La Valle dei Sogni

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Mamma mia...è trascorso ormai quasi un anno dal mio ultimo post! La vita corre veloce, sfugge come la sabbia che passa attraverso lo stretto viltro di una clessidra. Che dire. Tutto è cambiato per non cambiare. In questo quasi anno ho conosciuto persone, ho perso persone, ho riso di gioia, ho ho pianto di gioia, sono stato preda di malinconie e ho vissuto tanti momenti belli, alcuni meno belli. E' la vita così come deve essere, piena di tanti istanti da ricordare per un istante, quelli nei quali li si vive, e di altri che invece rimarranno per sempre racchiusi in preziosi scrigni nell'anima. Ovviamente devo ringraziare alcune fanciulle per i momenti belli che mi hanno regalato, arricchendo la mia vita di emozioni e pensieri; devo ringraziare i miei due nipoti che ogni volta che li vedo mi insegnano qualche cosa di nuovo e mi fanno riscoprire il bimbo che si nasconde dietro quell'impertinente ciuffo argentato che ricorda che bambino più non sono; devo ringraziare mio padre che con i suoi consigli saggi ha reso un po' saggio anche me; devo ringraziare le mie sorelle perché anche se tardivamente hanno trovato un equilibri fra di loro; devo ringraziare gli amici di sempre e quelli appena arrivati per le loro risate e le mangiate in compagnia; devo ringraziare i colleghi di lavoro che hanno aiutato la mia crescita professionale e i datori di lavoro che hanno consentito alla crescita del mio conto in banca; devo ringraziare anche un po' l'altro me stesso che mi aiuta sempre a reagire quando qualche cosa va storto o fa arrabbiare. Insomma alla fine sono soddisfatto di quest'anno che è trascorso senza grandi fuochi di artificio (nemmeno per Santa Croce ci sono stati grandi fuochi!!!). In quest'anno ho anche comprato casa: in un posticino tranquillo, a 5 minuti di auto dal centro, a 5 minuti di strada da mia sorella Rosa, a 5 minuti di auto da mia sorella Beatrice, e a 3 minuti da casa di mio padre. 150 metri quadrati da ristrutturare, pochi i soldi per i lavori, molto il lavoro che io stesso compierò con le mie mani: sono abituato a rimboccarmi le maniche e non mi spavento, non mi scoraggio! Anzi quella casa sarà ancora più mia perché là dentro a molte delle sue pietre ci sarà il mio sudore. Questo mi piace :D!

Vabbhe proverò a combattere pigrizia e indolenza e tornerò a scrivere qua sul blog! Un diario, anche se telematico, aiuta sempre a comprendere il processo di crescita di un individuo...