CON INFINITA POESIA
Genone Mario Luigi
...Cassano Magnago...
...Gallarate...
...Busto Arsizio...
..Varese..
...Diritti di proprietà...
® all rights reserved..Genone Mario Luigi
©copyright L.M.G.
Mario Luigi G...
Con infinita poesia ...
Luce, amore,incantesimo...
Frase che non è di oggi ma di ieri,
per un istante
aver almeno un ala o una magica parola ...
nel cielo disegno un arcobaleno
raccontando al mondo un pensiero
portato dal vento,
scriverei a quei milioni sparsi
sparsi in questo tempo, forse un angelo forse un sogno,
o un tiepido sole di mille emozioni,
chissà, vorei essere vento per donare un giorno
vorrei essere un angelo e sussurrare
parole e far trovare la gioia,
vorrei esser acanto a quei milioni
trovando le parole che si vedono
ma non si sentono,
penso e prego
per un petalo di rosa ...
trotamonaca61
STORIA DI UNA VITA CHE NULLA SPIEGA
Vorrei
Scosso dal vento ..
Scende una lacrima
vorrei lasciarmi andare,
ma non sò che fare
cosè che si stà muovendo
in cerca del giusto posto
tra esplosioni e bagliori,
una meta conquistata
fermerei le lotte e il potere
mi sdraierei su verdi prati
festoso sugli alberi,
vorrei sentire che ci sei
vorrei essere nella tua mente
tu vorrei cercare ...
ma non sò che fare
vorrei chiedere ...
solo una ne vorrei, rientrare
in un quadro di fuochi d'artificio,
lo cerco lontano
ad un passo da noi ...
se ciò si potesse avverare
nessuna parola andrà perduta ...
vorrei ...
Ordine di vita
rievoca
la storia scritta su roccia bianca ...
intrepide valli tra placide colline rivestite
di manto erboso nella dolcezza dell'ignoto,
verso il punto ignoto del mondo
ho sognato di cantare
momenti splendidi audaci, segreti,
ti ho baciato ridendo, ho scritto amore per i fiori
ti ho baciata ma tu non c'eri,
se per avere un sogno ho vacillato
ho solcato i cieli solcando i silenzi,
una storia che inizia cosi,
un richiamo un riverbero,
trame rosse dipinte di giallo
quelle più grandi
quelle pù gonfie
quelle pù rosse ...
Volare
scosso da vento
confondendosi in mezzo a questo
grande prato fiorito, capelli dissolti nelle spalle
noi due acqua che dà colore,
il ricordo di un bacio gioia o dolore
solo allora verrà ritrovato,
dirti ancora sì ad ogni primavera mentre ti trattengo,
tu puoi volare tra le grandi nubi del domani,
con le stagioni lì potrai giocare su grandi
prati fioriti, a te che accompagni i miei pensieri
nel vento dipinto di giallo cosi forte
cosi inarrestabile, più nulla è lontano ...
non smettere di guardare il cielo
se lo vivi volando con il cuore ...
