passioni

Post N° 24

....proposito...conclusione.....un altro obiettivo!!!!

"Follia è continuare a fare le stesse cose aspettando risultati diversi."

Boh, lì per lì, non ci ho dato peso, ma poi mi ci sono messa a pensare e pensa che ti pensa mi sono detta che effettivamente la frase aveva un senso.

Quante cose facciamo, magari anche inconsciamente, solo perchè è più facile, solo perchè in quel momento è più semplice, solo perchè è la strada più corta, ma non è detto che sia anche la strada più giusta.

Certe volte diamo per scontato il nostro operato ma non ci fermiamo a vedere le conseguenze.

Effettivamenten mi sono comportata come una folle....mi lamentavo per gli scarsi risultati del mio annaspare ma non modificavo il mio atteggiamento.

Semplicemente continuavo a fare le stesse cose, allo stesso modo, con gli stessi tempi.

Ora, facendo un bilancio, possso dire con certezza che di errori ne ho fatti molti, qualcuno per egoismo, qualcuno per soddisfare il mio ego, qualcuno perchè non ho riflettuto, qualcuno perchè non ho valutato causa-effetto, e tante volte, ma questo solo con il senno del poi, me li sarei potuta risparmiare.

Propositi e ...conclusione... beh...sono ancora in cantiere......ci sto lavorando...

......

...

….AND IN THE END

THE LOVE YOU TAKE

IS EQUAL TO

THE LOVE

YOU MAKE…

...SI E NO.....

Io so le parole più corte del mondo:
una dice SI'.
l'altra dice NO.

Devi saperle bene adoperare
perchè da sole posson contare
più di un milione
di parolone.

Ma non c'è orologio per segnare
l'ora di dir di sì
e l'ora di dir di no.

Io come faccio?Ascolto il cuore,
è lui il mio suggeritore:
ascolto,capisco,
e senza alcun timore gli ubbidisco.

Gianni Rodari.

E' facile dire sì:
accontenti tutti e finisce qui.
Ma quando non dici sì
il problema cominicia lì.

Il no presuppone quantomeno una motivazione.
Non è facile da spiegare e neppure da ascoltare.
Spesso è inevitabile.

Da piccoli lo articoliamo precocemente quasi a testimoniare la nostra unicità.

Da grandi la usiamo per esprimere un parere contrario.
Non ci gratifica neppure.
Alcuni di loro non vorremmo neppure pronunciarli,
eppure sappiamo che vanno detti.
Alcuni aiutano addirittura a crescere,
altri generano un dialogo.
O così dovrebbe essere.

Dire no è un diritto:
vuol dire " ho valutato e non sono d'accordo".