo;

a te che hai dato il buio;

a te che scrivi amica;

a te amico sempre;

a te in ritardo ma qui;

a te che scambi ombrello;

a te che sei con rumore di mare;

a te che danzi con anima;

a te che guardi impronte in neve;

a te che lasciato impronte in me.

 
 
 

Post N° 162

Post n°162 pubblicato il 24 Dicembre 2008 da aikoyuki

Buona festa di Natale a tutti e molto a amici e amiche cari che hanno sopportato me. Un desideiro per voi di pace e serenità e salute. Grazie di essere qui. Aiko

 
 
 

Post N° 161

Post n°161 pubblicato il 14 Dicembre 2008 da aikoyuki

Ushiro sugata no
Shigurete iku ka?

E’ la mia
Questa figura di spalle
Che se ne va nella pioggia?

***

E' come una grande anima liquida che scorre forte in mezzo a città. Come se signore solo e unico fosse. E impeto è violento gonfio, senza pietà.

La gente guarda con timore ma con sguardo di meraviglia. Così un poco si comprende quanto è piccola la nostra vita e quanto grande le cose di natura.

Il ponte di strada di ogni giorno è affollato. Fai fatica a passare con ombrello. Hai tempo lento di pensare a cose con rumore di fiume che scivola e  mescola pensieri, poi li porta via. 

 
 
 

Post N° 160

Post n°160 pubblicato il 07 Dicembre 2008 da aikoyuki

"Mateba Kairo no Hiyori Ari"
 メトホCHフa

Leggo giornali italiani e di mio paese, poi in casa ci sono anche di GranBretagna e francesi e tedeschi a volte. Sforzo di leggere quasi tutto in italiano. Molte cose no comprendo no per lingua ma in senso, in cosa vuol dire per paese e per gente. Così leggo che un politico che governa si dimette perchè no riesce a fare leggi contro il degrado di coste, contro la costruzione su lidi che deturpa ambiente. Poi leggo di un presidente che ha difficoltà a fare incontro con grande personaggio religioso perchè una nazione no vuole, poi riesce ma con molta fatica e altra nazione resta offesa. E leggo che alcuni governanti dicono che bisogna consumare di più, mio padre diceva che non fare acquisto superfluo era sempre meglio, che abituare a spreco e no a saggezza di acquisto si pagava doppio. Poi leggo di una chiesa che non si oppone a pena di morte in altri paesi. Poi ancora che non c'è più etica in politica, in leggi, in comportamenti di persone.

Così faccio esercizio di letture, e poco per volta imparo lingua italiana forse, ma preferirei no imparare mai e leggere di mondo migliore.

 
 
 

Post N° 159

Post n°159 pubblicato il 29 Novembre 2008 da aikoyuki

La terra e a lei concorde il mare
e sopra ovunque un mare più giocondo
per la veloce fiamma dei passeri
e la via
della riposante luna e del sonno
dei dolci corpi socchiusi alla vita
e alla morte su un campo;
e per quelle voci che scendono
sfuggendo a misteriose porte e balzano
sopra noi come uccelli folli di tornare
sopra le isole originali cantando:
qui si prepara
un giaciglio di porpora e un canto che culla
per chi non ha potuto dormire
sì dura era la pietra,
sì acuminato l'amore.

M.Luzi

Hidetochi Nagasawa Sensei

L’opera è una camera ipogea lucida e nera, da cui si percepiscono appena le voci della natura all’esterno. La barca d’oro è sospesa al soffitto e rovesciata secondo simbologia giapponese. Il suo albero maestro, di marmo rosso la lega al pavimento. Hidetochi Nagasawa ha pensato un’opera che, dopo essere stata chiusa alla vista (interrata), avrebbe comunque continuato ad esistere, ricordando all’uomo l’esistenza dello spirito, la forza di essa è nel togliere. E niente è casuale ne "La Stanza di barca d’oro". Neanche il luogo: scavata nel fianco di una collina e in prossimità di un torrente (nell’antichità l’acqua era ritenuta la strada più sicura per spostarsi), l’opera sottolinea l’idea del viaggio attraverso la barca, che diventa un simbolo di vita e di ciò che c’è al di là di questa. "La Stanza di barca d’oro" è un insieme di suggestioni che attingono a piene mani dall’arte contemporanea, determinando un dialogo così perfetto tra arte e natura che non sarà più necessario vederla.