Storia di una vita che nulla spiega
trotamonaca61
GIARDINO
Genone Mario Luigi
Giardino dell'amore
Un sol sentiero
sbocciate le rose nel orto
un sol vento tra alberi viaggia,
un sol vestito per la mia bella
al colmo dell'ebrezza
non vivo che nel presente
scrivo di corsa
che sono il tuo innamorato
un sol silenzio d'erba
nell' giardino dell'amore
sempre ti penso
un sol specchio infinito eco
il mio cuore è la vita
mio dolce amore
quanto tu sia ora
giardino dell'amore
© copyright..L.Mario.G
trotamonaca61 cassano Magnago ( VA )
MARTINA
QUI AI PIEDI DI UN FIORE
Mario Luigi G
Disperso nei sorrisi stuprati ho percepito come avere un anima lucchetto etichettato
dalla presunzione di un passato travagliato;nella pietà che non cede al rancore che i
nostri muri sono fati di carta di sogni perduti,non cercatemi nel vento non
guadatemi passare non mi vedrete anima decurtata di storia battuta sui colori di
partiti e chiese,anima morta lasciatela andare via in mezzo all'assurdo sono perche
non ci sono e mastico..mastico rabbia sulla strada sulla polvere sull' antipolvere
scuoto le mie sbarre da un dolore non volto di un amara sconfitta svanirò nella
nebbia di un ignoto domani,coprirò la mia anima perche nessuno veda i fiori sono pietra
,ho posato gladioli sul mio altare ceri d'amore per falsare l'amore di uno sbiadito
sepolcro,serrando l'ultimo portone volto le spalle a un anello che segna il dito da
qui in avanti voglio smettere di cantare troppi anni in questa che rende solo marionette
non temo la morte perché non so cosa essa sia nel cielo di piombo,dietro una palizzata
col nero trinciato tabacco i volti si perdono nel fumo presente quando l'anima
inesorabilmente muore senza volto e somiglianza ignorando il mio essere figlio
di una religione nato per morire nel angolo in cui sono stato sepolto in un velo leggo
il mio vangelo mentre mi rifuggo in un vecchia soffitta,divino Dio conosci la mia anima
stanca nel resto martoriato ascolta la mia vita che non ascoltata me senza chiedere
hai sorrisi la data della mia partenza sulle onde erbose in una fuga senza fine,ed ogni
cosa resta qui ai piedi di un fiore non visto,a chi legge col pensiero non ad alta voce
il suono della mia voce ora sarebbe solo rumore ma ora è ora di andare e torno a
pensare.
trotamonaca61
I° PARTE "CHE"COSČ L'AMORE
Mario Luig G
Cos'è l'amore,
L'ho chiesto a molti mi è stato detto che l'amore è il sentimento più forte del mondo che lo fà muovere girare,mi è stato detto che l'amore è un qualcosa che attacca due persone,che può essere un bene nel senso che quelle due persone restano per sempre assieme,cosi come può essere un male perche nello stare sempre attaccati uno dei due prima o poi potrà anche scappare via lontano,mi è stato detto che l'amore è la cosa peggiore che ad un uomo possa capitare,mi è stato detto che l'amore è una "medaglia a due volti",mi sono state dette molte altre cose.....cosi tante che ora non le posso ricordare tutte,cosi tante che non entrerebbero mai in questa pagina;A chi credere,io credo che ogniuno debba farsi una propria idea dell'amore....credo che dopo averlo provato sulla propria pelle posso dirlo cosè l'amore....credo che nessuno debba soffrire per amore,credo che dopo aver sofferto si debba guardare le proprie ferite ed insegnarle ad altri;e quando si apre l'armadio e si vede quel peluche ancora sorridente che ti guarda contento che ti fà ricordare,e quando ci si mette l'orologio e si vede che non rispecchia la propria immagine,o quando mi metto le scarpe ed esco di casa e conto i minuti che mancano per incontrare la persona che si ama,o quando ogni canzone che ascolto o quando non faccio altro che pensare,o quando le parole rimbombano talmente tanto nella testa da non riuscire ad pensare ad altro,ma non è tutti qui....amare è quando mi sveglio la mattina lacrimante con un pensiero fisso,quando guardo triste quella maledetta sveglia in cui i minuti scorrono sempre più lenti come se volesse farlo apposta,quando apro l'armadio e vedo che il peluche è caduto o si è persino girato di spalle per non guardarmi in faccia da quanto ci si fà schifo,o il perchè non metto l'orologio per non vedere che rispecchia la stessa mia faccia che mi deride sghignazzando prendendomi in giro,o quando metto le scarpe e stanno più strette...o quando esco da casa e conto i minuti che mancano per tornare a letto e non pensare a niente,dove l'unica cosa che vorrei fare è piangere sino a finire ogni goccia d'acqua e sale che ho in corpo, o quando non mangio non gioco non viaggio non corro non siedo non parlo non litigo non dormo non sogno,è perchè davanti agli occhi mi passa la voglia di far tutto piangendomi addosso,o quando le parole rimbombano talmente tanto nella testa da iniziare ad odiarle e allo stesso tempo a temere che smettano di rimbombare per timore di perderle per sempre....
