Tifamare

Tifare la squadra che si ama è un privilegio che bisogna guadagnarsi dimostrando civiltà e rispetto. Il club tifamare raccoglie tutti i tifosi di tutte le squadre d'italia che si battono per un tifo sano e corretto

 

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 Per qualsiasi segnalazione, partecipazione e/o delucidazione, scrivete a: tifamare@libero.it
Di seguito, trovate i contatti della lega calcio, della figc,di studio sport e della domenica sportiva





Questi indirizzi ci serviranno per segnalare in massa tutti gli episodi non solo di violenza, ma anche di cattiva amministrazione da parte degli organi della (in)giustizia sportiva. Inoltre, potremmo proporre servizi su fatti e avvenimenti che reputeremo di pubblico interesse!
 
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(in)Giustizia sportiva

Post n°2 pubblicato il 01 Ottobre 2007 da tifamare

Come tutti sanno, lo stadio S. Paolo, ieri è stato chiuso al pubblico e, la tifoseria partenopea(tra l'altro gemellata con quella dei grifoni) non ha potuto sostenere gli azzurri. Da ciò che ho letto sui giornali e sui siti interessati, il clima allo stadio era surreale, triste; desolante. Ritengo che, il provvedimento del giudice sportivo, sia sinonimo dell'ennesima sconfitta della civiltà, della tutela verso gli onesti e, cosa più importante, della giustizia e dell'imparzialità.

Ci chiediamo, infatti, come sia possibile tollerare provvedimenti disciplinari che, come giustamente osservato dal dg Napoletano Pierpaolo Marino, puniscano la vittimine e favoriscano i delinquenti. Tra l'altro, la decisione del giudice Tosel, ha anche scatenato un'altra, pericolosa e controproducente conseguenza: la frustrazione dei tifosi partenopei che, a questo punto giustamente, si chiedono perché il S. Paolo sia stato squalificato e come mai, lo stesso provvedimento, non sia stato preso, ad esempio, per il Granillo dove, proprio una settimana fa, la partita venne interrotta per ben tre volte a causa del reiterato lancio di bottiglette di plastica(tutt'ora, il granillo risulta non diffidato).

Il tarlo del trattamento razzista ci mette poco ad insinuarsi nelle menti di chi subisce un torto, senza per altro meritarselo e, a questo punto, ci tengo a precisare che, a mio modesto avviso, gli amici Napoletani, quelli che amano sul serio la loro squadra e la loro città, dovrebbero unirsi e fare fronte comune per individuare gli elementi molesti e segnalarli alle autorità competenti. Intuile invocare la chiusura degli altri stadi(non si farebbe che diffondere anche ad altre squadre e ad altre tifoserie lo stesso, perverso meccanismo della responsabilità oggettiva). Come fare? Vi stare chiedendo, magari con scetticismo. Beh...l'episodio dell'incivile che, a Torino, è stato quasi linciato dalla folla e successivamente identificato, dovrebbe fungere da esempio e spingerci ad abbandonare l'omertà troppo diffusa all'interno degli stadi. Mi rendo conte che la cosa non sia semplice e che, spesso, sia la paura di essere aggrediti da veri e propri delinquenti ad inibire il nostro ammonimento... eppure, amici miei, l'unico modo per difenderci dalla parzialità di giudizio degli organi (in)competenti, è proprio questo.

Bisogna entrare allo stadio con una mentalità diversa, agguerrita contro i violenti e solidale verso chi, come noi, ama il calcio e non si reca allo stadio solo in cerca di un pretesto per azzuffarsi(con polizia o altri tifosi). Questa analogia stadio=ring deve cessare una buona volta. E, proprio per questo, chiedo ai tifosi partenopei di dare il buon esempio e di lasciare positivamente sbalordita l'Italia intera in quel test importante che vedrà la juventus ospite al S. Paolo. Un deficiente ha spezzato il cammino da sogno della vostra squadra e, ora, sta solo a voi riprendervelo dimostrando, al paese intero, che Napoli non è quella descritta dagli ingiuriusi ed ignoranti stereotipi e che, la vostra città, merita rispetto e ammirazione da parte di tutti. E' ovvio che, senza un provvedimento deciso da parte del cumune e della S.S.C Napoli, i tifosi onesti potranno fare ben poco; occorre un azione sinergica che evtiti, prima di tutto, l'entrata a chi è sprovvisto di biglietti ma fornitissimo di fumogeni,armi di vario genere e petardi.