Ho molto lavorato e viaggiato, ma ogni giorno ho avuto senso di nostalgia di questa casa e di amici che sono qui. Grazie di avere scritto anche se spazio un poco muto per più di giorni.

 
 
 

Post N° 158

Post n°158 pubblicato il 20 Novembre 2008 da aikoyuki

Il mio arrivo nella città di R.
è avvenuto puntualmente.

Eri stato avvertito
con una lettera non spedita.

Hai fatto in tempo a non venire
all'ora prevista.

Il treno è arrivato sul terzo binario.
E' scesa molta gente.

L'assenza della mia persona
si avviava verso l'uscita tra la folla.

Alcune donne mi hanno sostituito
frettolosamente
in quella fretta.

A una è corso incontro
qualcuno che non conoscevo,
ma lei lo ha riconosciuto
immediatamente.

Si sono scambiati
un bacio non nostro,
intanto si è perduta
una valigia non mia.

La stazione della città di R.
ha superato bene la prova
di esistenza oggettiva.

L'insieme restava al suo posto.
I particolari si muovevano
sui binari designati.

E' avvenuto perfino
l'incontro fissato.

Fuori dalla portata
della nostra presenza.

Nel paradiso perduto
della probabilità.

Altrove.
Altrove.
Come risuonano queste piccole parole.

 (immagino che ti ..piacerà)

Pensavo così oggi a stazione Termini. A quando sei venuto. A quando no ero qui. Tante persone in stazione oggi. Ho guardato ma ora no ricordo nessuna faccia. Poi preso via di ufficio.., e pensato che è vero, "E' avvenuto perfino l'incontro fissato. Fuori dalla portata della nostra presenza", e forse era giusto così...

 
 
 

Post N° 157

Post n°157 pubblicato il 14 Novembre 2008 da aikoyuki

Ich sehe dich an
aber finde dich nicht mehr
in meinen Augen

Ti guardo,
ma non ti trovo più
nei miei occhi

Hishimoto  entrato senza bussare in ufficio. Poi detto, mentre chiude tenda lasciando fuori sole: "questo per te" e apre mano poi fa scivolare piccola cordina rossa per polso. Aiko ha tolto occhiali e rimasta a guardare braccialetto di poco valore su faldone verde.

Faccio come gatto, faccio come se no successo niente di strano. No strano se amico fa piccolo pensiero di amicizia e porta cordina rossa. No sa cosa ricorda a me. Come gatto senza fare vedere sguardo, guardo guardando altrove e penso parlando di altro.

Le cose che no ho detto a te sono tutte qui. Le cose che avrei dovuto dire sono poca cosa come cordina ma ancora tengo strette a polso. Io no ho mai desiderato tanto cosa come quella cordina rossa che sta a polso di non sapevo chi, e quella storia che hai raccontato è ancora qui che ogni tanto passa su scrivania come gatto che cammina dove no deve, e tende filo e corre no so dove, lontano sicuro.

Forse alla fine resta no rimpianto per rapporto che no c'è, ma solo per tutte parole di bene che no ho detto. le parole di bene no andrebbero mai, per nessun motivo chiuse e mute.

 
 
 

Post N° 156

Post n°156 pubblicato il 09 Novembre 2008 da aikoyuki

Non disprezzare il poco, il meno, il non abbastanza
L’umile, il non visto, il fioco, il silenzioso
Perché quando saranno passati amori e battaglie
Nell’ultimo camminare, nella spoglia stanza

Non resteranno il fuoco e il sublime, il trionfo e la fanfara
Ma braci, un sorso d’acqua, una parola sussurrata, una nota
Il poco, il meno il non abbastanza

Stefano Benni                        

Certe cose mi mettono male di umore. E così poi mi viene di pensare che infondo siamo poca cosa e quasi mai rendiamo conto, come se siamo immortali. Non siamo. E divisioni no sono che cenere e unioni cenere anche. Solo passione e rispetto di vita e benevolenza forse resta come ricordo fino a che qualcuno ricorda di te, prima che tempo cancella.

