Creato da: dottor_orloff il 21/10/2004
Un piccolo diario personale su gli strani effetti che provoca il cinema sulla vita e viceversa...

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CAVALLONE DA BATTAGLIA

Post n°150 pubblicato il 06 Gennaio 2008 da dottor_orloff

Molte volte nella foga di ipercritici, nel rivalutare qualunque cosa prima di quel momento dimenticata, di incappare nel fervore di scoprire esaltanti oggetti da revival che si dimostrano alla fine cose molto modeste.

Alberto Cavallone è stato solo un discreto regista

Anni fà la rivista "Nocturno" forgiò un'ampia rivalutazione anche dei suoi assurdi film pornografici firmati con Boron Corvo.

Ma paragonare "Spell dolce mattatoio" a i classici del surrealismo come "Viva la muerte" è assolutamente risibile.

SPELL è un film assolutamente grottesco, pretenzioso e macchiettistico. E non solo è assolutamente lontano anni luce dal surrealismo provocatorio ma altamente SERIO E DRAMMATICO dei notevoli film di Arabal.

Ma ci ricorda più le atmosmere orrorifiche dell italia del socialismo reale di Giuseppe Bertolucci e Roberto Benigni in "Berlinguer ti voglio bene"

Questo era in effetti un capolavoro del surrealismo che non abbiamo dimenticato. Disgustoso come pochi altri senza mostrare persone che sclerano o vengono sommerse dalla merda.

Personalmente dei film di Alberto Cavallone ricordo la presenza della stellina Leda Simonetti in "Blue movie"

Molto erotica, ma non surreale, ovviamente

 
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