tristeacqua

Post N° 4

lo so che i miei post sono noiosi.. lo so che sono a volte eccessivi..e magari possono sembrare una pazza..Ma che importa.. a me basta sfogarmi ormai che vedo la quasi totale assenza di commenti..e l'indifferenza più totale verso di me e verso la mia sofferenza..Ok. E' anche giusto..non sono certo il centro del mondo. I miei post sono pieni di lamenti e senza belle musiche o foto..

Sono solo sfoghi..

Sfoghi accompagnati da lacrime cocenti..

Sono una pattumiera..enorme pattumiera in cui gettare ogn ttipo di rifiuto.. Già..perchè sono RIFIUTI quelli che nella mia famiglia ricevo..

Mi si rifiuta il rispetto.. La comprensione..L'amore.

Mi si rifiuta il diritto di non essere bistrattata a parole da una ragazzina che appena può mi sfoga addosso le sue frustrazioni.. tanto c'è il papà che la difende. "Che importanza ha se la mamma sta male.." Suo Papà è sempre pronto a trovare il modo per non sentire il tono oltraggioso..ma magari fare un appunto a me davanti a lei per una qualsiasi imperfezione del  mio discorso..non importa se a ragione o torto..

Mi si rifiuta il diritto di essere rispettata come persona..e questo al di là della mia depressione.

Mia madre non si accorge neppure di quanto mi fa male, a volte il suo tono..il suo NON vedere che sto male..il suo continuo provocare e pretendere..

Ma lui..mio marito.. lui si che se ne rende conto. Anche perchè glielo faccio notare..ma è tutto inutile. IO NON SONO LA MOGLIE CHE VOLEVA. E allora mi dà addosso usando anche la figlia.. Tutto ciò è mostruoso...secondo me.. E secondo voi..che passate e neppure leggete..magari.., secondo voi..è tutto nella normalità?

Io sono sicuramente piena di torti. Lo so..Ma non sono nemmeno un mostro di egoismo nè di cattiveria..

Sono una donna stanca che comincia lentamente a morire dentro. SOLA.

Credo che se nessuno mi farà commenti neppure a questo post..chiuderò il blog.

Finchè ce la farò, continuerò magari a sfogarmi scrivendo..ma senza confronto.. senza amicizia.. senza solidarietà..non so se continuerò a lungo. E allora vorrà dire che tacerò per sempre.

Silvia