Domani a quest'ora sarò a Parigi, con un cuore illuminato dagli Champs Elysee e spezzettato in tante tessere..una a casa, accanto a mia figlia, una in giro per il mondo, ovunque tu sarai domani e sabato e domenica , mentre io e Meri ce ne andremo in giro per la fiera della biodiversità che nulla ha a che fare con i trans, come malignamente hanno ipotizzato i miei colleghi d'ufficio.
....e ogni volta che si avvicina Parigi, non posso non pensare alla prima volta che ci andai, così, per caso, strappata dalla cucina di casa con uno zaino , sulla macchina con mio zio di corsa verso Caselle.
Non posso non ricordare la mia incredulità, mi avevano lasciato andare, mia madre aveva detto si, o meglio yes, anzi oui!!
La prima volta per me lontana da casa senza la protettiva "rete" dei miei, io e mio zio a ridere e scherzare e a sparare fesserie prima in auto ,poi in aereo, infine al ristorante con vista sulla Tour Eiffel ..e il bacio della buona notte sulla fronte in hotel, prima di chiudere la porta della stanza e trovarmi sola ma euforica, "grande" e felice.
.....ci sono passi che valgono come chilometriche distanze percorse in 1 secondo netto.
Quello per me fu uno di questi.
Inviato da: pal_jazz
il 21/04/2012 alle 22:10
Inviato da: sagredo58
il 18/04/2012 alle 07:57
Inviato da: pal_jazz
il 26/03/2012 alle 14:23
Inviato da: sagredo58
il 25/03/2012 alle 21:23
Inviato da: pal_jazz
il 25/03/2012 alle 20:14