in vacanza

Sadao Watanabe

durante la sosta natalizia la noia incalza e quindi ho pensato di proporre a chi non lo conoscesse, e per la delizia di chi già ha avuto modo di apprezzare la sua musica.  

渡辺貞夫  

 Sadao Watanabe (February 1, 1933)                          

 Aderente al gruppo bop-orientato di Toshikone Akiyoshi nel 1953. 

Nel 1956 si recò negli Stati Uniti dove ha assistito a Berklee durante il 1962-1965 ed ha avuto l'occasione di collaborare con Gary McFarland, Chico Hamilton e Gabor Szabo.

Tuttavia, durante la sua carriera e nonstante il successo internazionale, Watanabe ha preferito vivere principalmente in Giappone, dove ha un forte ascendente sulle nuove leve della musica jazz Nipponica,

Ha collaborato attivamente con il "Pulcino" Corea a New York (1970) e con la galassia All-Stars (1978), ma anche con il grande Tochiquo, dove formano un duo di eccezzione,

 Watanabe ha sempre dichiarato di trarre aspirazioni da Charlie Parker dove ha saputo sapientemente associare il sound Brasiliano di Scott Yanow e Thom Jurek, artista polistrumentale. Watanabe con il suo sassofono alto identificabile per la maggior parte dei brani eseguiti, passa tranquillamente ed obbligatoriamente al soprano per la bella "Mio Caro Vita", "M & M Studio", e la non poco interessante "Fino Paese".

E 'solo sul flauto per l'affascinante "Tsumagoi". In tutti i casi, è un piacere sentire come egli esplora profondamente ciascuno di questi brani dando vita a delle perfomans d'eccezzione

 Questo uomo certamente sa come si prega un pubblico.

sopra: festival Fuij Jazz

Numerosi solisti americani sono sempre ben disposti a dare il loro contributo per assoli piuttosto notevoli: il chitarrista Eric Gale ( "Nice Shot", "No Problem", "La mia vita Cari"), il pianista Richard Tee (eccellente su "Fino Paese", "All About Love "E" Sun Dance ") e il chitarrista Jeff Mironov sulla bella " Boa notte ". Gli artisti della Grusin orchestra  non sono mai invadenti e talvolta sanno anchedare un tocco d gioiosità ( "Fino Paese" e "Sun Dance") ed il pianista stesso è favorito con alcuni brevi interventi, ma con i caratteristici suoni personali su "Tsumagoi" e "M & M Studio." nella raccolta dei suoi successi il disco manca di alcune delle memorabili musiche che Watanabe ha scritto durante una permanenza in California (Inner City, 1978) e forse il migliorie nel suo repertorio di grande musica Orange Express (Columbia, 1981), eccezzionale sulle alture di spontaneità e della creatività jazz che può raggiungere.

sotto: "Boa notte", eseguito nel 1984 e dotata di Steve Gadd e Ralph McDonald.