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"Io me la ricordo la felicità, era fatta di operai che andavano al mare nei giorni di agosto. Le macchine senza aria condizionata, con i portapacchi piene di valigie e le autostrade senza bollini neri. Erano gli anni dove i pensionati potevamo permettersi la giusta ricompensa dopo una vita di sacrifici, erano gli anni delle spiagge con i tavolini e le paste al forno, e quei contenitori frigo, più forniti dei supermercati. La felicità, con quelle sedie pieghevoli e quei caffè nei termos a fine pranzo, le foto con i rullini, i discorsi tutti insieme a fine pranzo, i bambini che facevano i bambini. Le città deserte, per il pane dovevi andare alla stazione centrale perché tutti sapevano che lì c’era un supermercato sempre aperto. Aveva un altro sapore la felicità! Le discoteche in spiaggia, fatte di legno con le lampadine colorate, le ragazze sedute che aspettavano l’invito per ballare quei lenti e conoscersi meglio, eravamo più estranei e molto più intimi senza sapere ancora il nome. Noi, con una chitarra e un fuoco in spiaggia, avevamo il paradiso, noi in cerchio e una bottiglia che girava trovavamo un bacio, e.. porca puttana ti capitava sempre quello/a che non ci piaceva. che li spedivamo sempre l’ultimo giorno, forse per questo avevano il sapore amaro quei francobolli quando li leccavi, perché le vacanze finivano, ma si tornava a casa felici, senza bollette arretrate nei cassetti, con le cartoline che arrivavano in autunno, con la serenità nella testa e la speranza sempre a portata di mano. le città sempre più popolate, i pensionati li vedi lì, sotto qualche albero per un po’ di fresco. Ci facciamo sempre più foto senza il bisogno di andarle a sviluppare, e qui, ci hanno fregato l’attesa, Andiamo in spiagge organizzate e devi rispettare i limiti, e qui, ci hanno fregato gli spazi. Abbiamo voluto di più ma abbiamo ottenuto di meno. Abbiamo ottenuto un smartphone per parlare con il mondo, e qui, ci hanno fregato la voglia di stare insieme. Io me la ricordo la felicità, rimaneva a te, sulla pelle, e non aveva nessuna password.. (Dal Web)
Chi riuscite a percepire per prima? La signora giovane o la signora anziana?
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Ti rigrazio davvero. C'è del vuoto, c'è tanta sofferenza in giro. Però vedi Carlo, scrivere per me è sempre stato come uno strumento per aprirmi l'anima. Questo blocco invece lo considero apatia e altre forme di negatività che rifiuto ma che in questo momento dominano dentro me.
Sarà forse che in questo momento non ho nulla da dire, sarà forse che avrei tante cose da dire, ma faccio fatica ad esprimerle, sarà forse il calo di entusiasmo che in questi tempi mi ha sottratto ogni idea, sarà il tutto messo insieme.
Non mi va di scrivere qualcosa che non sento, sono allergica a quelle persone che cercano la visibilità a tutti i costi.(ci sono già i media ad importunare abbondantemente)
Forse sto sbagliando perchè dovrei reagire per non appassire dentro questa apatia, ma sento di non avere la capacità di padroneggiare la situazione. Quindi nel dubbio, sono del parere che è meglio farsi ricordare per un silenzio che per una cazzata.
Grazie ancora.Ti auguro un buon proseguimento di giornata.
Ciao bella:) ho messo un pochino di neve anche quì, non può mica nevicare solo fuori dalla finestra?
Tu giornata piena e io con la testa piena di BUM_BUM! oggi. ma vabè, passerà. Un grande, grande abbraccio a te.
A me personalmente piace anche chi sa esprimere bene il SUO pensiero anche se non lo condivido, ovvero con intelligenza e chiarezza, e magari un pizzico di buonsenso che oggi più che mai latita.
Ciao...CARLO.
Ciaoooooooooooooooooo!
Buon pomeriggio.
... è in arrivo l'architetto, per...
Lieto risveglio!
Per portare un vento tiepido che accarezza la pelle.
Le calde sere di brezze estive.
Di papaveri fiammanti che accendono i prati
accompagnati dal canto delicato delle cicale.
Per accendere tutte le stelle di un cielo di mare.
Di abiti leggeri e variopinti
svolazzanti al vento.
Di lunghe passeggiate tra i profumi di fiori.
Di lucciole che brillano di splendore.
Di tavoli all'aperto tra granite e gelati.
Di una bella estate che quando se ne andrà,
lascerà una lunga e indelebile impronta nel cuore e nell'anima.
Ti auguro un venerdì solare e allegro e ti rigrazio del bellissimo pensiero:)
Hai perfettamente ragione. Sicuramente a me questo genere di persone ha tolto la voglia di comprendere il perchè di tanta cattiveria, di quella malvagità che hanno dentro, quel piacere perverso di ferire e di umiliare. Di errori ne facciamo tutti, come figli, come genitori, come partner, come amici ecc... Ma le persone che mentono con lo scopo di farti del male, ecco, non sono esempi di errori quelli, bensì di crudeltà e di perfidia. La loro fortuna è che sono sempre circondati da un cerchio sufficente di assoggettati che gratificano il loro smisurato ego dando loro sempre ragione, qualunque puttanata gli giri per la testa di esternare.
Niente, così, solo un piccolo sfogo, giusto per scambiare due chiacchiere.
Ti ringrazio nuvoletta e ti lascio un grande abbraccio.
Vedi channelfy, la spiegazione che hai dato tu è un pochino diversa. Quando una persona sente il bisogno di allontanarsi per un "indeterminato" periodo la cosa più semplice da fare è quella di disabilitare i commenti nel blog, chiudere il profilo e defilarsi. Diversamente invece è quando una persona prende la decisione di chiudere definitivamente. Allora a quel punto elimina il blog, cancella tutti gli amici e chiude.
Nel mio caso la faccenda è diversa, perchè questa persona ha deciso di chiudere il blog, ma non il profilo, quindi ha fatto la scelta di lasciare determinati amici e di eliminarne altri, tra i quali io.
Non è che mi freghi più di tanto il fatto in se stesso, perchè in fondo molti di quelli che vengono chiamati amici qui dentro, non sono altro che conoscenze e buoni rapporti intrecciati dalla circostanza. Quello che mi lascia perplessa sono invece i comportamenti dei quali non avrò mai la pazienza e la volontà di capire.
Per questo motivo come ho scritto sopra:non ho mai chiesto spiegazioni e mai lo farò. Libera la signora e la gente di fare ciò che vuole, libera io però, di dire la mia.
Ti abbraccio forte cara, in questi giorni sono ancora più assente del solito, ma rientrerò prima o poi un pochino più libera, per passare dai blog amici ed essere più presente. Un bacione e una bella e solare giornata a te.
Si, dal caro monello carico a chiacchiere:)
mi auguro anch'io di rileggerti presto, perchè è sempre un piacere leggere cose interessanti. Un sorriso a te.
Ahahahaha.. dunque io son già pronta,un'arruffata ai capelli e viaaaaaaaa:)
Non preoccuparti assolutamente, sono assente anch'io perchè in questi giorni sono impegnata nel restauro e nella verniciatura di vecchi mobili che avevo nella casa in campagna. Non sapevo mi piacesse così tanto maneggiare il legno. Ti lascio un bacione con la speranza di rileggerti presto. Buon fine settimana cara.