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Splendida prestazione delle nazionale femminile di pallavolo, schiantata la Serbia in finale. Cam...

 
Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 01/10/07 alle 17:51 via WEB
beh,stimato amico,dico che il tuo intervento mi lascia perplesso...c'è molta retorica e molti luoghi comuni.il problema della violenza negli stadi non è cosi semplice da affrontare,e non si risolve invitando la gente alla delazione come nel caso di quel disgraziato a Torino:episodio deprecabile,ma il ragazzo era chiaramente stonato e non ha accoltellato nessuno,non ha massacrato nessuno.ci si esalta di un episodio di delazione e si finge di credere che il calcio sia pulito,ma io ti chiedo perchè non si denunciano gli ultra' di estrema destra presenti nelle curve italiane?verona,roma,padova,continuo?perchè non si denunciano provvedimenti assolutamente anticostituzionali come i DASPO e la FLAGRANZA DIFFERITA?io credo che ci sia un assioma tra chi chi è violento e chi usa questa violenza per inserire elementi di autoritarismo nella societa'.credo che spesso questa violenza venga provocata,e non credo di usare la fantasia.poi,il discorso sulla violenza sarebbe da allargare a tutti gli strati della societa',appunto perchè lo stadio non è altro che uno spaccato di societa',con gioie tensioni dolori.ecco perchè mi vien da ridere quando sento in tv banalizzare la faccenda con frasi tipo quelle usate da te,ma sia ben chiaro non ti accuso di nulla.allora lottiamo si contro la violenza,ma facciamolo davvero,e ad esempio parliamo anche della violenza xenofoba settimanale nelle curve.con rispetto,Sendero Luminoso
 
 
tifamare
tifamare il 01/10/07 alle 21:59 via WEB
Carissimo sendero, sulla retorica magari avrai anche ragione ma, sui luoghi comuni, non so...credo che magari tu abbia letto male il post!Lungi da me santificare il gesto dei tifosi juventini (si vedeva lontano un miglio che, il demente autore del lancio del petardo, era un povero disgraziato già stordito di suo). Voglio vedere se, i tifosi bianconeri, si sarebbero dimostrati così solerti se si fossero trovati di fronte uno dei classici "intoccabili" dei gruppi ultrà. Magari mi sono espresso male io e non ho sottolineato a sufficienza che, il gesto di Torino, è solo un pallido segnale di civiltà e non certo la prova che i tifosi, da soli, possono mantenere l'ordine all'interno e all'esterno degli stadi(sarei un ingenuo e anche uno stupido). Sul resto sono il primo a dire che, la violenza, non bisogna combatterla a chiacchiere ma con i fatti e, per tale motivo, ho creato questo blog...vorrei creare una sorta di movimento collettivo per il tifo sano, utilizzare internet un po' come ha fatto Grillo e diffondere quanto più possibile questa voglia di calcio sano e "pulito". Voglio segnalare questo blog alla figc, alla lega e ai vari programmi televisivi che seguono il calcio. il tifo sano e non violento non credo sia una cosa impossibile da eliminare(o, almeno, da mitigare fortenemente) e ritengo che, molti episodi vergognosi, avvengano soprattutto a causa delle disorganizzazione delle forze dell'ordine,dei sistemi di sicurezza,dell'omertà e del menefreghismo. Ho compreso subito che vuoi incanalare il discorso verso la politica e, caro mio, con me caschi male eh eh eh...sono appasionato fin da piccolo di politica e la studio con passione e dedizione. Potrei scriverti un trattato ma, perdonami, cerchiamo di non politicizzare anche uno sport genuino(almeno negli intenti) come il calcio. Nel momento in cui lo sport si mischia con la politica(sia di destra che di sinistra)perde la sua essenza ed iniziano a crearsi degli strappi pericoloso all'interno della tifoseria. La politica non è per tutti, amico mio e, se utilizzata male, è l'arma più dannosa e devastante per il controllo e la strumentalizzazione delle masse!
 
