testolibero

...voi che dite?

Creato da IlCercatoreDiParole il 17/12/2008

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 

Ultime visite al Blog

IlCercatoreDiParolemelinaessealfonso.fraconteninokenya1i.sodanoSemplicemente.G86osvy008sabina720animali.maniasenese_angelalatuaossessione7michelamail.mmrsgarrickclaudia.holared67ag
 

Ultimi commenti

guardati il film ...è molto suggestivo!!
Inviato da: frfrciccio
il 19/09/2011 alle 23:54
 
E' un passo bellissimo questo che citi e che riassume...
Inviato da: shar.a.zad
il 18/12/2010 alle 18:11
 
questa è una delle citazioni che amo di più :) perchè è la...
Inviato da: dolceacida2
il 08/05/2010 alle 12:37
 
oh, come lo capisco, quell'illustre sfigato...
Inviato da: stradeperdute2
il 09/02/2010 alle 21:50
 
un abbraccio.
Inviato da: poetica_mente
il 17/11/2009 alle 10:34
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

Le côté de Guermantes

Post n°39 pubblicato il 24 Ottobre 2010 da IlCercatoreDiParole
 

Trascrivo un passaggio notevole tratto dal libro de “I Guermantes”, perché mi ha colpito e temo di dimenticarlo.

Narra di una delusione d’amore del protagonista verso la signora di Stermaria, provocata dalla sua inaspettata defezione alla cena cui era stata invitata. Le parole di Proust ci insegnano che l’amore non è un sentimento  divino, unico e irripetibile, come romanticamente vorremmo pensare. La presa di coscienza di ciò offusca la lucentezza del sentimento che, di lì a poco, l'Autore avrebbe provato per un’altra donna.

 

“Così, non fu lei che io amai; ma sarebbe potuta esser lei. E una delle cose che mi resero forse più crudele il grande amore che stavo presto per avere, fu, ricordandomi quella serata, il dirmi che esso avrebbe potuto, se certe semplicissime circostanze fossero state diverse, rivolgersi altrove, sulla signora di Stermaria; il che significa che, applicato a colei che me lo ispirò così poco tempo dopo, quell’amore non era – come tuttavia avrei avuto così voglia, così bisogno di credere – assolutamente necessario e predestinato.”

 
 
 

Inglorious Basterds

Post n°38 pubblicato il 24 Giugno 2010 da IlCercatoreDiParole
 

Un cocktail di violenza e macabro senso dell'umorismo.

Questa è la frase che sceglierei se dovessi esprimere un giudizio sull'ultimo film di Quentin Tarantino, "Inglorious Basterds".

Non sono un critico cinematografico, né un cinefilo o intenditore benché minimo di pellicole. Di conseguenza, non sono in grado di giudicare se l'ultima fatica del regista italo-americano sia tale da meritare l'epiteto di capolavoro.

Tuttavia, alcune scene e alcuni personaggi del film mi hanno molto colpito.
Penso alla recitazione brillante di Christoph Waltz nei panni del colonnello tedesco Hans Landa, alla bellezza dolce e diabolica della protagonista femminile Shosanna Dreyfus; penso, soprattutto, all'atmosfera surreale che pervade l'intera sceneggiatura, caratterizzata dal sensazionale equilibrio tra crudezza e spirito satirico.

Mi sentirei di sconsigliare la visione a chi è particolarmente sensibile alle scene di ultra-violenza.

 

 

 
 
 

Tu chiamale se vuoi, citazioni

Post n°37 pubblicato il 01 Maggio 2010 da IlCercatoreDiParole
 

Ieri mi sono imbattuto in una citazione che mi ha fatto riflettere per qualche minuto. Ormai è diventato un rito: sorseggiare il caffè e al tempo stesso alzare lo sguardo verso la pagina di calendario che riporta la citazione del giorno.

E' buffo come l'unico momento in cui mi avvicino alla letteratura sia la pausa caffè. L'altra mattina ho notato una ragazza incolonnata nel traffico fiorentino, che si distraeva leggendo le pagine di un romanzo. Certo, non si tratta di un esempio di guida virtuosa, ma chi se ne frega.

Altre volte, invece, noto che gli impiegati trascorrono il tempo a disposizione durante la pausa pranzo intrattenendosi con la lettura di pagine più o meno famose.

Sono barlumi di speranza, benché rari e flebili.  

"Gli uomini di genio sono meteore destinate a bruciare per illuminare il loro secolo"

Napoleone

 
 
 

Sabato pomeriggio in ufficio

Post n°36 pubblicato il 13 Marzo 2010 da IlCercatoreDiParole
 

D'innanzi alla prospettiva di un altro sabato pomeriggio in ufficio, mi consolo con le citazioni (che triste fine per un blogger...), pensando al tempo lieto, ormai perduto, in cui mi trastullavo a leggere i classici della letteratura.

...tornerà? Un po' ci spero!

"Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso"

Marcel Proust, Il tempo ritrovato.

 
 
 

Citazione del giorno

Post n°35 pubblicato il 12 Gennaio 2010 da IlCercatoreDiParole
 

"Non c'è travestimento che possa alla lunga nascondere l'amore dov'è né fingerlo dove non è"

François de La Rochefoucauld

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963