"I miei giorni son fette di melone profumato di vita grazie a te..."
- Nazim Hikmet-
Non posso venire da te, perché già ti sono accanto.
Tu non sei piccola, perché già sei cresciuta: sei grande e giochi con il tempo e la vita - come tutti facciamo - per il gusto di vivere.
Tu non hai compleanno, perché sei sempre vissuta; non sei mai nata, e mai morirai.
Non sei figlia di coloro che tu chiami papà e mamma, bensì loro compagna d'avventure, in viaggio alla scoperta delle cose del mondo, per capirle.
Ogni regalo che ti fa un amico è un augurio di felicità: così pure questo anello.
Vola libera e felice, al di là dei compleanni, in un tempo senza fine, nel persempre.
Di tanto in tanto noi c'incontreremo - quando ci piacerà - nel bel mezzo dell'unica festa che non può mai finire.
Richard Bach, Nessun luogo è lontano
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Post n°256 pubblicato il 18 Luglio 2011 da francymiaoo
"Non so se avete mai provato quella strana felicità, immotivata e incongrua, che prima ti solleva e poi ti lascia a mezz’aria, sospesa, e sei leggera e vibrante, un po’ intontita, e non solo senza passato ma senza alcuna biografia, e tutto intorno è così tiepido e gentile che ti viene da piangere… Una vaga nostalgia di futuro." da City di oggi, 18 luglio, san Federico ...l'ho provata l'altra sera, credo, mentre leggevo quelle pagine...e mi sento un po'grande e un po'piccolina, un po'sospesa e un po'ancorata a terra, un po'vibrante e un po'silenziosa...sono giorni in cui combatto con la voglia di alzare il telefono...e ho voglia di sentire la tua voce...di scoprire il suono della erre, e il sapore di una risata, il gusto di un sorriso e la luce dei tuoi occhi...e sabato sera al cinema colin farrel mi ha stregata, eri tu...non lui che io vedevo scorrere in quelle immagini, in quei jeans, in quegli occhi color nocciola e in quei capelli un po'ribelli...e te l'ho detto, oggi, al telefono, ma la distanza è sempre più vasta, e il legame sempre più sottile...è come se ci fosse una barriera invisibile tra di noi...come ogni estate, ma quest'anno peggio del solito...e vorrei poter andare lontano, e sentire il profumo del vento nei capelli, e la salsedine sulla pelle, e il calore del sole nelle ossa... ...e certe notizie, dette in modo tranquillo e rilassato, quando meno te lo aspetteresti, a distanza di anni mi fanno capire che in fondo la giustizia c'è, esiste, e basta crederci...e quindi continuerò a farlo... ...non vedo l'ora che sia domani, e magari anche dopodomani... ...ho voglia di futuro, ho una strana sensazione...svegliatemi con calma, per favore, chè ho bisogno di continuare a sognare per un po' e dopo essermi svegliata rendermi conto che non è solo un sogno.... |
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Fanno delle cose, le donne, alle volte, che c'è da rimanerci secchi.
Potresti passare una vita a provarci: ma non saresti capace di avere quella leggerezza che hanno loro, alle volte.
Sono leggere dentro. Dentro.
Alessandro Baricco
Il problema non è quanto aspetti. Ma chi aspetti.
Fabio Volo