Tutto questo è amore;
Trotamonaca61
2° PARTE "CHE" COSČ L'AMORE
"l'amore vero"
Mario Luigi G
proprio per questo il simbolo dell'amore per antonomasia è la rosa....per poter dire"ho amato"bisogna prima aver detto"ho sofferto"...non si scappa a queto è una regola di vita,non c'è rosa senza spiene non c'è spina senza sangue senza dolore e sofferenza,ma allora perchè voglio amare perchè non ho altro scopo se non quello di trovare l'altra meta,perchè voglo arrampicarmi su una rosa,la risposta è che una volta essersi arrampicati su per la rosa,una volta aver perso tutto quel tempo per risalire tutto il gambo,una volta essersi feriti per la scalata per le migliaia di spine e si riesce ad arrivare in cima,e si riesce ad raggiungure i petali chiusi e una volta lì te ne freghi delle ferite,te ne freghi del dolore e della sofferenza che hai passato,te ne freghi di quello che senti,l'unico pensiero è quello di usare tutte le ultime forze rimaste per aprire quei petali,ci si sforza con tutte le energie non importa di soffrire...non importa...della sofferenza...non importa di morire,perchè una volta aperto quel fiore,una volta riuscito ad aprire e spiegare ogni petalo...potrò posarmi al suo centro e distendermi su di esso,allora e solo allora potrò riposarmi e recuperare le forze,solo allora potrò accarezzare quei lisci e caldi petali rossi,solo allora potrò respirare solo ed unicamente il suo profumo..solo allora potrò rimanere li immobile sino a quando non si sarà richiuso con te dentro,sino a quando amore non diventerai tu stessa parte della rosa,solo allora raggiungerò la felicità solo allora si raggiunge l'amore;
Ma nella vita si sà che non può essere tutto semplice,nella raltà si sà che non tutto và sempre bene,odio la realtà,una spina potrebbe essere troppo grossa da superare,una ferita potrebbe essere troppo profonda per farti continuare,un colpo di vento potrebbe farmi cadere proprio quando sono quasi in cima,o i petali potrebbero rifiutarsi di aprirsi o la rosa potrebbe appassire e allora mi ritroverei solo,sempre più solo,vicino ad una rosa morente senza più calore,senza nessun altro posto dove andare,senza riuscire a pensare di poter scalare un altra rosa,perchè sarebbe troppo doloroso........e allora stò lì aspetto che arrivi la primavera aspetto che arrivi un miracolo,aspetto una qualsiasi cosa che possa ridar vita a quella rosa,pur sapendo che magari non sarà mai bella come prima...ma sarà pur sempre la tua rosa,
"Alla tua anima" In questo mio giorno giunto al fine questi penieri in attesa
trotamonaca61
L'ETERNITĄ
L'eternita'
Mario Luigi G
L’eternità in ogni ora del giorno della notte
Il mio momento che passa in ogni istante
Il senso profondo della vita ,
vorrei essere l’aurora boreale per dirti quanto
ti amo,
scriverlo nel cielo,
vorrei essere il vento per poterti raggiungere
prenderti in braccio e portarti sui sentieri
dei nostri pensieri,
e li vorrei cullarti farti rivivere ,
quella tua magia che brucia,
vivere d’amore
sbocciano i pensieri mille al giorno
innocenza ,perché stiamo vivendo l’attimo fuggente
della vita ,non importa dove vado
l’importante che sia con te
© copyright..L.Mario.G
trotamonaca61
L'AMOROSO PENSIERO
Mario Luigi G
L’amoroso pensiero
L’amoroso pensiero che alberga dentro
Tale mi da tal gioia
Molte parole escono
Perché la memoria innamorata nasce in mè
Da viene prima mia gentil donna,
dolci rime leggiarde chiare fresche dolci acque
canto la tua divina beltà
amore per una donna
son alle catene legato
sono perché io stesso le strinsi
amore se trovi l’aquilone della tua vita
legalo al cuore,vedrai sorgere giardini incantati
Luna non aver timore un abbraccio una carezza
Un bacio,un amore,
son forse preghiere o semplici stralci d’anima
in un sogno colorato.
