Il comune più virtuoso della provincia di Varese è Tronzano sul Lago Maggiore (con un punteggio di 87,02), per la terza volta consecutiva.
Punteggi e classifica si riferiscono ai dati pubblicati dalla Regione Lombardia sulla base dell'indicatore "di virtuosità dei Comuni lombardi". Tra le città più grandi ad aggiudicarsi il giudizio migliore è Gallarate (70,8), seguono Saronno (53,20),Varese (45,13) e Busto Arsizio (44,35).
Ma a cosa serve l'indice di virtuosità? La finalità è quella di «introdurre criteri di premialità nelle politiche regionali e di concorrere al miglioramento della finanza pubblica. L’indice di virtuosità sarà utilizzato da Regione Lombardia per le politiche regionali che coinvolgono i Comuni lombardi, in particolare per la concessione di benefici e l’applicazione del Patto di stabilità territoriale».
I criteri per calcolare le performance degli enti locali sono stati definiti dalla Giunta regionale, d'intesa con l'Anci. «La fonte primaria dei dati - si legge nella nota metodologica - sono i Certificati del Consuntivo che i Comuni trasmettono annualmente al Ministero dell’Interno, cui sono state affiancate informazioni già in possesso di Regione Lombardia. Gli indicatori individuati sono di due tipologie: misurabili, ovvero è previsto un algoritmo matematico di calcolo (solitamente un rapporto tra due o più grandezze) i cui risultati possono essere ordinati secondo una scala decrescente e ON/OFF, ovvero è prevista una risposta del tipo “SI/NO”, indipendentemente dal fatto che per ottenere tale risposta si utilizzi un singolo valore o un algoritmo. Sono state individuate quattro macro-aree di analisi, ognuna articolata in più indicatori specifici (vedi tabelle presenti nella metodologia, in allegato). Le aree individuate sono: Area A - Flessibilità di Bilancio; Area B - Debito e sviluppo; Area C - Capacità programmatoria; Area D - Autonomia finanziaria e capacità di riscossione»
8/04/2014 redazione@varesenews.it