 
 
 

Post N° 155

Post n°155 pubblicato il 06 Novembre 2008 da aikoyuki

Qualcuno chiesto cosa penso di elezione di presidente Obama.

 Io conosco Chicago bene e so di storia di senatore Barak Obama in Illinois. Poi anche ho conosciuto in estate persone che fatto la lunga campagna per primaria con Hillary Clinton. Poi infine, c'è problema che io no parlo mai molto qui di politica.

Ho detto in un post vecchio che parlare di politica italiana mi fa imbarazzo perchè io no tutta italiana e questo succede con politica giapponese anche. Succede anche che quando chiacchiero di politica con chi conosco ..poi litigo un po' e allora se conto somma, alla fine meglio che no parlo di questo. Ma se c'è chi fa domanda... allora scopre che politica interessa molto a me e che quando giovane ho fatto anche attiva in Giappone. Era una politica di protesta come quando è giovane. Poi dopo fatto anche percorso per comprendere problemi di ambiente e alla fine io ho scelto parte politica precisa, no conservatrice, no di destra no di centro.

Questo per dire a chi ha domandato, che no possibile che se io americana, votavo per McCain e Palin. E per dire che Barak Obama credo sia davvero nuova speranza di avere una politica che  sta vicina a gente comune di ceto povero e medio e più lontana da finanza e lobbies. Più attenta a questione di sostenibilità energetica, più lontana da politica anti Kyoto, più sensiile di problemi di razzismo più lontana da vecchie xenofobie. Stati Uniti sono grande paese e qui c'è speranza nuova che sia così e anche speranza che diventi speranza di altre nazioni molte.

Questo penso.

 
 
 

Post N° 154

Post n°154 pubblicato il 04 Novembre 2008 da aikoyuki

No è scritto di ricetta.

 E' però per un pranzo no fatto perchè io no a casa. Ho amica che cucina meglio di me e dice che fa cucina per piacere di vedere mangiare cibo preparato. Così di dare piacere con sapore così da amare altro con gusto di cose fatte per lui. Mangiare è bello da vedere se si vuole bene a altro. Poi è cosa molto intima che si nutre di gesti di pausa di sguardo. E anche ospite fa con gesto quello che no forse dice spesso, e fa scivolare idea che in cibo sia lei a diventare corpo da gustare.  In amicizia che è tipo di amore, il bene entra molto in cura per fare contento altro perchè in momento di cibo ci sia segno del bene. Così, pranzo così per te e per persone che ami. Se solo dèi vorranno una prossima volta in Roma o in altro luogo. E promessa di giapponese!

Così avrei fatto sashimi con molto bene.

Sashimi è "corpo infilzato", cioè è di pratica di infilare coda e pinne di pesce in polpa, con scopo di sapere  pesce che si mangia. Nome sashimi anche viene di metodo per pesca. Il pesce è preso con amo da un amo e, appena tirato a terra, suo cervello viene "infilzato" con una punta affilata, in modo di ucciderlo subito; poi è subito messo sotto ghiaccio. Questo procedimento Ike jime che molto tremendo si no fa venire acido lattico di quando è una morte lenta di pesce.

Se si uccide animale così significa che solo per grande sentimento si può fare e quando succede, Aiko ha dolore a pensiero di morte e gioia a pensiero di amico che contento. 

 
 
 

Post N° 153

Post n°153 pubblicato il 24 Ottobre 2008 da aikoyuki

Un’eco di pioggia
sferza la linfa del giorno
T’affacci a guardare:
i lucidi sassi rispecchiano
un cielo di madreperla
Qualcuno è passato
senza nome né volto
immersa grondaia
in aeree pozze.