© copyright..L.M.G.
trotamonaca61
SOSPIRO
Sospiro
Mario Luigi G
L’amore che amo sospira ,la terra piange
E il Sole mi sta lontano
In quel ora torna
Il bel viso d’angelo aspetto,
ma poi il suo dolce sorriso umile
piano non nasconde la sua bellezza
da un lido occidentale si muove un fiato
a destra i fiori tra l’erba in ciascun prato
indove raggi d’amore caldi sono
che mi fanno senza tempo venir meno
che mi porga la bella mano.
© copyright..L.M.G..
trotamonaca61
CARO MONDO
Mario.Luigi.G
-Caro mondo-
Quando mi vieni innanzi
Il tempo il luogo perdo me stesso
E il caro mondo,
andando per amore nella tua mano
quel Sole che solo i tuoi occhi
risplendono e di cui io vivo
è quel Sole che solo a me risplende,
mille pagine in un giorno mille righe
meglio che gioire d’altre
beato un sogno e amarti contento
donna tu e angelica tua vita
con quel celeste portamento in terra
dolce amore che sei bella in vista
di me non pianger tu
e io te ne prego
è il pensiero mio per tè.
© copyright..L.M.G
.trotamonaca61
PARADISO
Mario Luigi G
Paradiso di mille templi di noi qualche immortale"ai tetti vostri parlo senza svelarmi o tempi avvolti allo stupendo poter tuo,preparava il cielo il dolce canto l'ora estrema di nudi fantasmi,fiori e colori di questo vano campo"te sorella mia donar fù dato",il mondo aspetta libero il volto a senno vostro apre l'invito nostro furor ,gudio ombra trepidante flutto tutta vestita a festa oh mia diletta il tuo volto appariva alla capanna mia...
© copyright..L.Mario.G.
trotamonaca61
PER TE
Mario Luigi G
Io scrivo
Lettere d’amore di noi
dal punto più alto del cuore secondo il capriccio
del giorno dentro la tua grazia in una scala
a chiocciola quando il Sole nasconde la sua faccia,
tu sola puoi guardarmi dentro come se fossi una pagina
dove mi alzo e mi incammino nel diario della mia vita,
sei il mio Sole ti sento dentro
ti accarezzo con tutto me stesso,
mentre combatto per dirti parole che siano solo mie
e scolpire nella memoria, una storia d’amore
che sia nostra, scritto il tuo nome sui miei occhi
in attesa da questa mia finestra nel cassetto
segreto un ti amo,che ho raccolto nel piangere,
dentro questa mia piccola anima
che da troppo tempo voleva ascoltare
un battito d’amore lo potrai sentire
sarà forte questo amore che ti mando
lo scrivo nel dire
IO
trotamonaca61
NEL SILENZIO
Mario lugi G trotamonaca61
Nel silenzio:
Una cupa processione cammina lenta lungo un sentiero di fuoco, visi gialli
formano un giardino di fiori scomposti, nel silenzio si odono solo passi e preghiere e il
sibilo delle torce, la nebbia della bassa arriva a lente ondate, grige e pallide con retrogusto
di acqua vecchia e odore nuovo... l'uomo nero,nero in corpo e bianco in viso occhi fissi
all'orizzonte e l'anima a pezzi... Amica mia ...ogni giorno ti sento più lontana... scivoli tra
queste pagine come se avessi preso vita... riesco quasi a sentire la tua voce... la tua risata...
e il sibilo della tua spada.. e il fragore dei tuoi mari.. il rimbombare delle tue battaglie...
