TERRITORIO LIBERO

Post N° 21

SPORCHI E CATTIVI

Sembrerebbe di si!

- se siamo gli unici responsabili del degrado in cui viviamo

-se chiedendo un referendum per la soppressione di un consorzio siamo responsabili di disastri ambientali

-se rifiutandoci di pagare attentiamo alla serenità di onesti lavoratori, nonché contravveniamo alle leggi dello Stato

Eppure Onorevoli Signori non riusciamo a capire di chè dobbiamo sentirci colpevoli

E allora finitela di discutere tra di Voi,

(ANBI-ANCI-CONSIGLIERI REGIONALI –SEGRETERIE DI PARTITI-RAPPRESENTANTI SINDACALI –AMMINISTRATORI LOCALI)

uscite dal palazzo venite tra la gente semplice ,usando un linguaggio unico, spiegateci quali sono le ragioni che vi impediscono di mettere ordine nei consorzi di bonifica della Campania.

Spiegateci la vostra preoccupazione di salvaguardare i circa seicento posti di lavoro, che dovremmo mantenere noi

Spiegateci il vostro disinteresse per quelle (alcune, minimizza l’assessorato)migliaia di persone che stanche di vivere in un territorio devastato, si oppongono ad una assurda richiesta di danaro, e per questo subiscono il ricatto delle ipoteche e dei sequestri delle proprietà.

Noi siamo pronti ad accogliervi e ascoltare.

Così lei potrà capire perchè è stata costretta a rinunciare a vivere nella casa in cui è nata e che è comunque obbligata a pagare.