Eshal
Eshal il 01/10/07 alle 19:09 via WEB
Buonasera e grazie per l'invito...iniziativa interessante...bravo..dunque..già problema complesso...io so solo una cosa..è noto che negli anni il tifo, specie delle curve, è diventato solo 1 questione di interessi, di soldi, favori, privilegi..quindi non mi meraviglio..parlano di ideale ultrà e di tante altre fesserie...forse qualcuno autentico è rimasto ancora...ma pochi..Napoli non è avulsa da questa realtà..anzi è una realtà davvero unica nel suo genere..giusto quello che dici alla fine..ti dico cosa accade a Napoli ogni maledetta domenica: 1)all'esterno ti fanno(forse) aprire le bottigliette di bibite..all'interno ci sono soggetti(non si sa se gestiti da qualcuno o meno), che fanno rifornimenti ai bar dello stadio e le vendono tranquillamente chiuse....pronte per essere lanciate dal cretino di turno..(continua)
 
Eshal
Eshal il 01/10/07 alle 19:14 via WEB
ah, ti dico i prezzi..0,5 lt d'acqua 2€ (2,50€ col cagliari a 40 gradi..!!!) coca-cola 3€..cornetto algida 4€...2)zone di seggiolini dello stadio transennate da scotch x alcuni gruppi di pseudo tifosi che mai(dico mai..)nessuno, comune o società ha rimosso consentendo l'accesso libero..se ci provi ti pestano...3)in varie occasioni, tra cui napoli-pisa di coppa italia erano stati stampati i seguenti biglietti nominativi: silvio pellico,george bush,bill clinton, giacomo puccini, giuseppe garibaldi..ecc..steward conniventi con i bagarini facevano finta di controllare...(continua)
 
 
Eshal
Eshal il 01/10/07 alle 19:19 via WEB
ci si domanda..al di là del bagarino..quale ricevitoria ha stampato tali biglietti?? la si dovrebbe chiudere..x sempre..esiste nella ssc napoli un database con i biglietti stampati?? Come fa a non risultare un falso?? potrei dirti tanto di +..ma creo basti..io so solo che ieri nn si doveva perdere così..sono abbonato..e non x i soldi è una cosa che mi rode da matti..a sto punto credo che napoli non meriti ne la massima serie nè il calcio...DE Laurentis ci spieghi (visto che è anche danneggiato) anzichè parlare di internet-streaming e cavolate simili solo per aumentare i quattrini..(anche se è da lodare sulla questione tornelli della scorsa stagione..) scusa la lunghezza e a presto..sarà un piacere..
 
   
tifamare
tifamare il 01/10/07 alle 23:09 via WEB
Questa dei nomi inventati mi giunge nuova! non sapevo si arrivasse addirittura a questo...la situazione è ancora più grave di quanto pensassi, allora. Domattina scriverò alla figc, alla lega calcio e alle varie trasmissioni televisive per presentare loro il mio blog e il mio progetto! Speriamo di riuscire a creare un movimento collettivo importante e di dare una scossa forte e decisiva. Spero di poter contare sull'aiuto di tutti. Un abbraccio Tifamare
 
     
Eshal
Eshal il 02/10/07 alle 21:49 via WEB
Certo..tutto vero...purtroppo...è ora di prendere provvedimenti molto seri...altrimenti sarà di nuovo tutto falsato...un abbraccio
 