la solitudine di deserti e mari che ghigliottinano l'orizzonte... lo strepitio dei cannoni e le
voci di migliaia, tu e io nel nostro piccolo mondo cosmico e meraviglioso... sei stata la
compagna per tutta la vita... il mio fedele fantasma... che suonino le trombe e i tamburi da
oriente ad occidente... che cantino in mille cori le feroci voci...preparino le lance...
che sospirino le donzelle di seta... che gli eroi siano coraggiosi... e i contadini ancor di più...
che tutti condividano il valore e la lama delle spade!.. che la realtà sia meravigliosa e la
fantasia una benedizione degli Dei brutali delle foreste del Nord! Anima mia tu e io
sempre assieme... la mia grande amica... col sudario che copre il volto perché la solitudine
aumenta l'ansia... il vero affetto è cosi raro per chi lo dimostra verso le persone che amiamo...perché
il corpo non restasse solo superando l'orrore che indubbiamente la morte andando a
vegliare il feretro... prima che il corpo non restasse solo prima che lo portassero nel luogo
del eterno riposo... e le lacrime che a volte sono buone come fa la pioggia... prego per lei
e firmo queste righe... riapro questa lettera per aggiungere qualche parola di fantasmi e di
demoni e di altre cose che non oso nominare... in questo delirio di lupi di veleno di
sangue... ma prima di questo non sapevo a chi scrivere perché non avevo l'indirizzo dove
l'aria è pura dove il Sole si alza... piangendo tanto nel leggere la lettera dopo avere toccato
con le sue dita che sarà per me dove crescono i fiori selvaggi, ascoltando la mezzanotte
di un lontano campanile voltandomi avendo l'impressione di vedere un ombra bianca
possibile che queste fosse la verità o anche solo una parta di essa e se non avessi finito
di leggere il diario di questa storia lasciando la punta affondata nel corpo. Mala tempora
dove la mia anima dice per questo non ti servo io... perché qui è tutto facile non cosi facile
dove i pensieri mi hanno fatto dimenticare il tempo che passava firmando sempre i miei
lavori sul quale ho tracciato la mia firma sotto una pioggia di lacrime che flagella secondo
la voce di ogni fine in occhi fuoco nella nebbia con l'anima a pezzi...
L'ULTIMA MIA PROSSIMA
Mrario Luigi G trotamonaca61
E quello o quelli
Questa è la pagina di chi non la vuol fare,
la marcia della gioia di una riflessione
alla portata di tutti per non far la guerra
in fretta e furia,
questa è la marcia dei seduti cantando
l'ultima prossima,
chiuso in una fortezza con le mani legate
con il corpo a guisa di mantice,
è arrivato all'acqua con una canna d'acciaio
con i piedi incatenati,
i suoi passi facevano ruzzolare pietre lassù
sulla quattro mura in cui sarcasmo e ironia
son lasciati da parte, e la libertà che difendeva ,
allorché combatteva , o solo la libertà in faccia
agli anni morti, e alla gente che dirò da quando
sono nato non vedo perché divenire non possa
e mi sono seduto anch'io,
l fine di colpire il mito della violenza che fa danzare
l'ombra, da quando sono nato la decisione
è presa non sono sulla terra per ammazzare poveracci
e piangere i miei figli e tutto il mio passato,
al passo di marcia scrivo l'ultima mia prossima;
Mantenere. Io l'ho conosciuta l'umiltà
"che"non ha bisogno di imporre "se stessi" a nessuno "
che" non ha bisogno di parlare "di se"
"che" non ha bisogno di niente tranne di dare agli altri,
umiltà un linguaggio straordinario semplice immediato,
profondo di umiltà "che" è anche di civiltà,
"che" è amore per gli altri, le relazioni umane dal viso
alla ragione le condizioni di vita,
dall'alba al tramonto il cuore la coscienza.
L'ultima mia prossima..
