UGO ALBANO

pensieri piccoli piccoli per una vita grande grande

Creato da ugo.albano il 14/10/2012

BENVENUTI

Questo blog nasce dal mio sito internet, sul quale da anni inserisco e tolgo contributi. Dopo l’ennesimo restyling dello stesso, ho deciso di semplificare il sito, riportando i precedenti (e futuri) contributi su questo blog, che ho denominato non a caso “pensieri piccoli per una vita grande”. L’intento è proprio questo: parlare in poche righe di singoli argomenti, spesso insignificanti, stuzzicando la reazione del lettore (tramite i “commenti” al blog, con dei rimandi a forum esterni, o con la lettura di approfondimenti su altri siti). 

 

 

 

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AIUTARE RIDENDO

Post n°10 pubblicato il 26 Novembre 2013 da ugo.albano
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AIUTARE RIDENDO

 

C’è una percezione ormai diffusa nell'opinione pubblica in base alla quale l’aiuto ha in sè un’accezione negativa: generalmente sia chi aiuta, sia chi è aiutato, hanno atteggiamenti oscillanti tra serietà, tristezza, depressione. Lo sa benissimo il mendicante: è la "faccia triste" che suscita il senso di colpa per lenire il quale si mette mano al portafoglio. La tristezza spesso è l’elemento che caratterizza gli stessi nostri contesti di aiuto: luoghi tristi, sale di attesa tristi, uffici tristi, volti tristi. Personalmente da un pò di tempo sto insistendo su paradigmi di aiuto “simmetrici”: non c’è più l’asimmetria che deriva dalla diversità di potere, mi sforzo quindi di vendermi "alla pari", come se l’incontro con chi chiede aiuto fosse un confronto tra due conoscenti. Per rafforzare ciò uso l’approccio della risata: la battuta pronta, la metafora comica, la canzone che stempera la tensione e fa scoppiare in una sonora risata. Se il tema interessa, ne stiamo parlando su questo FORUM.

 
 
 

SCOPERTA UNA NUOVA DROGA

Post n°9 pubblicato il 26 Novembre 2013 da ugo.albano
 
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SCOPERTA UNA NUOVA DROGA

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Oltre alle droghe chimiche ed illegali e a quelle classiche e legali, sta arrivando una nuova dipendenza: quella da telefonino. I sintomi sono gli stessi:  impossibilità di resistere all’impulso dell'uso. Diversamente che dagli altri dipendenti (il classico tossico o il vecchio ubriacone), il problema sta nel fatto che le vittime sono persone normali, spesso giovanissime, alimentate, in questo costume, pure dai modelli sociali. Anche in televisione in tutte le fiction trasmesse, tra don Matteo, il maresciallo Rocca ed il commissario Montalbano, "se suona il telefonino, lasci stare quel che fai e rispondi". Droga a tutti gli effetti, quindi, con l'unica medicina possibile presente nella nostra testa: la consapevolezza e la conseguente astinenza.  Attenzione però ai nostri figli: il problema è l'incidenza di questo uso/abuso nella costruzione della loro personalità, il che rappresenta un grave rischio. A tal proposito ecco un interessante articolo.  Buona lettura!

 
 
 

PENSARE POSITIVO

Post n°8 pubblicato il 26 Novembre 2013 da ugo.albano
 
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PENSARE POSITIVO

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Se c'è un male che affligge oggi gli italiani è il pessimismo, la tristezza, la negatività. E' come se ognuno cercasse di sopravvivere CONTRO l'altro, è come se la speranza fungesse da illusione e non da strada maestra. In ciò politica e costumi non aiutano certo. Per essere spiritualmente vivi è invece necessario credere in noi stessi! E' però ancor più importante trovare l'equilibrio tra il nostro "sogno" e quello che il mondo esterno ci offre, evitando di dare colpe agli altri o a noi stessi: col senso di colpa nessuno al mondo è mai migliorato. Ecco quindi una lezione gratuita di autoaddestramento alla positività.

 
 
 

COME TROVARE LAVORO

Post n°7 pubblicato il 26 Novembre 2013 da ugo.albano
 
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COME TROVARE LAVORO 

 

Cercare lavoro è un pò come sedurre il partner: non basta volerlo amare, occorre anche saperlo conquistare. Si tratta, in buona sostanza, di sapersi presentare, di gestire contenuti ed estetica in un mix equilibrato con un unico e preciso scopo: far interessare l'interlocutore a noi, fargli passare per la mente l'idea che siamo noi - e solo noi - il partner ideale. In ciò è strategico saper scrivere il proprio curriculum vitae e, se possibile, saper redarre il  proprio bilancio di competenze. Quando ci si presenta, infatti, occorre sapersi vendere bene: veste grafica, strutturazione del testo e contenuti del curriculum sono tutti elementi da saper gestire al meglio, sempre calibrando il tutto agli occhi di chi ci leggerà. Ecco quindi l'offerta per il 2013: erogare brevi consulenze su come scrivere il proprio curriculum affinchè questo possa essere più efficace nelle presentazioni. Idem per il bilancio di competenze: conosciamoci meglio, fotografiamo i nostri punti di forza e di debolezza e facciamo scelte di investimento sul nostro progetto professionale. Il quale è un pezzo importante della nostra vita!