bwforever
bwforever il 01/10/07 alle 19:19 via WEB
secondo me c'è una sola soluzione: sciogliere i gruppi ultras..il resto son tutte chiacchiere..bisogna impedire una volta per tutte le commictioni tra società calcistica e gruppi organizzati di tifosi..lo si deve fare dappertutto senza distinguere tra dx e sx, perchè purtroppo sendero, gli idioti non hanno sentimenti politici, solo la testa bacata..daccordo con te che non sia stata giustissimo ( politically correct) esaltare quell'episodio di giustizia sommaria dell'olimpico, ma mi dici te, che cosa c'entra col calcio, su un corner tirare un petardo del genere?che senso ha? c'è una spiegazione sociale al fatto che gruppi di idioti si diano appuntamento per darsele o che distruggano mezza città come han fatto ieri a torino?il calcio secondo te, deve essere una valvola di sfogo o un buon modo per rilassarsi un paio d'ore?a me la domenica piace il calcio, mi piace vedere gli stadi pieni, mi piace il tifo all'inglese, quelle belle sciarpate e quei cori assordanti..di quella gente seminuda sulle balconate ne possiamo fare a meno, dammi retta...un saluto a tifamare, non ti aspettare molto da me, ne ho da fare troppe;)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 01/10/07 alle 20:06 via WEB
guarda bw,il tuo discorso è giustissimo ed anche io son d'accordo con te che la violenza negli stadi va combattuta.pero' vedi,non sempre la verita' è quella che ci viene mostrata,spesso i casini vengono creati ad arte anche dalle forze dell'ordine per poi giustificare la furiosa repressione.ripeto,i daspo sono incostituzionali e la flaglanza di reato ricorda le tristissime leggi speciali degli anni 70 e di bush.sai,secondo me lo stadio è la palestra in cui lo stato si allena per poi applicare le leggi autoritarie e liberticide alla societa'.un altro grave errore,secondo me,è equiparare gli ultras di destra e sinistra,MAI!!!i valori della sinistra sono valori di rispetto uguaglianza amicizia solidarieta'.hai mai sentito a Pisa o Livorno ululare contro i giocatori di colore?o fare striscioni inneggianti ai forni crematori?o impiccare i pupazzi di colore in curva e tirare le banane ai napoletani?QUESTA E' VIOLENZA!!!!non facciamo il solito minestrone,perchè cosi facciamo il gioco dei violenti.Sendero Luminoso
 
   
bwforever
bwforever il 01/10/07 alle 21:38 via WEB
suvvia sendero..io sn iscritto alla cgil e voto a sx, ma se un ultrà di sx mi spacca la macchina per strada anche se lo fa in nome del "che" mi girano le palle..e la polizia farà anche dei gran casini, ma se io vado allo stadio con una sciarpa al collo e non faccio a botte o tiro petardi non mi carica...e dammi retta a livorno e pisa ne hanno fatte anche di peggio..
 
     
tifamare
tifamare il 01/10/07 alle 22:04 via WEB
Pienamente in accordo con bwforever e la sua disamina! Smettiamola di mescolare in maniere odiosa e dannosa la politica con il calcio. Lasciamo che, almeno lo sport, non venga inquinato dalla politicizzazione. Personalmente ho visto parecchi rappresentanti della cosiddetta sinistra, comportarsi da autentici animali ed eguagliare, in quanto ad inciviltà e violenza, le frange del tifo di estrema destra. Bw dice una cosa giustissima quando afferma che bisognerebbe far fuori tutti i gruppi ultrà, retaggio violento di un modo di fare tifo che ha portato, ad oggi, all'uccisione di centinaia di persone! Già il nome "Ultrà" o "Fedayn Bronx"(come si fanno chiamare alcuni gruppi di tifosi di squadre minori) denota lo spirito e la filosofia del gruppo che, stanne certo, di destra o di sinistra, va allo stadio con il solo scopo di generare tafferugli con "sbirri" e gruppi avversari!Bisogna eliminare questa morale distorta che imperversa nei gruppi organizzati e far capire alla gente che, la domenica, bisogna rilassarsi e godersi la partita, e non fare la guerra in nome del nulla!
 