Quando piove qui si ferma traffico. Ora se fretta è un guaio, ma anche puoi fare finta di niente fretta e così passi un poco di tempo per pensare a cose che metti sempre in parte buia di pensieri, ultimi posti. Mentre pensi guardi gente che passa o anche vetrine di negozi, o scie di acqua che scende in finestrino. Io amo pioggia anche per questo e se sono ferma in fila scelgo una goccia e seguo in percorso che fa. qualche goccia scende sicura e arriva in fondo su gommina nera di vetro, altre gocce vanno in percorso che cambia se incontrano altre gocce. Qualcuna entra in altra e diventa più grande oppure sparisce in altra (dipende da come si pensa). Quelle che fanno strada strana evitano altre sorelle. E se osservi danno come impressione che no sanno che fare, però ci provano a no farsi mangiare da altre, a fare percorso anche se strano.

Prima o poi tutte tutte arrivano a gommina nera e lì non si sa dove vanno poi, scivolano di lato ma no si sa per dove. Forse scendono da auto. Io sono come ultime. Scappo se incontro goccia che mangia, evito di incontrare ostacolo e vado che sembra no si sa dove. Arrivo anch'io, so, a gommina, poi no si sa che succederà.

I pensieri in trappola di traffico quando piove, no sono mai molto importanti se uno segue gocce!

 
 
 

Post N° 152

Post n°152 pubblicato il 19 Ottobre 2008 da aikoyuki

E. Hopper ha grande fascino per me. Ho amato molto quando era studente e casa piena di sue opere che mischiato a foto di Sakamoto sensei, di Pollok, di maestro Hokusai. Io avevo camera più occidentale che orientale e solo profumo di incenso forse o di soia e wasabi diceva che no ero molto, ... oltre a miei occhi. Questa opera si chiama Chop Suey, è nome di locale dove due donne sono a tavolo, non sa se hanno già mangiato o aspettano portate. Storia di chop suey è un poco contrastata: è piatto tipico di cucina cinese di States, se vai in Cina no trovi chop suey, oppure non chiamano così! Una storia dice che cinesi immigrati avendo poco di diversi ingredienti hanno messo tutti insieme e quindi chop suey è diventata zuppa dove ognuno può mettere quello che ha, un po di questo e un po di quello.  Ricetta quindi no c'è ma è fatta da diverse verdure (peperoni, cipolle e altro) fatte saltare in un wok, poi mette un brodo vegetale e salsa di soia. Solo importante rispettare il tempo di cottura, e prima metti le verdure più dure a cuocere (come sempre!)

Edward Hopper dipingeva persone sopraffatti di società moderna di provincia americana o di  metropoli, che no potevano relazionare normali con altre persone, e questo si vede da assenza di espressione e di movimento, gli atteggiamenti di corpo e i tratti di faccia sono statici, i colori forti anche ma stanchi.
La grande popolarità di Hopper, che è considerato il migliore pittore realista americano di XX secolo, è  per  suo stile e anche suo atteggiamento verso soggetti. Persone sono imprigionate nel posto che occupano perché diventano parte di composizione dl quadro e dei diversi movimenti direzionali di forme e colori. Non hanno capacità di movimento indipendente. Colori sono brillanti, ma non trasmettono calore. Hopper ha dipinto male di vivere e solitudine e incomunicabilità e alienazione.

Chop Suey è venuto oggi in mano e fatto pensare a pranzo di ieri con Echiko Fijiko mia amica di scuola di tanto tempo fa. Ma tutto discorso di incomunicabilità no c'è con lei, noi capiamo ancora noi, nonostante tempo che passa e strade diverse. Poi non abbiamo pranzato no con chop suey..ma crepes con grano saraceno e dolci e salate e vino chardonnay. Poi rimaste a sole di questo autunno che colora foglie e che passa lento, mentre vita va.



