Dopo le nove sconfitte rimediate nelle altrettante prime partite di campionato,l’Anzio Lavinio sembra aver trovato il giusto assetto previo un passaggio ai box durante la recente apertura di mercato. A confronto delle ultime partite la squadra è scesa in campo convinta dei propri mezzi, a farne le spese la squadra del Venafro che occupa una tranquilla zona centrale della classifica. Le ultime positive performance della squadra del litorale romano non hanno però riscaldato il pubblico locale che, ormai scottato di quello che è stato un brutto avvio di stagione, continua ad essere parte negativa dello scenario biancoazzurro, comunque rappresentato dalla Vecchia Guardia che continua ad incitare la squadra in uno stadio semi deserto. Torce, voce e bandiere non riescono a coinvolgere più di tanto i paganti che siedono qualche gradone più in là, forse la loro speranza è l’occupazione di una tranquilla posizione di classifica: la cosa risulta per certi versi un po’ strana in quanto la VG, da anni è presente al seguito dell’Anzio ma attualmente risulta un po’ isolata .Comunque malgrado la scarsa presenza, l’apporto alla squadra è sempre costante, il gruppo tifa spremendo al massimo le risorse che ha a disposizione seguendo il solito iter senza cercare qualcosa di nuovo, forse in questo è da ricercare la soluzione per attirare nuove leve, forse con i risultati della squadra riusciranno a serrare le fila.Per quanto riguarda gli ospiti, sparuta e seduta presenza degli Ultras del Venafro, giunti ad Anzio con un paio di macchine e con il giusto piglio di seguire la partita seduti senza tentare una sortita vocale.
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