   
tifamare
tifamare il 01/10/07 alle 22:15 via WEB
Perdonami Sendero ma, a questo punto, quello che usa la retorica e la banalità di concetti mi sembri tu. Sul serio ti illudi che, i gruppi di sinistra, siano tutti formati da individui che credono nella pace, nella fratellanza, nell'uguaglianza e via dicendo? Suvvia sendero...metti da parte le tue a quanto pare strenui convinzioni politiche e guarda le cose come stanno. Se fosse come tu dici, allora, i gruppi di estrema sinistra, non andrebbero allo stadio armati e pronti allo scontro. E poi, l'ipotesi dei poliziotti che addirittura provocano la folla, mi pare una cosa molto inverosimile, così come mi pare quasi delirante la definizione che dai di Stadio...quando asserisci che, gli stadi, sono solo palestre per permettere allo stato di esercitarsi nel controllo del potere...questa è retorica anarchica e comunista, amico mio. Sono da sempre contrario alle estremizzazioni di pensiero(sia a destra che a sinistra)poichè,come la storia stessa ci insegna, portano sempre e comunque a scontri violenti. Accolgo il tuo invito di non enfatizzare in bene l'episodio di Torino e invito te a non immaginare complotti fascisti dietro ogni azione della polizia. Se allo stadio non si recassero gruppi di facinorosi che, con l'alibi della fede politica e/calcistica, sfogano la loro rabbia repressa, la polizia non dovrebbe nemmeno recarsi alle partite, ti pare?! E' sempre quello il punto: ogni occasione è buona per dividersi, per scannarsi, per affermare con prepotenza ed egoismo le proprie idee...io so solo una cosa, mio acuto amico, tra Napoli e Genoa esiste un gemellaggio commovente e fortissimo che dimostra come, con la buona volontà, lo spirito di fratellanza trionfa e appiattisce tutte le differenze(di tifo, di provenienza e di credo politico). E questa, comunque, non è mera retorica buonista ma, fortunatamente, almeno in questo caso, realtà concreta!Comunque ti ringrazio di cuore per gli ottimi spunti di riflessione che mi hai dato..saranno oggetto di un post che credo potrà interessarti. Ps a proposito, sto ricercando dei collaboratori in gamba come te, ti andrebbe? Io ho tanto altro da fare e non potrò sempre dedicarmi alla cura certosina di un blog che ha bisogno di crescere e di farsi conoscere visto che lotta per una giusta causa! Fammi sapere. Buona serata
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 02/10/07 alle 21:26 via WEB
ciao!non dico assolutamente cio' che asserite tu e l'amico bw!cacchio vuol dire sfasciare la macchina nel nome del Che???siete scorretti voi nella polemica.si parla di violenza ed io ho fatto presente che gruppi ultra' politicizzati di destra fomentano odio e violenza,mentre ad esempio sfido chiunque a dimostrare che a Pisa,Livorno,Ancona si ulula e si tirano le banane ai giocatori di colore.non è violenza?inoltre all'amico tfamare che con educazione vuol darmi dell'ignorante rispetto a lui rispondo:dici che la politica non dovrebbe entrare allo stadio e son d'accordo con te,ma allora il sindaco di Livorno che va in tribuna prima delle comunali?non è politica?Viola presidente della Roma ed andreottiano doc?non usava la squadra per tornaconti politici?Cecchi Gori non ha usato la Fiorentina per cercare di aprirsi la strada in politica?e allora non è politica quella?e Berlusconi,il caso piu eclatante???allora com'è che i livornesi non possono esibire uno striscione in favore dei cassintegrati e berlusconi cecchi gori e d'antoni possono tranquillamente usare il calcio per le loro carriere politiche?ragazzi se la politica la fa il presidente la si puo fare pure in curva,è un diritto,che piaccia o no.ecco il senso del mio discorso sulla politica in curva.non voglio incanalare niente ma è inutile fingere di non vedere tutte le sfacettature.e gentilmente amico bw,non essere scorrettio nella polemica,che è bella quando è onesta,come abbiamo fatto in larga misura io te e tifamare.attendo una vostra replica.con rispetto,SL.
 
     
tifamare
tifamare il 03/10/07 alle 11:01 via WEB
Sendero ci tengo a precisarti che non ho MAI E POI MAI inteso darti dell'ignorante in maniera celata e che mi dispiace molto di averti dato tale impressione. Credo che tu abbia letto nel post giustificazioni per l'atteggiamento di certi personaggi che io non ho mai dato. Leggi che sono pro Berlusconi, Pro sindaco di Livorno ecc...io ho condannato la politicizzazione del calcio in maniera assoluta e senza distinzioni di sorta o di società. Anzi, sinceramente, trovo deprecabile ciò che fa Berlusconi! Del resto, presidenti che non sono inficiati direttamente con la politica ce ne sono e, guarda caso, sono i più impopolari(vedi De Laurentis)
 
AzzurraPiccinni
AzzurraPiccinni il 29/07/08 alle 12:59 via WEB
Ciò che ne penso io è: "Il calcio è uno stile di vita sopra le righe e perciò non mi sento in grado di giudicare".
 
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