 
 
 

Post N° 151

Post n°151 pubblicato il 14 Ottobre 2008 da aikoyuki

Mia bambina sarebbe un po' come me. Occhi miei, ma con più sguardo che entra in occhi di altri. Metterebbe capo un poco inclinato se vuole capire meglio, non si farebbe ripetere cose. Deciderebbe pensando ma no molto, e a carezze saprebbe dare carezze con meno spine di me. Poi come me farebbe viaggio, ma saprebbe perchè, almeno due volte su tre. Poi no sarebbe troppo fatalista e più capace di cambiare se desidera cambiare. Berrebbe tè come si beve succo di nuvola, no mangerebbe cose così, per fare veloce. Guarderebbe film anche con lacrime ma no molto. Farebbe lavoro con grande passione, come me almeno due, ma con più passione. Amerebbe con anima pronta a lottare e cuore e lealtà, non come me. Avrebbe borsa che trova le cose e no perderebbe mai troppi fogli importanti e no dimenticherebbe chiavi di auto e saprebbe come fare con te. Odierebbe violenza e chi pensa che ci sono genti inferiori, saprebbe comprendere ragioni e con umiltà sceglierebbe di vivere con compassione la piccola vita che ha. Mia figlia sì.

(Mia figlia diventerebbe grande ma già da piccola no dovrebbe fare esercizio molto con condizionale di verbo)

 
 
 

Per quel cavaliere

Post n°150 pubblicato il 11 Ottobre 2008 da aikoyuki
Foto di aikoyuki

Que la tierra se vaya haciendo camino ante tus pasos.

 

Que el viento sople siempre a tu espalda

Que el sol brille cálido en tu cara

Que la lluvia caiga suave sobre tus campos

Y hasta que volvamos a vernos.

Que Dios te guarde en sus manos

 

E' passato tempo. Ma fra cose che sono mio modo di fare, c'è ricordo di numeri legati a cose fatti persone. Così oggi, e davvero non pensavo più di te (da tempo purtroppo non faccio più), torni in mente e visto data e con stupore ho contato tutto tempo che passato. Forse orologio interiore ha battuto ora giusta, forse orologio fa cose che non so, più preciso di me. Dunque ho pensato di ricordare te qui, No credo leggerai, ma questo pensiero dovevo fissare in qualche luogo, quale se no questo che ti appartiene un poco? Così, cavaliere, no so in quale finisterre tu sei, ne se stelle palpitanti guidano te, spero sì. Ho letto di te tempo fa, e ho pensato che allora stai bene, questo è sufficiente. Sono sicura farai viaggio sicura che amerai nuove cose e che respiro sarà leggero su fiume di autunno. Tua foto fatta, è senza colore, ma colpa di stampante, tuo colore è stato importante scoperta per me. Mio regalo dopo tempo passato è ...un po' di shunga, che farà sorridere spero, che ricorda quello antico che anche ti imbarazzerà spero no. No ho sciarpa rossa e profumo di sandalo no so, so che nonostante, sei bella persona e come frase ultima, che mi spiace di me, ancora. Ciao amò, grazie che hai fatto capire un altro po di Aiko. 

 
 
 

AREA PERSONALE

 

X MIO GATTO AIZU NEKO

                 

 

FACEBOOK

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

Zero.elevato.a.Zerocassetta2bluiceeesolosorrisobimbayokoalea4dglNoRiKo564sognatric3elisar_81stefy146Ingegneri_Cicchettisagittariusftcbcloneselvaggiocinieri.cinieri
 

ULTIMI COMMENTI

What weather today,Weather forecast, Weather, Wetter,...
Inviato da: What weather today
il 12/04/2022 alle 14:18
 
Impegnatevi di più con i post non posso essere l'unico...
Inviato da: cassetta2
il 15/10/2020 alle 14:23
 
tanjoubi omedetou :)
Inviato da: Zero.elevato.a.Zero
il 21/01/2020 alle 08:14
 
25 Aprile come tanti anni fa il mio saluto
Inviato da: Zero.elevato.a.Zero
il 25/04/2013 alle 10:03
 
Forse
Inviato da: puzzle bubble
il 03/05/2012 alle 16:52
 
 

FRIENDS

      Haiku dono d'inverno di

            Cannella_free

ASHES

 
 

PEACE

 
Citazioni nei Blog Amici: 22
 

WUXIA LUCE X OCCHI

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963