il post precedente era il mio ultimo post ma dopo ieri ho deciso di scrivere ancora un pochino perchè di cose ne ho ancora tante dentro alla mia testolina...ci sono cose che mi lasciano sempre a bocca aperta perchè mi rendo conto solo dopo della cattiveria con il quale vengono dette le parole.In tutti i casi le cose mi rimangono dentro e mi fanno pensare...ieri nei giornali si leggeva:"24 anni si uccide per amore!"Un gesto estremo,un gesto esagerato,un gesto grande ma sempre un gesto...e solo dopo la "tragedia" tutti iniziano a pensare o ad analizzare tale gesto eppure quando una persona sta male lo fa vedere,chiede aiuto a tutti,cerca di parlare,cerca di dire come sta ma nessuno ascolta perchè siamo tutti presi dai propri problemi e nessuno ha voglia di ascoltare anche i problemi degli altri...le persone che ti stanno vicino non capiscono il tuo dolore ed è quel dolore che ti soffoca,che non ti fa respirare,la testolina ha solo pensieri negativi e il cuore è semplicemente spezzato a metà perchè in quella relazione hai messo tutto te stessa perchè è difficile accettare la realtà delle cose,perchè è difficile dire addio e farsi una ragione.Si possono solo usare parole di circostanza per farti reagire ma è difficile tirarsi sù quando sei sbattuto nel più profondo dei più profondi stati d'animo perchè alla fine l'anima si ammala e quando si ammala l'anima qualsiasi piccola cosa ci fa stare bene ma ci fa stare anche male e mandare ancora più giù...e quando mi è arrivato il messaggio non l'ho letto tutto ma solo la prima parte che diceva questa cosa e spontaneamente mi sono preoccupata dando tutta la mia disponibilità ma dopo leggendo tutto il sms mi sono accorta della cattiveria che mi era stata detta...dando delle cazzate quello che provo o sento senza rendersi conto che se il mio sorriso si è spento è proprio per causa di parole e promesse mai mantenute e del proprio egoismo.Un ragazzo è morto perchè nessuno lo ascoltava e chissà quante volte anche lui si è sentito dire che era "stupido" a stare male per una cosa del genere ma per il momento anche lui non c'è più e ha scelto la strada più corta per non soffrire più di tutta questa superficialità che c'è...perchè ognuno conosce il proprio dolore e ognuno di noi sà quanto può sopportare tutto questo!
E' più facile sopravvivere che vivere....
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