« Vola un idea | Quale seguire » |
Mario Luigi G
E' difficile valutare quando incontrai
per la prima volta la poesia forse perché mi rimbalzarono alla mente ricordi
remoti di un bambino gioioso intento a studiare strani segni su fogli di carta che
un giorno sarebbero divenuti lo strumento principale per comunicare i miei pensieri
agli altri e al mondo rendendomi conto che potevo identificare il mio essere non solo
con un immagine che riflette uno specchio ma anche con la scrittura,ed è proprio
con la scrittura che un giorno ho impresso per sempre nella memoria di un foglio
di carta il mio essere,
era ancora notte stanotte quando mi alzai,
la casa sembrava vuota il cane sulle scale,
mi alzo di soppiatto ma forse non troppo, mi dirigo in cucina a qualche passo dalla
camera da letto, apro il frigo e la tenue luce mi apposto sul terrazzo a guardare
le stelle aspettando di scorgere il familiare nulla non era la mia notte ,non avevo
sonno non avevo fame e avevo fin troppa voglia di parlare con qualcuno,
rientrando in casa essendo un primo piano era difficile che lasciassimo le finestre
aperte e le tende erano sempre chiuse per evitare che qualcuno tentasse
di guardare dentro scostai di poco la tenda per dare una sguardo fuori,
accostai di nuovo la tenda mentre il cuore mi martellava dalla voglia di parlare,
scossi la testa un pensiero mi usci per qualche secondo due lacrime mi uscirono
il nome mi piombò nel cuore come un macigno mi mancava il fiato forse solo
il mio cuore sapeva spiegare questo.
Mi misi a scrivere, con pensieri chiari che avrei bisogno di fermare subito
sulle pagine di un quaderno o del pc, spesso però mi è impossibile alzarmi senza
che mi sentano e per evitare l’imbarazzo di spiegare questa mia smania imparo a
memoria le parole con la speranza di non dimenticarle fino al mattino spesso ci
riesco ma certe volte mi sveglio con il rammarico di non ricordare,
appunto pensieri nella mente su qualsiasi cosa questo è difficile da comprendere
per chi non prova l’impazienza di fermare le emozioni o la chiarezza di un
concetto che si rivela tale solo in quel preciso istante, che mai tornerà
così facile da esprimersi, scopro di non riuscire a vivere il già passato o
riscrivere una storia già scritta e cerco dentro qualcosa di nuovo che
non deve essere necessariamente sconosciuto o estraneo, l'importante che
non sia la copia del passato del già vissuto, quello che più temo però sono
le parole di chi tenta di interromperle regalandomi una morte interiore
togliendomi questa libertà privando per sempre la mia voce dalla luce;
Dono al mondo ciò che sono e che verrà riportato su queste pagine,
e se un giorno qualcuno leggerà quanto scrissi per amore per
tristezza per dolore,si commuova per me e mi possa accogliere nel
suo cuore con un sorriso.
|
PONGO
Soffio d'amore in cuore di donna
sospiro di donna,
un armoniosa primavera
di dolci fiori leggiardi
con amore corrente
sospira la primavera
al tuo passare
avvolgendo ogni cosa
un giallo Sole
rondine d'amore nel tuo
animo polline di vita
un sol canto d'amore
per la tua primavera
sospiro di donna
© copyright..L.M.G
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: bimbanikyi
il 21/11/2016 alle 00:28
Inviato da: romina05
il 18/02/2016 alle 00:47
Inviato da: matteo_zambuto
il 14/02/2016 alle 18:49
Inviato da: stelaromanina
il 28/10/2015 alle 21:04
Inviato da: PAOLA11O
il 30/08/2015 alle 16:47
MENU
CERCA IN QUESTO BLOG
I MIEI BLOG AMICI
- Zen & Romy
- lironia della sorte
- Un giorno per caso
- Gli Internauti
- fely.
- Il_Colore_oro
- Voglio Vivere così
- MONDOLIBERO
- Er Califfo
- SPIDER
- Accanto al paradiso
- STELLA DAL CIELO
- PAROLE E PENSIERI!
- i bimbanikyi for you
- Il Diavolo in Corpo
- Ilbenessere