Dedali...

Le nostre miserie... le nostre solitudini...

A volte, ascoltando le storie della gente che misera e sola lo è... mi vergogno di me... del mio non accorgermi che oggi c'è il sole mentre dentro do me piove.

Un servizio del tg e prendo coscienza delle sciocchezze che mi racconto...
Le storie di coloro che si ricordano solo in questi giorni di festa... come ipocrita solidarietà.

E la storia di un uomo senza volto... perchè sfigurato dal fuoco... che vive in un anonimo angolo di Roma... vista su San Pietro... il cupolone a ricordargli il calore di qualcuno che non fa distinzioni.
Non riesce a trovare lavoro... nemmeno come facchino... è troppo brutto, gli dicono!!
Aveva due coperte... gli sono state rubate... ora ne fa a meno, piuttosto che rubarle a sua volta...

Mi si stringe il cuore... mi lacrima...
Se lo dovessi incontrare un giorno... due coperte gli lascerei... una per tenere caldo il corpo... l'altra per rifocillare la sua anima...