 

 
 
 

Gruppo famiglie

Post n°6 pubblicato il 26 Novembre 2013 da ugo.albano
 
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GRUPPO - FAMIGLIE

 

 

Piccola serie di incontri a tema sull'essere famiglia e, prima ancora, sull'essere coppia. Un’occasione per crescere come genitori e come coppia attraverso il reciproco apprendimento esperienziale e tramite l’ascolto della Parola di Dio. Clima assolutamente conviviale, vogliamo condividere un pò del nostro tempo e, a fine serata, la cena (ognuno porti qualcosa). Se passate da Forlì e l'idea vi solletica, ecco date e temi: per il 2013 il 3/11 innamoramento, amore e routine; 1/12 maschilità e femminilità nella coppia; dal 2014: 12 gennaio divisione e condivisione dei ruoli;  9 febbraio crisi: occasione di crescita; 9 marzo affetto e sessualità; 10 aprile la sfida dell’educazione dei figli; 4 maggio la spiritualità familiare; 8 giugno la comunità come famiglia allargata. Ci incontriamo nelle sale della parrocchia di Santa Maria Lauretana, ore 17,30. Per altre informazioni mi contattate.

 
 
 

Libro sulla vita di coppia

Post n°5 pubblicato il 26 Novembre 2013 da ugo.albano
 
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Uno più uno fa tre 

-   guida per una coppia (quasi) perfetta -

  

In Italia aumentano le separazioni coniugali, diminuiscono i matrimoni, i giovani sempre più faticano a trovare il coraggio di lasciare la famiglia di origine per iniziare una convivenza. Paura di stare in coppia o assenza di strumenti? Ad entrambi i problemi questo libro vuol dare risposte. Se l’amore è un’arte, questa va sempre appresa con passione ed attenzione, ma anche con umiltà e rilassatezza. Come ogni arte, c’è una parte creativa, emozionale, spontanea, ed un’altra parte pragmatica, oggettiva, fortemente razionale: nello scegliere la “persona giusta” occorre sempre bilanciare queste due anime. Di qui il tentativo di affrontare il tema delle “competenze in amore”, utile sia per le giovani coppie, sia per quelle ricostruite: il libro cerca di spiegare “come si fa”. Il testo è indicato per lavori di gruppo sulla coppia, per la pratica di intermediazione matrimoniale e, più in generale, per rivedere se stessi nel proprio percorso a due.

 

E’ disponibile in rete un  clip promozionale , così come è anche possibile sfogliarne alcune pagine.     Ne stiamo discutendo anche su questo  FORUM  , se ti interessa. Se comunque vuoi  acquistarlo,  clicca qui e segui le istruzioni.

 

 

 
 
 

Cristianesimo e servizio sociale

Post n°4 pubblicato il 23 Novembre 2013 da ugo.albano
 
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CRISTIANESIMO E

SERVIZIO SOCIALE

Esiste un rapporto tra servizio sociale e cristianesimo? Ci sono tra i due delle comunanze o dei punti di conflitto? Possiamo ipotizzare una correlazione tra il codice deontologico degli assistenti sociali ed i principi ispiratori della carità cristiana? In che senso l'etica laica e quella cristiana interagiscono rispetto alla pratica dell'aiuto? Noi assistenti sociali, quando aiutiamo, siamo più tecnici o più cristiani? Chi ha deciso di fare questo lavoro per motivi di fede come gestisce la propria appartenenza valoriale rispetto agli atteggiamenti che le organizzazioni richiedono? Può inoltre starci un "aiuto cristiano" nei nostri servizi pubblici? Sarebbe bello che ognuno dicesse la sua; se interessa ne stiamo parlando da un pò su questo FORUM.

 
 
 

CRISI ECONOMICA IN CUCINA? Meno male!

Post n°3 pubblicato il 23 Novembre 2013 da ugo.albano
 
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CRISI ECONOMICA IN CUCINA?

Meno male!

Crisi economica? Può essere anche un bene per abbassare lo spreco delle migliaia di tonnellate di cibo che ogni giorno finiscono in spazzatura. Un' esigenza ecologica ed antropologica, direi. Ecologica perché ottimizziamo i prodotti di madre terra consumandoli e non buttandoli; antropologica perché reimpariamo a cucinare. Ebbene si, dietro la crisi economica c’è anche l’incapacità a saper cucinare. Ma c’è di più: cucinare non vuol dire solo “mettere assieme gli ingredienti”, ma usare la fantasia con quel che si ha, per esempio riciclando gli avanzi o riscoprendo la “cucina povera”, che è quella delle nostre nonne. Saltare in padella croste di formaggio oppure combinare le patate lesse avanzate, ma anche rielaborare le carote usate in un brodo o macinare le fette di pane rimaste sul tavolo, sono tutti trucchi efficaci sia per alimentarsi, sia per “stare nei conti”. Ecco quindi a voi un pò di “ricette povere”, ma ricche di gusto e di fantasia.  

 
 
 
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